Legislatura: 17Seduta di annuncio: 250 del 23/06/2014
Primo firmatario: PILOZZI NAZZARENO
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 23/06/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 23/06/2014
PILOZZI. —
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
. — Per sapere – premesso che:
nei giorni scorsi, il territorio della Valle del Sacco ha conosciuto l'ennesima emergenza ambientale in seguito all'insorgere di un incendio presso la discarica di Colle Fagiolara nel territorio a cavallo tra i comuni di Colleferro e Paliano;
le cronache di stampa raccontano di una situazione ambientale talmente grave da costringere il sindaco di Paliano a chiedere ai propri cittadini di restare nelle proprie abitazioni – (http://www.ciociariaquotidiano.it/);
l'episodio appena descritto, è solo l'ultimo di una lunghissima catena di incidenti ed episodi che hanno funestato il territorio della Valle del Sacco e già oggetto di precedenti interrogazioni e interpellanze da parte dell'interrogante;
ad esempio, la mattina del 19 giugno 2014, presso lo stabilimento di proprietà della società ACEA, sito a Paliano (FR), località Castellaccio, per ragioni ancora sconosciute scoppiava un ennesimo incendio che riguardava le balle di rifiuti urbani pronti per la lavorazione e trasformazione in combustibile da rifiuto (CDR), incendio le cui cause sono ad oggi tutt'ora sconosciute;
i territori appena descritti, con al centro il fiume Sacco, sono stati, e sono ancora purtroppo, al centro di un disastro ambientale che ha colpito il territorio della Valle del Sacco e che ha spinto le autorità nazionali ad inserire una vastissima area nell'ambito dei siti di interesse nazionale (SIN) ai fini della bonifica ambientale, prima che un decreto del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare del 2013 declassasse il sito a sito di interesse regionale;
la periodicità e la gravità di tali incidenti, la cui origine rimane ancora ignota, richiede uno sforzo straordinario delle autorità preposte all'attività di controllo del territorio e alle indagini al fine di comprendere eventuali autori e le motivazioni alla base degli stessi;
le strutture di controllo territoriali, in particolare l'Arpa e gli organismi inquirenti locali, svolgono una efficace attività di controllo e monitoraggio ma che evidentemente non risulta sufficiente per individuare le cause degli episodi citati;
per tali motivi, sarebbe opportuno affiancare le autorità locali con un supporto tecnico in grado di fornire le competenze e le professionalità ulteriori, oltre alla strumentazione di indagine che forse difetta nelle realtà locali –:
se non ritenga opportuno prevedere il supporto del nucleo operativo ecologico presso l'Arma dei carabinieri alle autorità locali preposte a verificare le cause e gli eventuali autori dell'incendio dell'11 giugno 2014 presso la discarica di presso Castellacelo, nel territorio del comune di Colleferro;
se, al contempo, alla luce dell'impressionante sequenza di eventi ed incidenti di rilevanza ambientale nel territorio della valle del Sacco, e la grave situazione ambientale ancora irrisolta, se non ritenga opportuno convocare un tavolo istituzionale sulla Valle del Sacco, coinvolgendo tutte le autorità regionali e locali coinvolte, al fine di rilanciare le attività di bonifica e recupero di quel territorio così martoriato sotto il profilo ambientale e sociale, eventualmente rivedendo la decisione di escludere l'area dai siti da bonificare di interesse nazionale. (4-05227)
SIGLA O DENOMINAZIONE:VALLE DEL SACCO
EUROVOC :disastro naturale
incendio
deposito dei rifiuti
degradazione dell'ambiente
impatto ambientale