ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05014

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 239 del 04/06/2014
Firmatari
Primo firmatario: CARRESCIA PIERGIORGIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 04/06/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE delegato in data 04/06/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05014
presentato da
CARRESCIA Piergiorgio
testo di
Mercoledì 4 giugno 2014, seduta n. 239

   CARRESCIA. — Al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione . — Per sapere – premesso che:
   nella seduta del 23 aprile 2014 è stato approvato l'ordine del giorno A.C. 9/2208-A/109 che impegna il Governo «Compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica ad impedire la dispersione dell'esperienza e delle professionalità del personale impiegato, con contratti di lavoro non a tempo indeterminato, presso i servizi pubblici per il lavoro e la formazione, individuando modalità e risorse per la loro stabilizzazione, a cominciare dalla sollecita attivazione di un tavolo di confronto con le parti sociali e le province, nell'ambito della definizione degli interventi che le riguardano»;
   la necessità di procedere al rafforzamento dei servizi per il lavoro italiani è stata recentemente sottolineata da uno studio dell'ISFOL «Lo stato dei Servizi pubblici per l'impiego in Europa: tendenze, conferme e sorprese» del marzo 2014;
   l'articolo 2 del decreto-legge 20 marzo 2014, n. 34, recante «Disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell'occupazione e per la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese» prevede l'istituzione «senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, di un'Agenzia nazionale per l'occupazione partecipata da Stato, regioni e province autonome, vigilata dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, al cui funzionamento si provvede con le risorse umane, finanziarie e strumentali già disponibili a legislazione vigente» con «attribuzione all'Agenzia delle competenze gestionali in materia di servizi per l'impiego, politiche attive e Aspl» e per la «razionalizzazione degli enti e uffici che, anche all'interno del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, delle regioni e delle province, operano in materia di politiche attive del lavoro, servizi per l'impiego e ammortizzatori sociali, allo scopo di evitare sovrapposizioni e di consentire l'invarianza di spesa, mediante l'utilizzo delle risorse umane, finanziarie e strumentali già disponibili a legislazione vigente»;
   in considerazione anche delle disposizioni che verranno adottate in relazione all'articolo 1 comma 92 e 94 della legge n. 56 del 2014 riguardanti le facoltà di assumere delle province e degli enti subentranti e ai fini del mantenimento della dotazione organica necessaria all'erogazione di tali servizi e della valorizzazione della professionalità maturata presso gli stessi da parte del personale a tempo determinato in forza alle amministrazioni provinciali, sarebbe fondamentale far confluire nei ruoli delle amministrazioni vigilanti o dell'Agenzia il personale proveniente dalle amministrazioni o uffici soppressi o riorganizzati;
   in relazione al fabbisogno presso le sedi individuate su base regionale e sub-regionale, alle risorse comunitarie, nazionali e regionali disponibili e ai vincoli finanziari relativi alla spesa per il personale gli enti e/o agenzie preposte, o in attesa delle procedure di riorganizzazione, è fondamentale per le province poter:
    a) procedere all'assunzione a tempo indeterminato, secondo le priorità di legge, del personale non dirigenziale provinciale a tempo determinato in possesso di uno dei seguenti requisiti:
     1) risulti vincitore/idoneo inserito nelle graduatorie concorsuali di merito per assunzioni a tempo indeterminato per profili professionali coerenti con le mansioni esercitate nei servizi pubblici provinciali riguardanti lavoro, formazione, politiche attive e funzioni connesse individuati dalla delega al Governo;
     2) risulti in possesso dei requisiti (maturati alle dipendenze dei servizi pubblici provinciali riguardanti lavoro, formazione, politiche attive e funzioni connesse) di cui al comma 6, primo periodo, dell'articolo 4 del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, ed inserito in graduatorie vigenti secondo quanto stabilito al comma 4 dell'articolo 4 del citato decreto-legge riferite a concorsi pubblici per assunzioni a tempo indeterminato;
     3) risulti assunto con contratto a tempo determinato a seguito di procedure selettive bandite in base all'articolo 1, comma 560, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e abbia maturato alla data di entrata in vigore della legge, almeno tre anni di servizio negli ultimi cinque anni alle dipendenze dei servizi pubblici provinciali;
    b) bandire procedure di assunzione rivolte al personale che risulti in possesso dei requisiti di cui al comma 6, primo periodo, dell'articolo 4 del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito con modificazioni dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125 e non inserito in graduatorie vigenti secondo quanto stabilito al comma 4 dell'articolo 4 del citato decreto-legge riferite a concorsi pubblici per assunzioni a tempo indeterminato. I requisiti di servizio si intendono svolti presso i servizi provinciali riguardanti lavoro, formazione, politiche attive e funzioni connesse, con valutazione dei titoli di anzianità maturata;
    c) inserire, nel conteggio triennale di cui al punto b), anche gli eventuali periodi di collaborazione presso lo stesso ente e, in ogni caso, che il requisito triennale sia posseduto alla data d'indizione delle procedure selettive;
    d) procedere, unitamente agli enti subentranti, in attesa della definizione delle procedure di assunzione a tempo indeterminato, per le necessità connesse alle esigenze di continuità dei servizi, alla stipula di contratti a tempo determinato fino al 31 dicembre 2016 con i soggetti in possesso dei requisiti di cui al punto a) e b) o comunque in servizio presso le province all'atto del passaggio delle funzioni;
   è altresì importante, ai fini del funzionamento dei servizi, che il subentro nelle funzioni alle province comporti anche l'acquisizione delle relative graduatorie dei concorsi pubblici a tempo indeterminato che restano vigenti ai sensi dell'articolo 4, comma 4, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125 –:
   se e quali iniziative abbia intrapreso o intenda intraprendere il Governo per ottemperare agli impegni previsti dall'ordine del giorno A.C. 9/2208-A/109 approvato il 23 aprile 2014 dalla Camera dei deputati finalizzato ad impedire la dispersione dell'esperienza e delle professionalità del personale impiegato con contratti di lavoro non a tempo indeterminato presso i servizi pubblici per il lavoro e la formazione e quali modalità e risorse siano state previste per la stabilizzazione di tale personale. (4-05014)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

contratto di lavoro

servizio pubblico

economia pubblica

assunzione