Al Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali.
- Per sapere - premesso che:
in Basilicata sulla corrente campagna di
commercializzazione del pomodoro si è fortemente inasprita la già
grave crisi di mercato tanto che, per fronteggiare tale
situazione, sono stati aperti tre centri Aima;
le avversità atmosferiche delle ultime settimane
determinano grave difficoltà nell'effettuare la raccolta, con la
conseguente impossibilità di conferire il prodotto ai centri di
ritiro;
i produttori lucani hanno regolarmente sottoscritto impegni
di conferimento con le associazioni dei produttori ortofrutticoli
che però hanno disatteso tali impegni determinando un residuo
invenduto di circa 500.000 quintali di pomodoro;
si ha notizia che le industrie conserviere hanno
trasformato, ad oggi, circa otto milioni di quintali di prodotto
fuori quota -:
se non ritenga dover autorizzare, in deroga alla normativa
vigente, la distruzione in campo del pomodoro;
se non ricorrano le condizioni per nominare una commissioni
d'inchiesta per verificare eventuali irregolarità a danno dei
produttori lucani.
(4-03535)