ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03207

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 199 del 28/06/2019
Firmatari
Primo firmatario: TORTO DANIELA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 28/06/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 28/06/2019
Stato iter:
22/12/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 22/12/2019
SIBILIA CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 22/12/2019

CONCLUSO IL 22/12/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03207
presentato da
TORTO Daniela
testo di
Venerdì 28 giugno 2019, seduta n. 199

   TORTO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   la sicurezza e l'idoneità del luogo di lavoro sono elementi imprescindibili per il corretto svolgimento della propria funzione, ancora di più per coloro che sono al servizio dello Stato, come la polizia, che si occupa della tutela e della sicurezza pubblica;

   è assolutamente necessario un adeguato livello di protezione e di tutela del personale in servizio e delle sedi di servizio, ivi compresa la prevenzione dalla fuga o da aggressioni dei soggetti fermati;

   in data 27 giugno 2019, come riportato dalla testata giornalistica de «Il Centro», il segretario provinciale del Siulp di Chieti (Sindacato italiano unitario lavoratori della polizia), riporta all'attenzione pubblica un problema che aveva già più volte posto in evidenza nel passato;

   si afferma, nell'articolo di stampa, che gli ambienti di lavoro della questura di Chieti sono nettamente al di sotto dei parametri minimi di vivibilità (6 persone in meno di 20 metri quadrati), alcuni anche sporchi, poiché invasi dai piccioni e relativi escrementi;

   la mancanza di una camera di sicurezza adeguata genera una condizione di scarsa sicurezza sia per gli operatori sia per eventuali altri civili presenti all'interno della struttura;

   l'accesso ai piani superiori è spesso precluso a passeggini e disabili a causa dell'assenza o del mancato funzionamento dell'ascensore;

   la carenza di parcheggi in numero adeguato ad accogliere il personale genera continue tensioni e rallentamenti a una macchina operativa che dovrebbe, al contrario, viaggiare spedita –:

   se il Ministro sia a conoscenza della situazione in cui verte la questura di Chieti, ormai da anni;

   quali iniziative abbia intrapreso o intenda intraprendere per rendere più idonee le strutture della questura di Chieti e per invertire, in seguito alla quasi totale assenza di azioni in merito delle precedenti amministrazioni, e risolvere definitivamente la questione in essere con tempi certi, riportando la sicurezza e la tutela della pubblica incolumità al centro dell'interesse delle istituzioni politiche nell'interesse di ogni cittadino.
(4-03207)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Domenica 22 dicembre 2019
nell'allegato B della seduta n. 281
4-03207
presentata da
TORTO Daniela

  Risposta. — I fatti richiamati nell'interrogazione riguardano la situazione in cui versano gli edifici dove sono dislocati gli uffici della questura di Chieti.
  Tali uffici sono divisi fra le due sedi dislocate presso il Palazzo della provincia e la Caserma Spinucci, la situazione che manifesta maggiori criticità è quella del palazzo della provincia in quanto gli spazi vengono condivisi con altri due enti – prefettura e provincia – in un contesto di un edificio antico con manutenzione a volte carente, Anche l'edificio della caserma Spinucci, è condiviso con l'Esercito italiano.
  La situazione della insufficienza degli spazi si verifica in alcuni ambienti al piano terra della sede centrale occupati dalla Squadra Mobile, che sono da ritenere senz'altro insufficienti per il numero di operatori che vi prestano servizio.
  Al fine di attenuare, parzialmente, i disagi segnalati, con particolare riferimento alla mancanza di una camera di sicurezza, recentemente è stato approvato un progetto da parte dei competenti uffici del dipartimento della pubblica sicurezza, che prevede la realizzazione presso la caserma Spinucci di una camera di sicurezza, al momento è in corso di valutazione il finanziamento dell'opera.
  Quanto alle asserite precarie condizioni igieniche, si sottolinea che la situazione di «comunione» complica non poco, da un punto di vista burocratico, la gestione delle manutenzioni. In ogni caso si fa presente che di recente sono stati effettuati lavori di radicale pulizia e disinfestazione disposti dalla questura mediante procedura d'urgenza, delle aree esterne, attigue agli uffici della squadra mobile, nel cortile condiviso con prefettura e provincia.
  Effettivamente, l'accesso al piano superiore del Palazzo della provincia avviene per il tramite una scala angusta servita da un ascensore vetusto che è stato oggetto di numerosi interventi di manutenzione. Tale situazione, in alcune circostanze, ha creato problemi di accesso da parte dei disabili, i quali, comunque, sono stati sempre puntualmente serviti dal personale degli uffici, che scendendo al piano terra, ha assecondato le richieste anche di questi utenti. Grazie, comunque, all'ultimo intervento di manutenzione straordinaria, da parecchi mesi l'ascensore funziona perfettamente.
  Lo spazio per le auto, di servizio in uso agli uffici della sede centrale, invece, è da ritenersi sufficiente, mentre per le auto private vi è sufficiente disponibilità all'interno della caserma Spinucci dove tutto il personale è autorizzato ad accedere.
  Il problema, semmai, è rappresentato dalla collocazione urbanistica della sede, ubicata in pieno centro storico, che collide con le esigenze operative nei casi di emergenza quando la rapidità di movimento assume un ruolo essenziale.
  Per dare una risposta complessiva al problema, già da tempo, sono state avviate, una serie di iniziative, di concerto con l'Agenzia del demanio di Pescara, finalizzate ad ottenere la disponibilità di nuovi ambienti all'interno della predetta caserma Spinucci.

Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Carlo Sibilia.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sicurezza del posto di lavoro

sindacato

istituzione politica