ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02725

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 13
Seduta di annuncio: 45 del 01/08/1996
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO
Data firma: 01/08/1996


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
Stato iter:
03/02/1997
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 22/01/1997
MINISTRO - (MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE)
Fasi iter:

PRESENTATO IL 01/08/1996

RISPOSTA DEL GOVERNO IL 22/01/1997

ITER CONCLUSO IL 03/02/1997

Al Ministro della pubblica istruzione. - Per sapere -
premesso che:
l'insegnamento della chimica, nei licei classici e negli
istituti magistrali, è svolto da laureati in scienze biologiche o
in scienze naturali;
questi corsi di laurea prevedono, rispettivamente, tre e
due esami di chimica; al contrario, i laureati in chimica ed in
ingegneria chimica hanno una preparazione specifica più
consistente ed esaustiva -:
quali siano i motivi per cui non è stato disposto di
abilitare all'insegnamento della disciplina della chimica, nelle
scuole sopra citate, i laureati in chimica ed in ingegneria
chimica;
quali provvedimenti si intenda adottare al riguardo da
parte del Ministro, nell'ambito delle sue competenze.
(4-02725)
Si risponde all'interrogazione parlamentare in oggetto
indicata, con la quale si chiedono chiarimenti in ordine ai
motivi che impediscono ai laureati in chimica ed ingegneria
chimica l'eccesso all'insegnamento della chimica, nei licei
classici e negli istituti magistrali, insegnamento consentito
invece ai laureati in scienze biologiche o in scienze naturali.
Al riguardo, premesso che l'insegnamento delle chimica, nei
suindicati licei ed istituti, non costituisce insegnamento a sé,
ma è unito a quello di scienze naturali e geografia astronomica,
si fa presente che, contrariamente a quanto affermato
nell'interrogazione cui si risponde, i laureati in chimica
possono accedere alla classe di concorso 60/A, relativa
all'insegnamento di "scienze naturali, chimica e geografia,
fitopatologia, entorolegia agraria, microbiologia" in tutti gli
istituti di istruzione secondaria superiore, compresi quindi i
licei e gli istituti magistrali; ciò in quanto il curricolo degli
studi seguito dagli interessati risulta coerente con i programmi
scolastici di tali discipline.
La laurea in ingegneria chimica, invece, è più settoriale
negli ambiti di ricerca e pertanto consente l'accesso soltanto a
procedure di abilitazione e concorsuali quelli quelle di "chimica
agraria" - 12/A - "chimica e tecnologie chimiche" - 13/A
discipline, cioè, strettamente legate al curricolo universitario
percorso.
Si fa presente inoltre che, nella prospettiva di un migliore
servizio a favore dell'utenza, il decreto ministeriale n. 151 del
17.4.1996 ha indicato, per situazioni ben individuate nel comma 1
dell'articolo 1 (lett. b) e c), le modalità procedurali per
consentire agli aspiranti non in possesso dei titoli di studio
previsti del decreto ministeriale n. 334 del 1994 - (con il quale
è stato approvato il nuovo ordinamento delle classi di
abilitazione e di concorso) - l'accesso alle cattedre relative ad
insegnamenti, cui avevano titolo ad accedere secondo il
precedente ordinamento.
Il Ministro della pubblica istruzione: Berlinguer.
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
ABILITAZIONE ALL' INSEGNAMENTO, CHIMICA, DIPLOMI DI LAUREA, ISTITUTI E SCUOLE MAGISTRALI, MATERIE DI INSEGNAMENTO, SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE
SIGLA O DENOMINAZIONE:

GEO-POLITICO:

LICEO CLASSICO