ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02663

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 156 del 04/04/2019
Firmatari
Primo firmatario: VERINI WALTER
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 04/04/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ASCANI ANNA PARTITO DEMOCRATICO 04/04/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 04/04/2019
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 04/04/2019
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 02/05/2019
Stato iter:
01/08/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 01/08/2019
CIOFFI ANDREA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 01/08/2019

CONCLUSO IL 01/08/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02663
presentato da
VERINI Walter
testo di
Giovedì 4 aprile 2019, seduta n. 156

   VERINI e ASCANI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   la deliberazione del consiglio regionale umbro n. 351 del 2 settembre 2014 ha avviato il percorso per il riconoscimento dei territori ricompresi nel sistema locale del lavoro di Terni tra le aree industriali di crisi complessa, riconoscendo la necessità di un intervento organico, utile per riqualificare e innovare il sistema produttivo e manifatturiero dei territori di Terni e Narni, quale condizione fondamentale per riaprire una prospettiva espansiva all'apparato industriale dell'Umbria;

   il 7 ottobre 2016 il Ministro dello sviluppo economico pro tempore firmava il decreto di riconoscimento di area di crisi complessa per Terni Narni;

   il decreto ministeriale dell'8 febbraio 2017 ha disposto la nomina del gruppo di coordinamento e controllo (GdCC) composto da: un rappresentante del Ministero dello sviluppo economico – Direzione generale per la politica industriale, la competitività e le piccole e medie imprese con funzioni di Presidente; un rappresentante del Ministero dello sviluppo economico – direzione generale per l'incentivazione delle attività imprenditoriali; un rappresentante del Ministero del lavoro e delle politiche sociali; un rappresentante del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare; un rappresentante del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti; un rappresentante della regione Umbria; un rappresentante dei comuni di Terni e Narni;

   il 30 marzo 2018 è stato sottoscritto l'accordo di Programma che definisce le risorse, disciplina gli interventi agevolativi, l'attività integrata e coordinata delle amministrazioni centrali, della regione, degli enti locali e dei soggetti pubblici e privati, le modalità di esecuzione degli interventi e adotta il progetto di riconversione e riqualificazione industriale e dà attuazione dei progetti di riconversione e riqualificazione industriale;

   le risorse destinate complessivamente con l'accordo di programma sono oltre 58 milioni di euro, di cui 20 milioni di risorse nazionali a valere sulla legge n. 181 del 1989 e 38,25 milioni di euro di risorse regionali. A queste vanno aggiunte le risorse destinate agli investimenti di cui agli accordi di sviluppo, contratti di sviluppo e agli accordi di innovazione;

   l'accordo di programma sottoscritto ha lasciato aperte tre questioni relative alle università, alle vicende ambientali e alle infrastrutture, utili al rafforzamento dei fattori competitivi dell'area e sulle quali è necessario continuare l'interlocuzione con i Ministeri di riferimento, in sede di gruppo di coordinamento e controllo, per porre in essere le azioni già individuate dalla regione in sede di presentazione dell'istanza per il riconoscimento di area di crisi complessa;

   in particolare: con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti vanno definiti i possibili percorsi attuativi relativamente alle opere di miglioramento dei collegamenti della Bretella di variante Staino-Pentima-Via Breda-Innesto Terni-Rieti, al completamento della bretella di ex Terni-Rieti Strada dei Confini-Flaminia-Salaria e al collegamento ferroviario e stradale della Piastra Logistica Terni-Narni; con il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, i possibili percorsi attuativi degli interventi di risanamento ambientale sull'Area SIN Terni-Papigno; con il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il potenziamento del centro formativo e di ricerca a Pentima, Terni, per incentivare la ricerca scientifica e il consolidamento della produzione industriale in settori quali la chimica verde, la metallurgia, l'energia e lo sviluppo sostenibile;

   il 18 dicembre 2017 si è tenuta l'ultima riunione del gruppo di coordinamento e controllo. In quella occasione i Ministeri di riferimento hanno evidenziato la necessità di approfondimenti di merito;

   ad ormai più di un anno di distanza non vi sono stati ulteriori incontri, nonostante le richieste inviate dalla regione Umbria il 3 dicembre 2018 e il 24 gennaio 2019 –:

   se il Governo non intenda convocare al più presto un nuovo incontro del Gruppo di coordinamento e controllo di cui in premessa, al fine di procedere speditamente all'avvio delle azioni già individuate e necessarie alla riqualificazione dell'area.
(4-02663)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 1 agosto 2019
nell'allegato B della seduta n. 220
4-02663
presentata da
VERINI Walter

  Risposta. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame, sentita la direzione generale competente, si rappresenta quanto segue.
  Gli interroganti fanno riferimento alla crisi industriale complessa di Terni-Narni.
  Come da essi correttamente ricordato, le condizioni per il riconoscimento di crisi complessa per il territorio del sistema locale del lavoro (SSL) di Terni sono state accertate con decreto 7 ottobre 2016 del Ministero dello sviluppo economico, ai fini dell'applicazione delle disposizioni di cui all'articolo 27 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83.
  Con successivo decreto 8 febbraio 2017 è stato costituito, ai sensi dell'articolo 1, comma 6 del decreto Ministero dello sviluppo economico 31 gennaio 2013, il gruppo di coordinamento e controllo (GCC), composto da rappresentanti di: Ministero dello sviluppo economico, Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, regione Umbria, comuni di Terni e Narni.
  In adempimento al suo mandato, in data 15 febbraio 2018 il GCC ha approvato il «Progetto di riconversione e riqualificazione industriale (PRRI)» dell'area di crisi industriale complessa del territorio del SLL di Terni.
  In data 30 marzo 2018 è stato firmato l'accordo di programma (AdP) per l'attuazione del citato PRRI, il quale, come riportato all'articolo 1 dell'AdP, è «finalizzato a consolidare le produzioni e la ricerca nel settore della chimica verde in coerenza con gli obiettivi regionali di “specializzazione intelligente”, alla promozione delle imprese resilienti e della filiera metallurgica e agro alimentare che promuovono processi nell'ambito della manifattura intelligente e della riqualificazione energetica, a orientare e sostenere le PMI del settore manifatturiero verso specializzazioni a maggiore valore aggiunto, migliorando la compatibilità ambientale delle proprie produzioni, ad agevolare il reimpiego dei lavoratori appartenenti a uno specifico bacino di riferimento, alla promozione di azioni formative e scientifiche a supporto della imprenditoria locale, a potenziare l'infrastrutturazione digitale e logistica delle aree industriali».
  Gli interroganti sottolineano che «l'accordo di programma sottoscritto ha lasciato aperte tre questioni relative alle università, alle vicende ambientali e alle infrastrutture».
  A tale proposito si fa presente che le questioni richiamate dagli onorevoli interroganti non riguardano espressamente le azioni di riconversione e riqualificazione industriale previste dall'AdP sottoscritto in data 30 marzo 2018. Tuttavia, sono ambiti di intervento richiamati dal PRRI e indicati come azioni di medio/lungo termine funzionali alla definizione di un'offerta localizzativa nell'area.
  Anche successivamente alla firma dell'accordo, pertanto, il Ministero dello sviluppo economico ha convocato e coordinato le attività di tre specifici tavoli tecnici che hanno coinvolto le amministrazioni centrali e territoriali competenti per le materie in parola.
  In particolare, il tavolo tecnico sugli aspetti infrastrutturali – al quale partecipano il Ministero dello sviluppo economico, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, la regione e Invitalia, nonché ANAS limitatamente alla disamina di specifici aspetti connessi alla viabilità stradale e Rete ferroviaria italiana per quelli connessi al collegamento ferroviario – valuta le possibili opere di miglioramento dei collegamenti della bretella di variante Staino-Pentima-Via Breda-Innesto Terni-Rieti, nonché il completamento della bretella di ex Terni-Rieti Strada dei Confini-Flaminia-Salaria e il collegamento ferroviario e stradale della Piastra Logistica Terni-Narni.
  Il tavolo tecnico sugli aspetti ambientali – al quale partecipano il Ministero dello sviluppo economico, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, la regione e Invitalia – tratta gli interventi di risanamento ambientale nel SIN Terni-Papigno.
  Il tavolo sulle questioni afferenti alla ricerca, con particolare riguardo al potenziamento del Centro formativo e di ricerca a Pentima (Terni), coinvolge il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
  Pur segnalando che, nel merito delle questioni richiamate, le competenze attengono alle istituzioni territoriali, si fa presente che anche nel 2019 è proseguita l'attività dei tavoli tecnici. Il Ministero dello sviluppo economico ha provveduto a convocare una riunione plenaria del gruppo di coordinamento e controllo per il giorno 11 luglio 2019, al fine di condividere lo stato di avanzamento delle tre istruttorie.

Il Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico: Andrea Cioffi.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rappresentanza del personale

impresa in difficolta'

politica comunitaria dell'ambiente