ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02108

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 11
Seduta di annuncio: 8 del 17/06/1992
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO - DESTRA NAZIONALE
Data firma: 17/06/1992


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA PROTEZIONE CIVILE delegato in data 25/06/1992
Stato iter:
18/12/1992
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 27/11/1992
MINISTRO - (MINISTERO DELLA PROTEZIONE CIVILE)
Fasi iter:

PRESENTATO IL 17/06/1992

INTERLOCUTORIO IL 25/06/1992

RISPOSTA DEL GOVERNO IL 27/11/1992

ITER CONCLUSO IL 18/12/1992

Al Presidente del Consiglio dei ministri. - Per sapere -
premesso che:
in questi giorni si è abbattuta sulla provincia di Varese
una serie di nubifragi e di vere e proprie trombe d'aria;
tali intemperie hanno causato anche la morte di un
automobilista e il ferimento di numerose persone;
i danni a case, industrie, campi coltivati, opere d'arte,
scuole e simili risultano, da una prima e parziale stima,
ammontare a diversi miliardi di lire;
i centri più colpiti risultano essere: Castiglione Olona
dove il centro storico, protetto anche dalla Soprintendenza alle
Belle Arti, ha subito ingenti danni; Busto Arsizio dove la
pioggia ha letteralmente allagato la dogana dei TIR
paralizzandone l'attività; Gallarate e dintorni dove il locale
corso d'acqua straripando ha allagato strade, case, fabbriche;
Venegono dove è stato necessario lo sgombero di alcuni edifici;
Malnate e altri -:
se non intenda accelerare la proclamazione dello stato di
grave calamità naturale;
se non sia il caso di ipotizzare, oltre ai finanziamenti
utili alla ricostruzione di quanto abbattuto, divelto o
danneggiato, anche una serie di sgravi fiscali per gli operatori
maggiormente colpiti, siano essi imprenditori, commercianti,
artigiani e altri;
se siano ravvisabili responsabilità degli enti locali quali
regione, provincia e comuni in ordine alla mancata realizzazione
delle indispensabili opere di prevenzione e di salvaguardia del
territorio e se non siano ravvisabili particolari omissioni;
se non sia il caso di nominare, fuori dalla logica
spartitoria dei partiti, una commissione di tecnici qualificati
per lo studio della situazione e delle modalità d'intervento.
(4-02108)
Per far fronte agli interventi urgenti conseguenti alle
eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito vaste zone
di alcune regioni italiane, dall'ottobre 1991 al 15 luglio 1992,
fra le quali la provincia di Varese colpita dai violenti
nubifragi nei primi giorni di giugno, cui sembra far riferimento
l'interrogante, il Governo ha presentato un disegno di legge che
al 1^ comma dell'articolo 1 autorizza la spesa di lire 145
miliardi per il 1991, di lire 75 miliardi per il 1992, di lire 12
miliardi per il 1993 e di lire 4 miliardi per il 1994 a carico
del fondo per la protezione civile, quale contributo dello Stato
a titolo di concorso, rispetto ai mezzi finanziari delle regioni
e degli enti locali, all'opera di riparazione dei danni subiti.
A valere sullo stanziamento di cui sopra, una quota
complessiva di lire cento miliardi per gli anni 1991 e 1992 è
destinata ad interventi di somma urgenza finalizzati alla
riparazione dei danni al regime idraulico, alle infrastrutture ed
alla prevenzione con opere di presidio, di regolazione delle
acque e di sistemazione dei dissesti idrogeologici. Le regioni
indicate, anche sulla base delle segnalazioni degli enti locali
interessati ed in armonia con le previsioni degli schemi
previsionali e programmatici di cui all'articolo 31 della legge
18 maggio 1989, n. 183, devono elaborare un programma di
interventi urgenti, secondo i seguenti criteri indicati in ordine
di priorità:
a) eliminazione delle situazioni di pericolo;
b) riparazione dei danni alle infrastrutture essenziali;
c) rimessa in pristino od esecuzione delle altre opere ed
infrastrutture.
Il programma corredato dalle stime dei danni e da un quadro
economico globale dei progetti delle opere da eseguire o da
completare, dovrà essere trasmesso, entro trenta giorni dalla
data di entrata in vigore della legge, a questo dipartimento il
quale assegnerà i finanziamenti, previa valutazione dei programmi
e sentiti il Ministero dei lavori pubblici ed il Ministero
dell'ambiente.
Il Ministo per il coordinamento
della protezione civile: Facchiano.
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
AGEVOLAZIONI FISCALI, CALAMITA' NATURALI, CONTRIBUTI PUBBLICI, PIOGGE E ALLUVIONI, RISARCIMENTO DI DANNI
SIGLA O DENOMINAZIONE:

GEO-POLITICO:

VARESE (LOMBARDIA+)