Legislatura: 18Seduta di annuncio: 109 del 16/01/2019
Primo firmatario: UNGARO MASSIMO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 16/01/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 16/01/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 22/03/2019 MERLO RICARDO ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INT.)
RISPOSTA PUBBLICATA IL 22/03/2019
CONCLUSO IL 22/03/2019
UNGARO. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. — Per sapere – premesso che:
come riportato dalla stampa nazionale e spagnola nelle scorse settimane il nostro connazionale Antonio Donato, quarantenne di Petrosino (TP) sarebbe morto in solitudine a Madrid il 18 gennaio 2017 presso l'ospedale universitario Fondazione Jimenez Diaz;
per le autorità spagnole, sollecitate anche dall'ambasciata d'Italia in Spagna, Antonio Donato sarebbe deceduto per cause naturali. Tuttavia, alla comunicazione non è mai stato allegato alcun certificato medico, né è stata indicata la localizzazione della salma sepolta a carico del comune di Madrid. Inizialmente la data del decesso indicata ai congiunti è stata quella del 18 gennaio 2018, solo successivamente retrodatata di un anno. Questa circostanza assieme al fatto che, secondo fonti investigative, l'ospedale dove Antonino è stato portato avrebbe registrato per sbaglio un cognome errato, avrebbero ritardato l'identificazione della famiglia d'origine;
il consolato italiano ha in più occasioni sollecitato l'intero fascicolo medico-legale relativo al connazionale: la cartella clinica, il referto dell'esame autoptico compiuto dal medico legale e il luogo di sepoltura della salma –:
se il Ministro interrogato intenda attivarsi quanto prima, di concerto con la missione diplomatica italiana a Madrid, presso il Governo di Spagna per conoscere quanto accaduto ad Antonio Donato da anni residente nel Paese iberico.
(4-02001)
Risposta. — Il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, tramite l'ambasciata d'Italia a Madrid, si è attivato per conoscere dalle competenti Autorità spagnole quanto accaduto al signor Antonino Donato fin dalla prima segnalazione, avvenuta il 24 dicembre 2018.
L'ambasciata in particolare, in costante contatto con i parenti del signor Donato, ha immediatamente richiesto la completa e approfondita documentazione all'ospedale «Fundación Jimenez Diaz» di Madrid, nonché alle altre competenti autorità spagnole. A seguito dell'intensa attività di sensibilizzazione delle autorità spagnole, l'ambasciata ha ottenuto il 14 gennaio scorso dal Juzgado de Instrucción n. 5 di Madrid la documentazione relativa al connazionale, ovvero il rapporto del medico del reparto di terapia intensiva dell'ospedale «Fundación Jimenez Diaz» e il rapporto del medico legale (entrambi del 19 gennaio 2017), da cui si evince che il signor Antonino Roberto Donato è stato ricoverato il 27 dicembre 2016 per una grave polmonite, riferendo di non avere documenti di identità né familiari in Spagna e dichiarando il proprio desiderio di non comunicare ad alcuno il proprio stato di salute. All'accettazione in ospedale, il suo nome è stato erroneamente registrato come Antonino Donardo, elemento che spiegherebbe le difficoltà e i ritardi delle autorità spagnole nel risalire alla vera identità del nostro connazionale. Il decesso è avvenuto alle ore 20.00 del 18 gennaio 2017 e la salma è stata tumulata a Madrid.
Su richiesta dei parenti, sono in corso le procedure di riesumazione e rimpatrio della salma. L'ambasciata mantiene, anche in questa delicata fase, un costante contatto con la famiglia alla quale presta la necessaria assistenza.
Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionale: Ricardo Antonio Merlo.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):famiglia
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