Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro delle
poste e telecomunicazioni. - Per sapere - premesso che:
la lega antivivisezione ha esposto un manifesto che
rappresenta una vitella dietro le sbarre con didascalia "siamo
quello che mangiamo. Vitelli: carne malata";
il messaggio generico e allusivo ha colpito l'opinione
pubblica e ingenerato contrazioni nel consumo di carne bovina che
si è aggiunta alla crisi del settore determinato dalla psicosi
della BSE (malattia della cosiddetta "mucca pazza");
una corretta informazione, anche mettendosi dal punto di
vista della LAV, avrebbe dovuto fare riferimento a tutte o,
almeno, ad altre specie animali cresciute in allevamento
stabulare;
l'informazione è comunque doppiamente ingannevole se
affissa in regioni come la, Regione Piemonte in cui con il
termine "vitella" non si intende la carne del bovino alimentato
esclusivamente con latte;
sarebbe viceversa condivisibile un'azione di informazione e
di sensibilizzazione volta a modificare o ad eliminare certi
metodi di allevamento in batteria dei vitelli a carne bianca come
di altri animali -:
se non ritenga doveroso sollecitare le misure necessarie al
ritiro del manifesto e alla comunicazione relative ammende.
(4-01090)