Ai Ministri dell'interno, per i beni culturali e ambientali e
dell'ambiente. - Per sapere - premesso che:
da tempo alcuni consiglieri comunali denunciano gli atti di
grave illegalità compiuti dal sindaco e dalla giunta municipale
di Caserta;
nel dicembre del 1990 i gruppi consiliari "Città Nuova",
"Verde", "PSDI" e "MSI" hanno inviato un esposto al comitato
regionale di controllo, alla procura della Corte dei conti, alla
procura della Repubblica e al prefetto denunciando
l'illegittimità della delibera comunale n. 132 del 16 novembre
1990, relativa al "Riconoscimento di ulteriori debiti fuori
bilancio ai sensi dell'articolo 24.4 della legge n. 144 del 1989"
a causa delle gravi irregolarità contenute in essa;
nel settembre del 1991 il Comitato regionale di controllo
diffidava il sindaco di Caserta per la mancata approvazione del
"bilancio consuntivo del 1990" nei termini previsti dalla legge;
il comune di Caserta ha rilasciato concessioni edilizie per
edificazioni in zone vincolate come il complesso "vanvitelliano",
i territori ai lati di viale Carlo III e San Leucio;
la soprintendenza ai beni culturali e ambientali di Caserta
ha chiesto al comune la sospensione dei lavori e nel dicembre del
1991 l'emissione di ordinanze per l'abbattimento degli edifici
abusivi;
nel dicembre del 1991, le principali associazioni
ambientaliste hanno chiesto al prefetto la sospensione
cautelativa della delibera consiliare n. 37 del 1991, con la
quale viene stravolto il piano regolatore vigente;
nel novembre del 1991, i deputati Scalia, Mattioli,
Procacci e Ceruti rivolgevano un'interrogazione ai ministri per i
beni culturali e ambientali, dell'ambiente e dell'interno in
relazione alle inadempienze in materia urbanistica commesse dal
comune di Caserta e chiedevano la rimozione degli amministratori
in base alla legge n. 142 del 1990;
il 17 marzo 1992 il consigliere comunale Giuseppe Messina
ha richiesto nei confronti del sindaco e della giunta municipale
di Caserta l'applicazione dell'articolo 39 della legge n. 142 del
1990, che prevede l'annullamento degli atti, la sospensione della
giunta municipale e l'intervento della Commissione antimafia -:
quali iniziative intendano adottare nei confronti del
sindaco e della giunta municipale di Caserta;
se non ritengano necessario sospendere dalle loro funzioni
gli amministratori di Caserta utilizzando l'articolo 39 della
legge n. 142 del 1990, e la circolare del Ministero dell'interno
n. 3001 del 26 aprile 1991.
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