Primo firmatario: Gruppo: SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO Data firma: 30/05/1996
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario
Gruppo
Data firma
SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO
05/30/1996
SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO
05/30/1996
DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO
05/30/1996
SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO
05/30/1996
SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO
05/30/1996
Destinatari
Ministero destinatario:
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
MINISTERO DELLA SANITA'
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA delegato in data 21/05/1997
Stato iter:
09/06/1997
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO
21/05/1997
MINISTRO - (MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA)
Fasi iter:
PRESENTATO IL 30/05/1996
INTERLOCUTORIO IL 21/05/1997
RISPOSTA DEL GOVERNO IL 21/05/1997
ITER CONCLUSO IL 09/06/1997
Ai Ministri della pubblica istruzione e dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica e della sanità. - Per sapere - premesso che: forti perplessità la stampa locale ha sollevato, nei mesi scorsi, sul funzionamento della Facoltà di medicina di Catanzaro, dimostratasi avulsa rispetto alla necessità di uno sviluppo della ricerca collegata anche alle patologie derivanti proprio dai fattori di rischio ambientali tipici della società calabrese; il Comitato per la difesa di Catanzaro ha avanzato una serie di dubbi ed interrogativi sulla funzionalità e sulla specializzazione del policlinico universitario, un presidio realizzato per elevare la qualità delle prestazioni sanitarie e le condizioni di vita della popolazione e che finora, salvo alcune lodevoli eccezioni, ha prodotto un'assistenza sanitaria puramente ripetitiva di quella fornita dalle strutture ospedaliere; gli studenti della stessa Facoltà di medicina, riuniti in assemblea nelle scorse settimane, hanno approvato un documento teso alla revisione profonda di tutto il regolamento del corso di laurea; tra le rivendicazioni avanzate vi è quella tendente ad ottenere l'integrazione delle lezioni teoriche con la pratica per evitare che la laurea conseguita sia priva, come oggi accade, di qualsiasi capacità operativa e quella inoltre di una revisione dei ritmi imposti dai calendari di esame estremamente penalizzanti per gli studenti e del tutto favorevoli ai docenti, che, non essendo residenti, concentrano prevalentemente il loro lavoro in un periodo circoscritto, costringendo gli studenti ad assorbire in pochissimo tempo una mole imponente di nozioni; da tempo si registrano assenze ingiustificate di numerosi docenti nei confronti dei quali non risulta siano state avanzate le dovute contestazioni; l'accesso alle scuole di specializzazione dovrebbe avvenire nella massima trasparenza e, al contempo, programmando le stesse in sintonia col piano sanitario regionale, se non si intenda intervenire sulle situazioni più eclatanti rispetto all'inefficienza ed allo scarso carico di lavoro di divisioni e servizi -: quali iniziative si intendano adottare perché siano recepite le legittime richieste degli oltre cinquecento studenti della Facoltà di medicina di Catanzaro, la quale deve essere portata a livelli di maggiore efficienza, funzionalità e professionalità. (4-00619)
In riferimento all'interrogazione parlamentare di cui all'oggetto il Rettore dell'Università di Reggio Calabria ha comunicato le precisazioni del Preside della Facoltà di Medicina richieste dagli interroganti. Il Preside ha fatto presente che la Facoltà ha iniziato la sua attività assistenziale nel marzo 1987 presso il "Policlinico Mater Domini", affittato da privati con una capienza di 120 posti letto e servizi diagnostici a ambulatoriali. I reparti di ostetricia e ginecologia e pediatria sono ubicati in altra sede. Con decreto regionale del febbraio 1995, in ossequio al decreto-legge 30.12.1992, n. 502, il Policlinico è stato costituito come Azienda Autonoma. Pur con gravi carenze di personale (sentite soprattutto per alcune prestazioni fondamentali, quali quelle relative ai servizi di Anestesia e Anestesia e Rianimazione), le strutture hanno cercato di adeguarsi alla realtà territoriale offrendo Unità Operative e specialistiche sia nell'area chirurgica che in quella medica, supportate recentemente da grandi attrezzature specialistiche. Per quanto attiene poi all'attività didattica e di ricerca per la formazione dei giovani, i programmi riflettono le esigenze espresse dal Servizio Sanitario. In particolare l'attività didattica è configurata secondo quanto disposto dalla Tabella XVII e gli studenti seguono anche corsi integrati sia nel primo che nel secondo triennio, nel pieno rispetto dell'ordinamento nazionale e di quello europeo. Il Preside ha precisato inoltre che non risultano assenze significative dei Docenti; eventuali spostamenti di date di esame sono dovuti ad impegni scientifici e didattici assunti presso altre sedi. Per quanto attiene l'accesso alle Scuole di specializzazione, si fa presente altresì che questo avviene per pubblico concorso. La valutazione concorsuale si basa in parte sulla valutazione dei titoli e in parte su una prova d'esame basata su quiz. Tale procedura costituisce una certa garanzia di obiettività e trasparenza. Inoltre qualora le risorse delle singole scuole si siano dimostrate effettivamente adeguate la Facoltà di Medicina ha sempre accolto le richieste della regione Calabria atte ad incrementare il numero programmato. Si è infine provveduto a stipulare convenzioni con le strutture del Servizio Sanitario Nazionale che hanno consentito di raggiungere gli obiettivi prefissati. Dal quadro così come raffigurato dal Preside della Facoltà di Medicina dell'Ateneo Calabrese non sembrano sussistere presso la stessa facoltà i disagi evidenziati nell'interrogazione in questione degli On.li interroganti. Non si può pertanto che prendere atto della risposta. Nel contempo si è tuttavia ben consapevoli delle esigenze degli studenti negli Atenei (non solo quindi di quelle degli studenti calabresi). Per questo si è promosso un incontro; per dibattere sul tema riguardante "le politiche per il diritto agli studi universitari". A tale incontro è poi seguito un accordo con le rappresentanze nazionali degli studenti delegati della Conferenza dei Rettori delle Università italiane, nonché dei sindacati confederali dei lavoratori, che è stato successivamente tradotto in un documento contenente le "linee guida per un progetto finalizzato alla programmazione e orientamento degli accessi alla istruzione universitaria". In esso ho assunto puntuali impegni affinché tale progetto venga realizzato. Pertanto sulla materia, per effetto dell'articolo 20, comma 10 della legge 15.3.97 n. 59 (L. di Bassanini), potrà essere emanato un DPCM che consentirà di stabilire criteri di indirizzo per la determinazione del merito, dei limiti di reddito, delle condizioni del nucleo familiare degli studenti ai fini del pagamento delle tasse e dei contributi, nonché per la determinazione degli esoneri totali e parziali. Con riferimento alle scuole di specializzazione occorre far presente che ho avuto, di recente, un incontro con rappresentanti del Ministero della Sanità e delle Regioni per affrontare e definire i problemi di medici specializzandi e specialisti. Al "tavolo trilaterale" ho assunto l'impegno, tra l'altro, di "realizzare una programmazione che razionalizzi gli attuali accessi alle facoltà di medicina introducendo il numero programmato, presupposto essenziale per una corretta programmazione regionale delle specializzazioni". Il Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica: Berlinguer.
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
CLINICHE E POLICLINICI UNIVERSITARI, FACOLTA' UNIVERSITARIE, MEDICINA
SIGLA O DENOMINAZIONE:
GEO-POLITICO:
UNIVERSITA' DI CATANZARO, CATANZARO (CATANZARO+ CALABRIA+), FACOLTA' DI MEDICINA