STRIZZOLO. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:
la società Trenitalia, secondo notizie diffuse su organi di stampa, si appresterebbe a tagliare, a partire dal prossimo 15 giugno 2008, importanti tratte di collegamento ferroviario tra la regione Friuli Venezia Giulia e il resto del Paese;
secondo le notizie raccolte, i tagli riguarderebbero 6 intercity da e verso la città di Udine e con passaggio a Pordenone, ed in particolare: l'intercity 700 da Roma a Udine; l'intercity 709 da Udine a Roma; 2 intercity da Milano ad Udine (604, 641) e 2 intercity da Udine a Milano (619 e 631);
la regione Friuli-Venezia Giulia è già interessata da difficoltà nei collegamenti ferroviari con il resto del Paese, con riferimento alle coincidenze con gli Eurostar da e verso Roma, che interessano in particolare il tratto ferroviario tra Udine e Venezia;
inoltre in questo ultimo periodo si registrano, in assenza della terza corsia, pesanti ingorghi sul tratto autostradale Palmanova-Udine-Tarvisio e sul tratto autostradale Trieste-Palmanova-Venezia con una ricaduta di ulteriore domanda di servizio di trasporto per persone e merci sulle tratte ferroviarie sopra richiamate;
la decisione di Trenitalia di effettuare tagli riguarderebbe anche altri importanti collegamenti ferroviari nel nord-est, determinando serie ripercussioni negative su tutta una vasta area altamente strategica e vitale nei collegamenti con il resto dell'Europa -:
se le notizie richiamate in premessa abbiano fondamento;
quali iniziative intenda assumere, in considerazione del fatto che il Friuli Venezia Giulia rappresenta un importante snodo di collegamento con i Paesi dell'Europa centrale e dell'est, per garantire ai cittadini e alle imprese della regione i necessari collegamenti con il resto del Paese.(4-00295)