ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03097

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 148 del 09/01/2014
Trasformazioni
Trasformato il 13/01/2014 in 5/01853
Firmatari
Primo firmatario: CATALANO IVAN
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 09/01/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE 09/01/2014
GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE 09/01/2014
DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 09/01/2014
BIANCHI NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE 09/01/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 09/01/2014
Stato iter:
13/01/2014
Fasi iter:

TRASFORMA IL 13/01/2014

TRASFORMATO IL 13/01/2014

CONCLUSO IL 13/01/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03097
presentato da
CATALANO Ivan
testo di
Giovedì 9 gennaio 2014, seduta n. 148

   CATALANO, LIUZZI, GALLINELLA, DE LORENZIS e NICOLA BIANCHI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   Ferrovie dello Stato ha riferito che nella quota di intercity effettuati a mercato che percorrono la linea dorsale tra Roma e Firenze, e servono varie destinazioni, (da Milano, Trieste-Venezia sino a Roma-Napoli-Salerno) rientrano sei coppie di collegamenti che svolgono spesso, per buona parte, un servizio di cabotaggio servendo flussi di pendolari che li utilizzano per tratte limitate, sostanzialmente paragonabili a quelle del trasporto ferroviario locale;
   i treni presentano ormai da tempo un rapporto costi-ricavi fortemente negativo, con perdite rilevanti: è stata quindi preannunciata la loro soppressione;
   l'inserimento dei convogli nel perimetro del «servizio universale» comporterebbe un onere aggiuntivo pari a circa 30 milioni di euro la cui copertura, in assenza dei corrispondenti stanziamenti, potrebbe essere assicurata solo da variazioni compensative di altri servizi inclusi nel contratto vigente, valido per il 2009-2014;
   l'articolo 21 del decreto legge n. 98 del 2011 «Disposizioni Urgenti per la stabilizzazione finanziaria», convertito con modificazioni dalla legge n. 111 del 2011 stabilisce che «dal 13 dicembre 2011 è introdotto un sovrapprezzo al canone dovuto per l'esercizio dei servizi di trasporto di passeggeri a media e lunga percorrenza, non forniti nell'ambito di contratti di servizio pubblico, per la parte espletata su linee appositamente costruite o adattate per l'alta velocità, attrezzate a velocità pari o superiori a 250 chilometri orari»;
   il sovrapprezzo è stabilito, con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sulla base dei costi dei servizi universali di trasporto ferroviario di interesse nazionale oggetto di contratti di servizio pubblico, senza compromettere la redditività economica del servizio di trasporto su rotaia al quale si applica;
   i collegamenti di media e lunga percorrenza nazionali, quali gli intercity compresi nel contratto di servizio orientati a tutelare il diritto alla mobilità sulle tratte nazionali, possono esser utilizzati dai pendolari quando gli orari di transito lo consentono, rivestendo così una rilevante funzione anche per il trasporto pubblico locale;
   a fronte della scarsa attenzione del gestore per le tratte non commerciali, sia in termini di investimento che di gestione dei contratti, si registra negli ultimi cinque anni, come si legge nel rapporto Pendolaria 2012, un aumento dell'offerta dell'Alta Velocità del 395 per cento;
   nel piano industriale 2011-2015 Trenitalia individua, tra le strategie del Gruppo FS, l'offerta flessibile con incremento nelle ore di punta;
   si apprende dalla stampa che la regione Toscana ha deciso di non rinnovare a Trenitalia il contratto di servizio per il trasporto regionale e di indire una gara internazionale per il trasporto ferroviario;
   risulterebbe all'interrogante che, ad oggi, il sovrapprezzo succitato non sia stato introdotto –:
   se non ritenga urgente intervenire per garantire i convogli, operando al contempo, nell'ambito del servizio universale, le variazioni compensative succitate, al fine di non pregiudicare il servizio per gli altri utenti;
   quali siano le ragioni della mancata introduzione del sovrapprezzo;
   se non ritenga opportuno autorizzare l'utilizzo dell'extra canone per il finanziamento del cabotaggio pendolare nelle tratte a mercato, oppure per consentire l'estensione, opportunamente definita dall'Autorità dei Trasporti, del servizio universale alle tratte interregionali. (4-03097)

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

FERROVIE DELLO STATO SPA

EUROVOC :

contratto di prestazione di servizi

trasporto ferroviario

trasporto viaggiatori

utente dei trasporti

rete ferroviaria

servizio pubblico

veicolo su rotaie