Legislatura: 17Seduta di annuncio: 690 del 11/10/2016
Primo firmatario: MOSCATT ANTONINO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 11/10/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma AIELLO FERDINANDO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2016 BOLDRINI PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2016 BOLOGNESI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2016 BONOMO FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2016 D'ARIENZO VINCENZO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2016 FONTANELLI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2016 FUSILLI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2016 GALPERTI GUIDO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2016 GUERINI LORENZO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2016 LACQUANITI LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2016 LODOLINI EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2016 MARANTELLI DANIELE PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2016 PICCOLO SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2016 ROSSI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2016 SCANU GIAN PIERO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2016 STUMPO NICOLA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2016 VALENTE VALERIA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2016 VILLECCO CALIPARI ROSA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2016 ZANIN GIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2016 MARTELLA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2016 FONTANA CINZIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2016 BINI CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 11/10/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 11/10/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 12/10/2016 Resoconto FUSILLI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 12/10/2016 Resoconto PINOTTI ROBERTA MINISTRO - (DIFESA) REPLICA 12/10/2016 Resoconto MOSCATT ANTONINO PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 12/10/2016
SVOLTO IL 12/10/2016
CONCLUSO IL 12/10/2016
MOSCATT, AIELLO, PAOLA BOLDRINI, BOLOGNESI, BONOMO, D'ARIENZO, FONTANELLI, FUSILLI, GALPERTI, LORENZO GUERINI, LACQUANITI, LODOLINI, MARANTELLI, SALVATORE PICCOLO, PAOLO ROSSI, SCANU, STUMPO, VALERIA VALENTE, VILLECCO CALIPARI, ZANIN, MARTELLA, CINZIA MARIA FONTANA e BINI. —
Al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:
l'aspirazione a costituire una difesa europea ha avuto origine sin dalla metà degli anni ’50 con la Comunità europea di difesa, per arrivare nel 1992 alla definizione dei compiti di Petersberg stabiliti per la gestione di un'eventuale crisi e la risoluzione dei conflitti e, successivamente, integrati nell'Unione europea con il trattato di Amsterdam;
il Consiglio europeo di Colonia del 1999 stabilì, tra l'altro, la successiva costituzione di un comitato di politica e sicurezza, un comitato militare, uno stato maggiore internazionale ed un'agenzia degli armamenti; negli anni 2000, nel più ampio quadro dei trattati di Amsterdam e Nizza, la nuova figura dell'Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune elaborò la nuova «strategia europea in materia di sicurezza» e l'Unione europea divenne, quindi, responsabile di condurre alcune missioni di mantenimento della pace;
l'attuale Alto rappresentante dell'Unione europea ha presentato nel mese di giugno 2016 il nuovo documento denominato «Strategia globale dell'Unione europea in materia di politica estera e di sicurezza», che costituisce una fondamentale pietra angolare su cui poter costruire un futuro efficace ed efficiente della sicurezza europea, come testimoniato dal recente vertice di Ventotene con Francia e Germania in cui l'Italia ha rivestito un ruolo di primo piano;
in tale momento storico in cui l'Europa deve fare i conti con la «Brexit», c’è assoluta necessità di condividere una strategia comune che possa facilitare il tema della sicurezza e della difesa dell'Unione europea per troppo tempo posto ai margini delle discussioni sulla politica comune europea;
la difesa europea è tema di stringente attualità, testimoniato dal rinnovato impulso a trattare l'argomento nel Consiglio informale dei Ministri della difesa dell'Unione europea, tenutosi a Bratislava nel mese di settembre 2016, nel quale l'Italia ha presentato una sua proposta concreta e particolarmente apprezzata;
tali iniziative hanno evidentemente lanciato un segnale politico molto forte, evidenziando la volontà di procedere con convinzione verso un approccio proattivo – non più differibile – teso al rafforzamento della politica di difesa e sicurezza comune, in una prospettiva di maggiore integrazione tra gli Stati membri;
l'Italia ha presentato prima a Bratislava e l'11 ottobre 2016 a Bruxelles ai parlamentari europei italiani un documento dal titolo «La visione italiana per una difesa europea più forte», che contiene alcune proposte per istituire una forza multinazionale europea –:
come l'Italia intenda dare concreta attuazione agli obiettivi di difesa comune, così come delineati nei consessi europei.
(3-02547)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):politica comunitaria
Alto rappresentante per la PESC
politica comune di difesa