ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02399

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 667 del 17/07/2012
Firmatari
Primo firmatario: FRANCESCHINI DARIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 17/07/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VENTURA MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 17/07/2012
BOCCIA FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 17/07/2012
MARAN ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 17/07/2012
VILLECCO CALIPARI ROSA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 17/07/2012
AMICI SESA PARTITO DEMOCRATICO 17/07/2012
LENZI DONATA PARTITO DEMOCRATICO 17/07/2012
QUARTIANI ERMINIO ANGELO PARTITO DEMOCRATICO 17/07/2012
GIACHETTI ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 17/07/2012
ROSATO ETTORE PARTITO DEMOCRATICO 17/07/2012
BARETTA PIER PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 17/07/2012
FLUVI ALBERTO PARTITO DEMOCRATICO 17/07/2012
LULLI ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 17/07/2012
CAUSI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 17/07/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 17/07/2012
Stato iter:
18/07/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 18/07/2012
Resoconto BOCCIA FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 18/07/2012
Resoconto GRILLI VITTORIO UMBERTO MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 18/07/2012
Resoconto BOCCIA FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 18/07/2012

SVOLTO IL 18/07/2012

CONCLUSO IL 18/07/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02399
presentata da
DARIO FRANCESCHINI
martedì 17 luglio 2012, seduta n.667

FRANCESCHINI, VENTURA, BOCCIA, MARAN, VILLECCO CALIPARI, AMICI, LENZI, QUARTIANI, GIACHETTI, ROSATO, BARETTA, FLUVI, LULLI e CAUSI. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:
il mercato dei titoli di Stato ha registrato un avvio di settimana estremamente difficile, con lo spread btp-bund che ha sfiorato i 500 punti e un tasso del 6,10 per cento;

pesano su questi andamenti la revisione al ribasso della crescita mondiale da parte del Fondo monetario internazionale e la decisione della Corte costituzionale federale tedesca di rinviare a settembre 2012 la sentenza sui ricorsi relativi all'Esm, il cosiddetto fondo salva-Stati, lasciando nell'incertezza l'effettiva operatività dell'Esm nell'affrontare le emergenze;

lo stesso Fondo monetario internazionale, tuttavia, sottolinea come gli attuali tassi dei titoli italiani siano assolutamente ingiustificati, tanto da considerarli di 200 punti base superiori ai fondamentali economici, e sollecita l'Europa ad agire immediatamente per stabilizzare le condizioni dei mercati del debito sovrano, attuando rapidamente le decisioni dell'ultimo vertice europeo di fine giugno 2012, considerato che al momento è operativo il solo Efsf, con una dotazione decisamente più modesta dell'Esm;

è evidente che su questi andamenti stanno pesando sia le debolezze dell'architettura dell'unione monetaria, priva di strumenti di stabilizzazione e di correzione degli squilibri, sia una forte componente speculativa;

a questo proposito appare di grande interesse l'esperienza statunitense dell'Autorità di vigilanza sui mercati derivati (Commodity futures trading commission, Cftc), la quale ha recentemente approvato un documento in cui si definisce cosa si intenda per «swap», definizione cruciale nell'ambito della più ampia riforma della regolamentazione di un mercato over-the-counter, che vale 650.000 miliardi di dollari a livello globale;

non esistono in Europa autorità analoghe, ancor più necessarie oggi a fronte del rischio che le attività che saranno regolamentate negli Stati Uniti si trasferiscano sul mercato europeo -:
di quali ulteriori iniziative il Governo italiano intenda farsi promotore a livello europeo per far sì che vengano assunte misure analoghe a quelle adottate negli Stati Uniti in materia di vigilanza e regolamentazione dei derivati e, al tempo stesso, come sollecitato dal Fondo monetario internazionale, che vengano assunte immediate iniziative volte a rafforzare gli strumenti di stabilizzazione già in essere, in attesa del pronunciamento della Corte costituzionale federale tedesca. (3-02399)