ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/02058

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 458 del 17/02/2021
Firmatari
Primo firmatario: DELMASTRO DELLE VEDOVE ANDREA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 16/02/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DONZELLI GIOVANNI FRATELLI D'ITALIA 18/02/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 16/02/2021
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 18/02/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-02058
presentato da
DELMASTRO DELLE VEDOVE Andrea
testo presentato
Mercoledì 17 febbraio 2021
modificato
Giovedì 18 febbraio 2021, seduta n. 459

   DELMASTRO DELLE VEDOVE, DONZELLI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri. — Per sapere – premesso che:

   in un'intervista apparsa sul giornale la Verità, l'imprenditore Pier Luigi Stefani ha dichiarato che il Governo, nel marzo 2020, ha rifiutato tre proposte dedicate al Governo italiano da Seul per tamponi molecolari, mascherine Ffp2 e linee di produzione a basso costo che avrebbero potuto portare l'Italia velocemente verso l'autosufficienza da sistemi di protezione individuali;

   le offerte sarebbero maturate nell'ambito delle amicizie che l'imprenditore aveva stretto in Corea del Sud, grazie alla sua attività, con aziende leader nel settore come la Kirin Ltd e Wii Tech corporation, che costruiscono ospedali in tutto il mondo e sono di primo piano anche nelle forniture medicali;

   Stefani ha inviato la stessa proposta ad Assolombarda, ad alcune regioni, al Governo, al Presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte, alla struttura del Commissario per l'emergenza Domenico Arcuri e alla Protezione civile;

   per le mascherine la struttura del Commissario non avrebbe ritenuto l'offerta vantaggiosa (70 centesimi a pezzo contro i 2 euro e 20 di quelle importate, per esempio, dalle tre società cinesi e intermediate da Mario Benotti, Andrea Tommasi e Jorge Solis, sotto inchiesta a Roma per il reato di traffico di influenze illecite);

   Assolombarda, che ne aveva necessità per associati e dipendenti, «ha risposto sostenendo che aveva avuto indicazione dalla Protezione civile di non poter procedere a nessun tipo di acquisto autonomamente perché era stato tutto centralizzato, caso contrario avrebbero sequestrato il materiale alla dogana»;

   le parole di Stefani fotografano ulteriormente la pasticciata gestione dell'approvvigionamento dei dispositivi di protezione;

   per il reperimento di questi prodotti certificati, Stefani dichiara che non avrebbe percepito alcuna commissione, a differenza di quanto accaduto nella vicenda che riguarda Mario Benotti;

   Stefani dichiara che si sarebbe potuto acquistare una linea di produzione per le mascherine Ffp2. Il tessuto viene prodotto a Lucca e poi esportato in tutto in mondo da dove, una volta confezionate, vengono acquistate dagli Stati a prezzi esorbitanti;

   Stefani dichiara che «in 45 giorni con una nave sarebbe arrivata in Italia al costo di 300.000 euro. Parliamo di uno strumento che produce 200 Ffp2 al minuto. Conti alla mano, con dieci linee di produzione, cioè con una spesa di 3 milioni di euro, l'Italia avrebbe potuto assorbire il fabbisogno di mascherine per il Paese, oltre 35 milioni di Ffp2 al mese, e ce n'era addirittura per poterle esportare. Bastava un capannone, una persona alla macchina e una all'impacchettamento. Mi chiedo quanto è stato speso per dare alle aziende la contribuzione per diversificare la produzione. Bastava montare le linee di produzione che esistevano e che erano state proposte dalla Corea per risolvere il problema. Peraltro, paradosso, il tessuto viene prodotto a Lucca ed esportato in Corea e in tutto il mondo. E invece compriamo roba da ogni dove, soprattutto dalla Cina, a prezzi esorbitanti, ma non pensiamo di diventare autosufficienti. I coreani erano anche pronti a creare una joint venture con aziende locali con lo Stato italiano» –:

   se quanto illustrato in premessa corrisponda al vero;

   quali siano le ragioni per aver rifiutato l'offerta di Stefani di cui in premessa e per aver, invece, accettato l'offerta che è attualmente oggetto di indagini della procura di Roma;

   quali siano le ragioni del mancato acquisto o della mancata creazione di una joint venture italo-coreana per la produzione nazionale di mascherine nella prospettiva dell'autosufficienza.
(3-02058)