ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/01838

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 415 del 26/10/2020
Firmatari
Primo firmatario: ZANETTIN PIERANTONIO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 26/10/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 26/10/2020
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-01838
presentato da
ZANETTIN Pierantonio
testo di
Lunedì 26 ottobre 2020, seduta n. 415

   ZANETTIN. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'istruzione. — Per sapere – premesso che:

   il 15 ottobre 2020 la sesta sezione del Consiglio di Stato ha tenuto udienza, per discutere i ricorsi presentati dai candidati bocciati al concorso 2018/2019 per dirigente scolastico, cui partecipò anche il Ministro Azzolina;

   il collegio si è riservato la decisione in camera di consiglio;

   secondo La Verità, in edicola il 24 ottobre 2020, un file era stato postato la domenica precedente sull'applicazione di messaggistica Telegram di un gruppo collegato al sindacato «dirigenti scuola»;

   presieduto da Attilio Fratta, «Dirigentiscuola» è schierato a fianco del Ministero dell'istruzione nel tentativo di bloccare i ricorsi dei presidi bocciati;

   alcuni di questi sarebbero entrati in possesso dell'audio, denunciando interferenze indebite sulla decisione del Consiglio di Stato;

   secondo l'esposto presentato, nell'audio si sente la voce di Fratta che spiega quanto starebbe accadendo nella camera di consiglio;

   Fratta informa il gruppo su «messaggi che io ricevo e che chiaramente sono in via riservata e non li posso dire»;

   specifica altresì che lui non parla «con l'ultimo arrivato» e che le sue fonti sarebbero «il capo dipartimento» e «l'avvocato che segue il ricorso da parte dell'Avvocatura»;

   «Loro» prosegue Fratta «vedono la cosa in senso positivo, hanno avuto segnali di fumo»;

   Fratta suggerisce prudenza, ma avverte che «i segnali sono “po-si-ti-vi”»;

   infine, invita tutti alla riservatezza «perché ci sono un sacco di nemici», ma spiega che «al ministero stanno tranquilli. Chiaro? Non posso andare oltre, mi sono spinto molto soltanto per tranquillizzarvi»;

   quanto riportato nell'articolo de La Verità getta un'ombra inquietante sulla imparzialità e terzietà del collegio giudicante, ipotizzando indebite interferenze del Ministero dell'istruzione sulla decisione, che sta maturando in camera di consiglio –:

   se il Governo intenda adottare iniziative, per quanto di competenza, per disporre attività ispettive su quanto denunciato da La Verità nell'articolo di cui in premessa.
(3-01838)