ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01774

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 507 del 26/07/2011
Firmatari
Primo firmatario: PIONATI FRANCESCO
Gruppo: POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE)
Data firma: 26/07/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MOFFA SILVANO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 26/07/2011


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 26/07/2011
Stato iter:
27/07/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 27/07/2011
Resoconto MOFFA SILVANO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE)
 
RISPOSTA GOVERNO 27/07/2011
Resoconto MATTEOLI ALTERO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 27/07/2011
Resoconto MOFFA SILVANO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 27/07/2011

SVOLTO IL 27/07/2011

CONCLUSO IL 27/07/2011

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01774
presentata da
FRANCESCO PIONATI
martedì 26 luglio 2011, seduta n.507

PIONATI e MOFFA. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

il grave incendio che ha semidistrutto e reso inagibile la stazione Tiburtina a Roma ha determinato e sta determinando gravi disagi in tutto il Paese;

il Paese è stato praticamente diviso a metà, con ritardi enormi nel traffico ferroviario;

la situazione è risultata maggiormente critica, stante il periodo di forte esodo, verso le località di villeggiatura;

i cittadini romani ancora non sanno quando il servizio della linea B della metropolitana riprenderà a funzionare regolarmente;

sull'episodio sta indagando la magistratura per accertare tutte le eventuali responsabilità penali, ma resta la necessità che si arrivi al più presto a ripristinare il normale servizio di trasporto, sia cittadino che ferroviario;

la stessa tempistica per la conclusione dei lavori, avviati da moltissimi mesi con tutti gli immaginabili disagi per i cittadini, non si sa se sarà più rispettata, con tutte le conseguenze del caso per i romani e per il traffico ferroviario a livello nazionale;

il fatto che non si sia ancora accertata del tutto la dinamica dell'incidente lascia aperta la porta a innumerevoli dubbi sul sistema di sorveglianza del cantiere;

a questo si aggiungono numerose perplessità sull'esistenza o meno di piani di emergenza funzionali, da parte di Ferrovie di Stato o degli eventuali altri organi competenti, in caso di gravi incidenti come quello accaduto -:

a che punto siano gli accertamenti sulle cause di un simile disastro, che desta enormi preoccupazioni sulla sicurezza di tali cantieri, e come si stia procedendo affinché si ripristini, al più presto, la normalità nella circolazione del traffico ferroviario, sia a livello nazionale che locale.(3-01774)