Legislatura: 18Seduta di annuncio: 248 del 29/10/2019
Primo firmatario: SPENA MARIA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 29/10/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BARELLI PAOLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 29/10/2019 BATTILOCCHIO ALESSANDRO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 29/10/2019 CALABRIA ANNAGRAZIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 29/10/2019 GIACOMONI SESTINO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 29/10/2019 MARROCCO PATRIZIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 29/10/2019 POLVERINI RENATA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 29/10/2019 RUGGIERI ANDREA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 29/10/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 29/10/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 30/10/2019 Resoconto SPENA MARIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE RISPOSTA GOVERNO 30/10/2019 Resoconto LAMORGESE LUCIANA MINISTRO - (INTERNO) REPLICA 30/10/2019 Resoconto SPENA MARIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
DISCUSSIONE IL 30/10/2019
SVOLTO IL 30/10/2019
CONCLUSO IL 30/10/2019
SPENA, BARELLI, BATTILOCCHIO, CALABRIA, GIACOMONI, MARROCCO, POLVERINI e RUGGIERI. —
Al Ministro dell'interno
. — Per sapere – premesso che:
le cronache quotidiane ci consegnano una drammatica fotografia di Roma capitale, «ostaggio» di reati violenti connessi, per lo più, all'utilizzo di sostanze stupefacenti, soprattutto tra i giovani;
il 23 ottobre 2019, nel quartiere Appio Latino, il ventiquattrenne Luca Sacchi, ferito da un colpo di pistola alla testa, ha perso la vita nel tentativo di difendere la sua fidanzata da una rapina: dalla ricostruzione dei fatti sembrerebbe che il ventiquattrenne sia stato ucciso da due suoi coetanei, uno incensurato e l'altro con precedenti penali per droga;
una drammatica vicenda che si aggiunge a quella di Désirée Mariottini a San Lorenzo e del carabiniere Mario Cerciello Rega ucciso a Prati;
la relazione annuale della Direzione centrale per i servizi antidroga segnala che, nel 2018, la regione Lazio spicca su tutte le altre per i sequestri di droga in dosi (13.065);
sono state denunciate all'autorità giudiziaria per reati sugli stupefacenti 5.952 persone, delle quali 4.584 in stato di arresto, con un aumento del 7,85 per cento rispetto al 2017;
i minori denunciati all'autorità giudiziaria per reati sugli stupefacenti sono stati 186, dei quali 102 in stato di arresto, con un incremento del 5,68 per cento rispetto al 2017, corrispondenti al 14,59 per cento dei minori segnalati a livello nazionali;
lo spaccio si ramifica in tutte le zone della capitale: nelle «piazze aperte», dove la droga si può comprare direttamente in strada, e nelle «piazze chiuse», dove sentinelle consentono agli spacciatori di controllare il territorio di compravendita;
si tratta di una catastrofe sociale dove i più giovani, con pochi euro, riescono ad acquistare la droga, divenuta il piacere a più basso costo possibile;
l'utilizzo delle sostanze stupefacenti a parere degli interroganti è legato all'incertezza del contesto istituzionale ed economico, alla carenza di percorsi formativi professionali e alla mancanza di opportunità lavorative, che spingono i giovani a soffermarsi unicamente su un pericolosissimo presente e su un futuro molto lontano, il più delle volte immaginato ma non progettato –:
se il Ministro interrogato non intenda promuovere una task force operativa al fine di sottoporre l'intero territorio della città di Roma capitale a controlli antidroga straordinari in prossimità delle scuole e dei locali notturni, nelle piazze di incontro e di ritrovo, soprattutto negli orari serali, e di predisporre posti di controllo su strada e nei quartieri dove insiste lo spaccio di stupefacenti, al fine di ripristinare sicurezza e legalità nella capitale d'Italia. (3-01074)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):stupefacente
vendita
morte