Legislatura: 17Seduta di annuncio: 180 del 26/02/2014
Precedente numero assegnato: 4/03720
Primo firmatario: DISTASO ANTONIO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 26/02/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SISTO FRANCESCO PAOLO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 26/02/2014 SAVINO ELVIRA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 26/02/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 26/02/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 05/09/2014 Resoconto OLIVERO ANDREA VICE MINISTRO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI) REPLICA 05/09/2014 Resoconto DISTASO ANTONIO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
DISCUSSIONE IL 05/09/2014
SVOLTO IL 05/09/2014
CONCLUSO IL 05/09/2014
DISTASO, SISTO e ELVIRA SAVINO. —
Al Ministro dell'interno
. — Per sapere – premesso che:
la questione sicurezza continua a rappresentare una vera emergenza per la città di Bari, come confermato da alcuni recenti episodi di cronaca, quali l'uccisione nel quartiere San Paolo di un pregiudicato con un agguato mortale e un gravissimo episodio di rapina verificatosi di giorno ai danni del Bar Savoy, in pieno centro, davanti a un bambino di pochi anni;
quelli a cui si è assistito negli ultimi due anni sono stati molto più che segnali evidenti di escalation criminale da una parte – con omicidi, avvertimenti, attentati, ferimenti e rapine – ma anche di disagio sociale dall'altra;
criminalità e disagio sociale rappresentano, infatti, due fenomeni che non sono distanti tra loro perché innegabilmente è proprio nei momenti di maggiore crisi economica che la criminalità tenta di approfittare delle difficoltà e di un humus più favorevole;
Bari ha bisogno di attenzione - oltre che da parte dell'amministrazione locale che, al netto di annunci spot, non ha saputo o voluto esercitare quelle prerogative che sono alla base di una migliore qualità della convivenza sociale e della sicurezza - da parte del Governo, perché, mentre le forze dell'ordine che pure operano in una situazione di assoluta difficoltà devono fare i conti con carenze di organico e di risorse economiche, oggi vi è assoluta assenza di politiche di sicurezza e di prevenzione sociale;
agli interroganti risulta che vi siano significative risorse del Fondo unico giustizia (istituito dall'articolo 61, comma 23, del decreto-legge n. 112 del 2008, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 133 del 2008 e poi rafforzato sul piano della dotazione economica dall'articolo 2 del decreto-legge n. 143 del 2008, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 181 del 2008) non assegnate e che invece potrebbero essere opportunamente utilizzate per rafforzare le politiche della sicurezza a sostegno di chi – prefetto, magistratura e forze dell'ordine – sta in trincea tutti i giorni per la sicurezza della comunità –:
quali iniziative urgenti, tanto più alla luce dei gravissimi fatti di cronaca avvenuti negli ultimi tempi, intenda assumere per rafforzare le politiche di prevenzione e contrasto alla criminalità nella città di Bari e nel suo territorio;
se il Governo ritenga necessario convocare con urgenza una riunione a Bari del Comitato nazionale dell'ordine e della sicurezza pubblica, alla presenza dei Ministri competenti, così da offrire ai cittadini del capoluogo pugliese un segnale concreto di attenzione e di volontà di agire contro il crimine;
quali utili iniziative si ritenga di varare per dare conto dell'ammontare delle risorse del Fondo unico giustizia non assegnate, indirizzandole poi sia a politiche per la sicurezza sul territorio che al rafforzamento dei necessari strumenti di vigilanza e di contrasto delle infiltrazioni criminali. (3-00651)
GEO-POLITICO:BARI,BARI - Prov,PUGLIA
EUROVOC :sicurezza pubblica
criminalita'
risorsa economica