ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00368

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 130 del 10/02/2009
Firmatari
Primo firmatario: GRAZIANO STEFANO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 10/02/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LOVELLI MARIO PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2009
SERENI MARINA PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2009
BRESSA GIANCLAUDIO PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2009
QUARTIANI ERMINIO ANGELO PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2009
GIACHETTI ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2009
SCHIRRU AMALIA PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2009
DAL MORO GIAN PIETRO PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2009
MATTESINI DONELLA PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2009
STRIZZOLO IVANO PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2009
PIZZETTI LUCIANO PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2009
MARGIOTTA SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2009
MARCHI MAINO PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2009
PICIERNO PINA PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2009
GNECCHI MARIALUISA PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2009
CASTAGNETTI PIERLUIGI PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2009
VANNUCCI MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2009
MOTTA CARMEN PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2009
NARDUCCI FRANCO PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2009
CUOMO ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2009
REALACCI ERMETE PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2009
DE MICHELI PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 10/02/2009
DE PASQUALE ROSA PARTITO DEMOCRATICO 11/02/2009


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 10/02/2009
Stato iter:
11/02/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 11/02/2009
Resoconto GRAZIANO STEFANO PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 11/02/2009
Resoconto VITO ELIO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (RAPPORTI CON IL PARLAMENTO)
 
REPLICA 11/02/2009
Resoconto DE MICHELI PAOLA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 11/02/2009

DISCUSSIONE IL 11/02/2009

SVOLTO IL 11/02/2009

CONCLUSO IL 11/02/2009

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00368
presentata da
STEFANO GRAZIANO
martedì 10 febbraio 2009, seduta n.129

GRAZIANO, LOVELLI, SERENI, BRESSA, QUARTIANI, GIACHETTI, SCHIRRU, DAL MORO, MATTESINI, STRIZZOLO, PIZZETTI, MARGIOTTA, MARCHI, PICIERNO, GNECCHI, CASTAGNETTI, VANNUCCI, MOTTA, NARDUCCI, CUOMO, REALACCI, DE MICHELI e DE PASQUALE. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:
i comuni italiani lamentano una fase di difficoltà finanziaria, dovuta al gravoso contributo loro imposto ai fini del risanamento dei conti pubblici, all'abolizione dell'ici sulla prima casa, alle regole sul patto di stabilità;
l'articolo 77-bis, comma 8, del decreto-legge n. 112 del 2008, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 133 del 2008, come modificato dall'articolo 2, comma 41, lettera c), della legge finanziaria per il 2009, prevede che le entrate derivanti dalla cessione di azioni o quote di società operanti nel settore dei servizi pubblici locali, nonché quelle derivanti dalla distribuzione dei dividendi determinati da operazioni straordinarie poste in essere dalle predette società, qualora quotate sui mercati regolamentati, e le risorse relative alla vendita del patrimonio immobiliare non siano conteggiate nella base assunta a riferimento nel 2007 per l'individuazione degli obiettivi e dei saldi utili per il rispetto del patto di stabilità interno, se destinate alla realizzazione di investimenti o alla riduzione del debito;
la circolare n. 2 del 27 gennaio 2009, interpretando la citata norma, ne estende la portata, prevedendo che l'esclusione dei proventi straordinari debba essere applicata sia al saldo finanziario preso a base di riferimento - anno 2007 - che al saldo degli anni di gestione del patto - anni 2009/2011;
non consentire l'utilizzo dei proventi derivanti dalle alienazioni immobiliari per finanziare la spesa per investimenti significa cancellare dai bilanci degli enti locali una base di riferimento significativa e consistente;
il rispetto della circolare pubblicata per l'applicazione delle disposizioni relative al patto di stabilità interno, ad avviso degli interroganti, condiziona, nel senso di rendere impossibile, il rispetto delle regole dello stesso, con gravi ripercussioni sulle comunità e sui saldi di finanza pubblica -:
se il Ministro interrogato non ritenga opportuno, alla luce delle difficoltà segnalate dagli enti locali interessati e per evitare di compromettere il rispetto delle regole del patto di stabilità interno, attivarsi con la massima urgenza, adottando iniziative e provvedimenti che evitino dannose ricadute territoriali e mettano gli enti in parola nella condizione di operare con continuo senso di responsabilità istituzionale.
(3-00368)
Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

DECRETO LEGGE 2008 0112

EUROVOC :

alleggerimento del debito

bilancio dello Stato

economia pubblica

ente locale

finanze pubbliche

mercato regolamentato

patto di stabilita'

proprieta' immobiliare

svendita