Legislatura: 17Seduta di annuncio: 15 del 14/05/2013
Primo firmatario: CAUSIN ANDREA
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 14/05/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ZANETTI ENRICO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 14/05/2013 MOLEA BRUNO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 14/05/2013 SOTTANELLI GIULIO CESARE SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 14/05/2013 MATARRESE SALVATORE SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 14/05/2013
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 14/05/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 15/05/2013 Resoconto CAUSIN ANDREA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA RISPOSTA GOVERNO 15/05/2013 Resoconto DE GIROLAMO NUNZIA MINISTRO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI) REPLICA 15/05/2013 Resoconto CAUSIN ANDREA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
DISCUSSIONE IL 15/05/2013
SVOLTO IL 15/05/2013
CONCLUSO IL 15/05/2013
CAUSIN, ZANETTI, MOLEA, SOTTANELLI e MATARRESE. —
Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. — Per sapere – premesso che:
il settore della pesca, soprattutto della piccola pesca, vive la più grave crisi della storia determinata anche dalla presenza di competitor aggressivi, come Slovenia, Croazia, Svezia, Spagna e Francia, che emarginano le attività di pesca in termini di caduta dei prezzi e della domanda, con riflessi immediati sulla redditività e sugli occupati;
a fronte di un aumento crescente del consumo pro capite di pesce e di prodotti della pesca, si registra una drastica riduzione della quantità di pesce nei mari dovuta ad una pesca fortemente intensiva, che, unitamente ai continui rialzi del prezzo del carburante, ha prodotto in Italia un calo della produzione ittica e del numero degli occupati nel settore;
dalle dimensioni della flotta al numero dei pescatori imbarcati, dalla produzione ai ricavi economici, tutti i parametri segnano valori in calo, compreso quelli delle catture e conseguentemente dei ricavi;
oltre al depauperamento delle risorse marine e alla moria di molluschi, dalle cause ancora sconosciute, che rendono minimo lo stock ittico dell'alto Adriatico, si segnala anche l'azione dell'Europa che con i suoi regolamenti, come quello relativo alle «misure di gestione per lo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nel Mar Mediterraneo», influisce ulteriormente sull'operatività del settore, limitando lo «sforzo» di pesca e vietando lo svolgimento nel mare italiano di attività tipiche;
a questi fattori si accompagna un'attività sempre più frammentata durante l'anno, tra il fermo-pesca, le giornate perse dovute al cattivo tempo e le stagioni sempre più corte –:
quali iniziative si intendano adottare, anche a livello europeo, per rilanciare il settore della pesca in Italia. (3-00050)
(14 maggio 2013)
SIGLA O DENOMINAZIONE:MARE ADRIATICO
EUROVOC :industria della pesca
prodotto della pesca
aumento dei prezzi
risorse del mare