La sottoscritta chiede di interpellare il Presidente del
Consiglio dei ministri e il Ministro del lavoro e della
previdenza sociale, per sapere - premesso che:
il 26 ottobre 1994 Andrea Montella e Cristiano Abbadessa,
archivisti del Centro Documentazione del Corriere della Sera di
Milano, sono stati licenziati dalla direzione del personale della
RCS Editoriale Quotidiani per una supposta alterazione di
sommari, redatti con il sistema informatizzato "Pindaro" il cui
accesso - all'epoca dei fatti - non era tutelato da alcuna
protezione;
l'episodio assume aspetti inquietanti che vanno oltre la
vicenda personale anche se, per l'impegno sindacale e politico
dei due operatori e in assenza di tentativi di composizione, si
potrebbe pensare a una volontà punitiva dell'Azienda nei
confronti di dipendenti "scomodi";
le palesi inesattezze e le false informazioni contenute nei
sommari alterati, soprattutto su Silvio Berlusconi nel periodo in
cui era Presidente del Consiglio, pongono con forza il problema
dell'accesso al sistema informativo quando sia carente di misure
di sicurezza;
la permeabilità del sistema "Pindaro", in uso presso il
Corriere della Sera, oltre a rendere impossibili i riscontri di
responsabilità di eventuali manomissioni, può dare luogo a
"incursioni" che penalizzano operatori e fruitori;
anche in questa vicenda, che colpisce due archivisti del
Corriere della Sera rimasti senza lavoro con un'accusa non
provata che li danneggia professionalmente, c'è il grande
problema della comunicazione, della sua manipolazione per via
telematica, della tutela dei singoli e dell'opinione pubblica -:
che cosa intendano fare per restituire certezza di diritto
a chi opera nel delicato e complesso settore dell'informazione.
(2-00405)