ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00232

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 111 del 22/01/2019
Firmatari
Primo firmatario: BRAGA CHIARA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 22/01/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DI MAIO MARCO PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
PEZZOPANE STEFANIA PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
CIAMPI LUCIA PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
CARNEVALI ELENA PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
GADDA MARIA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
BORGHI ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
ROSATO ETTORE PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
UNGARO MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
FIANO EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
VERINI WALTER PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
BORDO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
PELLICANI NICOLA PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
ORLANDO ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
MORASSUT ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
INCERTI ANTONELLA PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
LACARRA MARCO PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
ZARDINI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
MORETTO SARA PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
DE MICHELI PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
BERLINGHIERI MARINA PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
BRUNO BOSSIO VINCENZA PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
MADIA MARIA ANNA PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
MORGONI MARIO PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
BONOMO FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
FRANCESCHINI DARIO PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
BURATTI UMBERTO PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
DE MENECH ROGER PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019
FREGOLENT SILVIA PARTITO DEMOCRATICO 22/01/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 22/01/2019
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 22/01/2019
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE delegato in data 23/01/2019
Stato iter:
25/01/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 25/01/2019
Resoconto BRAGA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 25/01/2019
Resoconto FANTINATI MATTIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
 
REPLICA 25/01/2019
Resoconto BRAGA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 25/01/2019

SVOLTO IL 25/01/2019

CONCLUSO IL 25/01/2019

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00232
presentato da
BRAGA Chiara
testo presentato
Martedì 22 gennaio 2019
modificato
Venerdì 25 gennaio 2019, seduta n. 114

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro per la pubblica amministrazione, per sapere – premesso che:
   il servizio nazionale della protezione civile costituisce un fondamentale presidio a tutela dei cittadini e dei territori nei confronti dei rischi naturali e conseguenti all'attività dell'uomo;
   dalla legge delega n. 30 del 2017 è scaturito il codice della protezione civile (decreto legislativo n. 1 del 2018) che ha operato un'efficace e condivisa azione di riordino dell'intero quadro normativo in materia;
   in analogo quadro di condivisione si è dato corso ad una riorganizzazione interna del dipartimento presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, volta a rafforzarlo e a valorizzarne la funzione di coordinamento dell'intero sistema;
   l'articolo 19 del decreto-legge n. 8 del 2017 prevede: «In considerazione della necessità e urgenza di assicurare la piena operatività della funzione di coordinamento delle attività emergenziali del servizio nazionale della protezione civile, anche in riferimento alle attività di soccorso e assistenza alle popolazioni colpite dai recenti eventi sismici nel quadro delle caratteristiche specialistiche delle funzioni tecnico-amministrative e operative previste dalla legge 24 febbraio 1992, n. 225, la Presidenza del Consiglio dei ministri, per le esigenze del Dipartimento della protezione civile, [...], un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di 13 dirigenti di seconda fascia del ruolo speciale della protezione civile di cui all'articolo 9-ter del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303»;
   la scelta del legislatore è stata quella di non ricorrere a procedure ristrette, ma di prevedere un concorso pubblico, aperto all'intero servizio nazionale, mantenendo l'attenzione sull'esigenza di specifica professionalità, in grado di assicurare immediatamente la «piena operatività» richiesta dalla norma, evidenziando la rilevanza della specificità della funzione ricercata con la previsione dell'incremento della soglia di riserva per il personale già appartenente al richiamato «ruolo speciale», elevata al 40 per cento in conformità alla normativa ordinaria in materia concorsuale;
   contemporaneamente, per l'attuazione del progetto «Casa Italia», con distinta disposizione era stato autorizzato il bando di un ulteriore concorso, per l'assunzione di 4 dirigenti di 2a fascia;
   la Presidenza del Consiglio, come previsto dalla norma, si è avvalsa, per lo svolgimento delle procedure concorsuali, della Commissione Ripam;
   sulla Gazzetta Ufficiale n. 77 del 28 settembre 2018 è stato pubblicato il bando di concorso per complessive 17 posizioni dirigenziali di 2a fascia, tra cui «otto unità di personale con profilo tecnico-operativo: dirigente specialista in funzioni operative di protezione civile presso il Dipartimento della protezione civile (codice PC/TC), di cui tre posti riservati al personale dipendente della Presidenza del Consiglio dei ministri, appartenente al ruolo speciale della protezione civile di cui all'articolo 9-ter del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303» e «cinque unità di personale con profilo tecnico-amministrativo: dirigente specialista in funzioni tecnico-amministrative di protezione civile presso il Dipartimento della protezione civile (codice PC/AG), di cui due posti riservati al personale dipendente della Presidenza del Consiglio dei ministri, appartenente al ruolo speciale della protezione civile di cui all'articolo 9-ter del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303», oltre alle quattro unità destinate a «Casa Italia»;
   l'articolo 1 del bando, pur sottolineando la specificità professionale di posizioni qualificate «dirigenti specialisti» in funzioni operative e tecnico-amministrative di protezione civile e richiamando e determinando la proporzione numerica delle riserve agli appartenenti al «ruolo speciale», contiene una disposizione che potrebbe vanificare la volontà espressa dal legislatore, laddove prevede che «la riserva di legge e i titoli di preferenza sono valutati esclusivamente all'atto della formulazione della graduatoria finale di merito di cui al successivo articolo 8»;
   l'articolo 2 del bando, individuando i requisiti di accesso alla procedura, al punto 5 si limita a stabilire un numero minimo di anni di servizio all'interno di pubbliche amministrazioni; in nessun caso viene richiesta una pregressa esperienza lavorativa nel settore della protezione civile, in nessuna delle componenti e strutture operative statali, regionali o comunali; tale mancanza è particolarmente grave, in quanto è prassi consolidata, nei concorsi pubblici, valorizzare le competenze proprie dell'area operativa per le quali le procedure risultano indette;
   a conferma di tale impostazione, nell'elenco dei titoli abilitanti si escludono totalmente titoli riferibili a posizioni dirigenziali di cruciale rilevanza in emergenza, come quelli in ambito medico e infermieristico;
   a peggiorare la situazione, l'articolo 6 del bando, descrivendo i contenuti della prova preselettiva successivamente indetta l'8 gennaio 2018, non contiene alcun riferimento alle materie della protezione civile;
   il bando pubblicato, con ogni evidenza, non prevede alcuna specifica esperienza o conoscenza della protezione civile, risultando totalmente generico;
   risultano già presentati ricorsi al Tar del Lazio, con richiesta di sospensiva, che evidenziano le numerose illogicità e fuorvianti disposizioni contenute nel bando;
   alla data di pubblicazione del calendario delle prove preselettive del concorso non risulta sul sito della Commissione Ripam alcuna comunicazione circa la nomina delle commissioni esaminatrici; non è pertanto possibile sapere se in esse vi siano personalità dotate delle necessarie competenze specialistiche in materia di protezione civile, in grado di assicurare il corretto svolgimento della procedura e la sua rispondenza al dettato normativo;
   lo svolgimento del concorso, salutato, al momento dell'approvazione della norma, come un passaggio fondamentale verso il riconoscimento del valore delle professionalità operanti in tutte le numerose articolazioni operative ed amministrative che compongono il servizio nazionale della protezione civile, è, invece, attualmente in totale contrasto con tali previsioni e auspici –:
   quali strutture della Presidenza del Consiglio e dei suoi dipartimenti abbiano interagito con la Commissione Ripam per la predisposizione del bando di concorso;
   perché tra i titoli di studio siano state escluse le lauree in ambito sanitario (medicina e scienze infermieristiche e relative articolazioni e specializzazioni);
   quali iniziative intenda assumere, con la tempestività del caso, per modificare le disposizioni concorsuali che rendono, di fatto, vana la «riserva» stabilita dal legislatore con l'articolo 19, comma 1, del decreto-legge n. 8 del 2017;
   se non ravvisi l'opportunità di promuovere, tempestivamente, il ritiro del bando in autotutela, anche per scongiurare gli effetti negativi derivanti dall'accoglimento dei ricorsi già presentati, con conseguente grave danno all'operatività del servizio nazionale della protezione civile.
(2-00232) «Braga, Marco Di Maio, Pezzopane, Ciampi, Carnevali, Gadda, Enrico Borghi, Rosato, Cenni, Ungaro, Fiano, Verini, Bordo, Pellicani, Orlando, Morassut, Incerti, Lacarra, Zardini, Moretto, De Micheli, Berlinghieri, Bruno Bossio, Madia, Morgoni, Bonomo, Franceschini, Buratti, De Menech, Fregolent».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

protezione civile

licenza edilizia

concorso amministrativo