ATTO CAMERA

INTERPELLANZA 2/00159

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 11
Seduta di annuncio: 28 del 21/07/1992
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA
Data firma: 21/07/1992
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA 07/21/1992
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA 07/21/1992
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA 07/21/1992
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA 07/21/1992
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA 07/21/1992
PARTITO DEMOCRATICO DELLA SINISTRA 07/21/1992


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

PRESENTATO IL 21/07/1992

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro
dell'interno, per sapere - premesso che:
in data 29 giugno 1992 un consigliere di maggioranza del
comune di Serravalle Pistoiese ha rassegnato le dimissioni dalla
carica per motivi personali;
prima ancora che venisse convocato il consiglio comunale
per la discussione delle dimissioni e l'eventuale presa d'atto
con conseguente surroga, altri 9 consiglieri di minoranza, per
ragioni diverse, rassegnavano a loro volta le dimissioni
notificandole al prefetto della provincia di Pistoia e chiedendo
lo scioglimento del consiglio stesso in base all'articolo 9 comma
1 punto 2 della legge 8 giugno 1990, n. 142;
il sindaco del comune di Serravalle Pistoiese rispondendo
ad una esplicita richiesta del prefetto di Pistoia chiariva, con
lettera del 13 luglio 1992, che le dimissioni del consigliere di
maggioranza non erano ancora state discusse in consiglio e che
pertanto non erano da considerarsi irrevocabili ed efficaci ed
informava dell'avvenuta convocazione del consiglio stesso per il
14 luglio con al primo punto all'ordine del giorno la discussione
e l'eventuale presa d'atto del consigliere dimissionario con
successiva surroga;
il prefetto di Pistoia con decreto del 14 luglio notificato
al segretario comunale pochi minuti prima dell'inizio dei lavori
del consiglio sospendeva con decorrenza immediata il consiglio
comunale unitamente agli organi esecutivi fino all'adozione del
relativo decreto di scioglimento rendendo così, nei fatti,
impossibile lo svolgimento del consiglio stesso e rendeva noto di
aver nominato il commissario prefettizio per la provvisoria
gestione dell'Ente;
in data 22 novembre 1991 il Consiglio di Stato, confermando
analogo comportamento del TAR Veneto, si pronunciava in merito ad
un identico caso chiarendo che la cessazione anticipata dei
consigli comunali nell'ipotesi di perdita della metà dei propri
membri, per dimissioni od ogni altra causa, non si verifica nei
comuni a sistema proporzionale se le dimissioni dei consiglieri
comunali presentate in momenti successivi non siano state portate
alla prescritta presa d'atto;
per tali ragioni appare privo di fondamento giuridico e
viziato per grave eccesso di potere il provvedimento di
sospensione adottato dal prefetto di Pistoia -:
se intenda, con urgenza, intervenire per riformare il
relativo decreto prefettizio in quanto invadente dei poteri
attribuiti al consiglio comunale;
quali orientamenti il ministero intenda assumere circa
l'applicazione dell'articolo 39 comma 1 lettera b) punto 2 della
legge 8 giugno 1990, n. 142.
(2-00159)
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
COMMISSARIO STRAORDINARIO, CONSIGLIERI COMUNALI, DIMISSIONI, PREFETTI, SINDACI DI COMUNI, SOPPRESSIONE DI ORGANI
SIGLA O DENOMINAZIONE:

SCIOGLIMENTO

GEO-POLITICO:

L 1990 0142, PISTOIA (PISTOIA+ TOSCANA+), SERRAVALLE PISTOIESE (PISTOIA+ TOSCANA+)