ATTO CAMERA

MOZIONE 1/00176

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 12
Seduta di annuncio: 248 del 28/09/1995
Firmatari
Primo firmatario:
Gruppo: PART.POP.ITAL.
Data firma: 28/09/1995
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
I DEMOCRATICI 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
I DEMOCRATICI 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
PART.POP.ITAL. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
PART.POP.ITAL. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
MISTO 09/28/1995
RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI 09/28/1995
LEGA NORD 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
MISTO 09/28/1995
LEGA NORD 09/28/1995
I DEMOCRATICI 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
MISTO 09/28/1995
FORZA ITALIA 09/28/1995
PART.POP.ITAL. 09/28/1995
MISTO 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
MISTO 09/28/1995
PART.POP.ITAL. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
LEGA NORD 09/28/1995
LEGA NORD 09/28/1995
PART.POP.ITAL. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
LEGA NORD 09/28/1995
RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI 09/28/1995
RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI 09/28/1995
RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI 09/28/1995
I DEMOCRATICI 09/28/1995
PART.POP.ITAL. 09/28/1995
LEGA NORD 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
PART.POP.ITAL. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
PART.POP.ITAL. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
LEGA NORD 09/28/1995
LEGA NORD 09/28/1995
PART.POP.ITAL. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
I DEMOCRATICI 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
I DEMOCRATICI 09/28/1995
PART.POP.ITAL. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
PART.POP.ITAL. 09/28/1995
FORZA ITALIA 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
LEGA NORD 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
MISTO 09/28/1995
MISTO 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
PART.POP.ITAL. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
PART.POP.ITAL. 09/28/1995
MISTO 09/28/1995
LEGA NORD 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
PART.POP.ITAL. 09/28/1995
LEGA NORD 09/28/1995
PROG.FEDER. 09/28/1995
RIFONDAZIONE COMUNISTA - PROGRESSISTI 09/28/1995
MISTO 09/28/1995
PART.POP.ITAL. 09/28/1995
MISTO 09/28/1995
PART.POP.ITAL. 09/28/1995


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

PRESENTATO IL 28/09/1995

SOLLECITATO DAL PARLAMENTARE IL 29/11/1995

La Camera,
premesso che:
in Sardegna è in atto una pericolosa recrudescenza delle
attività malavitose finalizzate all'attuazione dei sequestri di
persona;
tuttora ben quattro persone si trovano in ostaggio dei
sequestratori;
il lungo protrarsi della prigionia degli ostaggi induce a
ritenere che permanga un margine molto ampio a vantaggio dei
malviventi, in ordine alla cinica trattativa che inevitabilmente
viene condotta tra questi ed i familiari delle loro vittime;
già da alcuni anni sono stati registrati fatti ed
atteggiamenti, sovente appropriatamente trattati e definiti in
sede giudiziaria, che mostrano le profonde mutazioni intervenute
all'interno della criminalità sarda;
oltre al fenomeno dei sequestri di persona si sono
verificati, nel recente passato, gravissimi reati perpetrati con
inaudita violenza, quali reiterate rapine a furgoni blindati
portavalori, con l'uso di micidiali armi da guerra e conseguenti
omicidi, tentati omicidi e vere e proprie stragi, come è accaduto
in Chilivani il 16 agosto u.s.;
per quanto è dato conoscere dall'indagine in corso in
relazione ai tragici fatti di Chilivani, appare in modo
sconvolgente come la più pericolosa criminalità sarda non sia più
riconducibile ad un unico circoscritto contesto territoriale
(Barbagia) ma si sia diffusa in tutto il territorio regionale,
con aspetti di particolare gravità nelle regioni costiere, che i
fatti più gravi, come i sequestri di persona, le rapine
pluriaggravate e gli omicidi a queste connesse ed i traffici di
droga ed armi, sono stati commessi nelle province di Sassari e
Nuoro;
la disponibilità da parte dei malviventi di micidiali
armi da guerra, quali i fucili d'assalto Kalashnikov AK 475,
impone di considerare il loro inserimento nella criminalità
nazionale ed internazionale, con implicazioni con la malavita
organizzata che tradizionalmente gestisce i grandi traffici di
armi e droga;
in un contesto generale così allarmante si impone una
forte iniziativa dello Stato che determini e sviluppi ogni
possibile azione consentita dalla legislazione vigente ed
appropriata rispetto alla gravità dei fenomeni criminosi
riscontrati;
si rende assolutamente necessario il potenziamento della
Direzione distrettuale antimafia, anche e soprattutto con la
costituzione di una nuova Direzione distrettuale nella sede
geograficamente e strategicamente più opportuna, e cioè nella
città di Sassari;
la Direzione distrettuale antimafia con sede a Cagliari è
l'unica operante in Sardegna ed è dotata di appena due
magistrati;
la Sardegna, pur avendo un territorio assai vasto è sede
di un'unica corte di appello, il cui distretto ha come capoluogo
Cagliari, e di una sezione staccata con sede in Sassari;
l'istituzione della Corte di appello di Sassari
consentirebbe un recupero di efficienza in campo amministrativo e
giudiziario, anche per l'idoneità a soddisfare le specificità
culturali ed economiche caratterizzanti il territorio e le
popolazioni ricomprese nell'ambito distrettuale dell'attuale
sezione distaccata della Corte di Cagliari;
l'istituzione della Corte di appello di Sassari
favorirebbe, tra l'altro, l'insediamento di strutture
interprovinciali di polizia giudiziaria, indispensabili per
un'efficace azione di contrasto nei confronti di una criminalità
ormai non più confinabile in spazi rigidamente localizzati,
nonch! l'automatica costituzione della Direzione distrettuale
antimafia, a norma dell'articolo 5 della legge 20 gennaio 1992,
n. 8;
il lustro derivante alla città di Sassari ed alle altre
ricomprese nel territorio, in ragione della presenza di
qualificate università e di elevata professionalità nel campo
forense e giudiziario impone il riconoscimento del rango di corte
d'appello alla sezione distaccata oggi esistente;
esistono già le strutture e le infrastrutture idonee ad
ospitare la Corte di appello di Sassari -:
impegna il Governo
ad attuare un immediato potenziamento degli organici delle
forze dell'ordine e della magistratura, nonch! un adeguato
impiego di mezzi e delle strutture logisticamente occorrenti per
garantire una tempestiva ed efficace lotta alla criminalità
sarda;
a costituire, negli ambiti urbani ed extraurbani più
appropriati, la formazione di reparti operativi specializzati dei
Carabinieri, della Polizia e della Guardia di finanza, allo scopo
di determinare un forte sostegno alla lotta alle tradizionali ed
alle nuove forme della criminalità sarda;
a provvedere alla riapertura, 24 ore su 24, di tutte le
stazioni dei Carabinieri ed alla riattivazione delle caserme a
suo tempo edificate nelle zone ritenute cruciali per combattere i
sequestri di persona ed altri gravissimi delitti;
ad istituire con la massima urgenza possibile la Corte di
appello di Sassari;
a rendere operative tutte le intese già intercorse con la
Regione sarda, al fine di dare immediata attuazione agli impegni
programmatici assunti per la realizzazione di iniziative di
sostegno all'economia, allo sviluppo ed all'occupazione.
(1-00176)
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
CORTE DI APPELLO, CRIMINALITA' ORGANIZZATA, FORZE DI POLIZIA, ISTITUZIONE DI SEDI E UFFICI GIUDIZIARI, MAGISTRATI, RUOLI E PIANTE ORGANICHE, SEQUESTRO DI PERSONA
SIGLA O DENOMINAZIONE:

GEO-POLITICO:

SARDEGNA, CAGLIARI (CAGLIARI+ SARDEGNA+), SASSARI (SASSARI+ SARDEGNA+)