Primo firmatario: Gruppo: SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO Data firma: 14/11/1996
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario
Gruppo
Data firma
POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO
11/14/1996
SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO
11/14/1996
SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO
11/14/1996
SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO
11/14/1996
DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO
11/14/1996
RIFONDAZIONE COMUNISTA-PROGRESSISTI
11/14/1996
SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO
11/14/1996
POPOLARI E DEMOCRATICI - L'ULIVO
11/14/1996
SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO
11/14/1996
SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO
11/14/1996
SINISTRA DEMOCRATICA - L'ULIVO
11/14/1996
Destinatari
Ministero destinatario:
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:
PRESENTATO IL 14/11/1996
La Camera, premesso che: la regione Abruzzo è impegnata nel produrre politiche di sviluppo che tengano conto della particolarità e della valenza ambientale del proprio territorio; circa il 30 per cento della regione è ricompreso all'interno di aree protette, parchi e riserve naturali; il ministero della difesa utilizza nella regione ben cinque poligoni per armi leggere ed un poligono per armi pesanti (le esercitazioni nel poligono per armi pesanti sono state sospese a seguito di sentenze del Commissariato per i beni separati); tre poligoni per armi leggere si trovano all'interno dei parchi nazionali - Monte Stabbiata, Le Marane, Le Ripe - ed il poligono Echo 351 è situato a ridosso dell'abitato di Vasto; il comitato misto paritetico (organismo istituzionale al quale partecipano i rappresentanti delle forze armate e della regione), nello spirito di armonizzare le esigenze della difesa con quelle della regione, ha approvato il progetto delle forze armate che prevede la realizzazione di due poligoni in galleria - uno all'Aquila e l'altro a Chieti - che dovrebbero risolvere definitivamente il problema legato ai poligoni per armi leggere; le decisioni assunte di Co.mi.pa. rappresentano sicuramente un decisivo passo in avanti verso la definizione dell'annoso problema; mentre non dovrebbero sussistere ostacoli per la costruzione del poligono chiuso individuato a L'Aquila e finanziato con circa quattro miliardi, si prevedono, oggi, tempi ben più lunghi per il secondo poligono, sempre del costo di quattro miliardi, che dovrebbe essere realizzato a Chieti; impegna il Governo a compiere tutti quegli atti necessari affinché anche il secondo poligono chiuso venga inserito nei programmi previsti dalle forze armate; a reperire le risorse necessarie al finanziamento dei lavori per il secondo poligono nell'ambito del bilancio della difesa, al fine di evitare squilibri e di dare un assetto definitivo al problema delle esercitazioni per armi leggere, nella considerazione anche della disponibilità delle forze armate a dismettere alcuni beni demaniali che, appetiti dalla regione e da enti locali e sotto forma di permuta, potrebbero rappresentare il possibile concorso locale alla realizzazione delle opere. (1-00050)