Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa)
Autore: Servizio Studi - Dipartimento trasporti
Titolo: Assestamento 2012 A.C. 5325 Settori di competenza della Commissione trasporti e telecomunicazioni Elementi per l'istruttoria legislativa
Riferimenti:
AC N. 5325/XVI     
Serie: Progetti di legge    Numero: 665
Data: 30/07/2012
Descrittori:
BILANCIO DI ASSESTAMENTO   TELECOMUNICAZIONI
TRASPORTI     
Organi della Camera: IX-Trasporti, poste e telecomunicazioni

luglio 2012

 

n. 665/0/9 p. II

Assestamento 2012

A.C. 5325

Settori di competenza della Commissione trasporti e telecomunicazioni

Elementi per l’istruttoria legislativa

 


Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

La riorganizzazione del Ministero

Con il D.L. 16 maggio 2008, n. 85 (legge n. 121/2008), le funzioni attribuite al Ministero dei trasporti sono state trasferite, assieme con le inerenti risorse finanziarie, strumentali e di personale, al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, istituito con lo stesso decreto-legge.

In conseguenza di tale innovazione, nello stato di previsione del nuovo Ministero (Tabella 10) sono confluiti le missioni, i programmi, i macroaggregati, i centri di responsabilità ed i capitoli in precedenza riferiti al Ministero delle infrastrutture ed al Ministero dei trasporti.

Nel prosieguo saranno esaminate le sole missioni di competenza dell’ex Ministero dei trasporti iscritte alla Tabella 10 interamente affidate a centri di responsabilità amministrativa che svolgono funzioni afferenti alle politiche dei trasporti, vale a dire la missione “Ordine pubblico e sicurezza”, programma “Sicurezza e controllo nei mari, nei porti e sulle coste”, affidato alle Capitanerie di porto, nonchè le missioni “Diritto alla mobilità” e “Ricerca e innovazione” entrambe affidate al Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi.

Un’analisi a parte viene poi svolta per gli stanziamenti iscritti alla missione “Diritto alla mobilità” nell’ambito dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze (Tabella 2), riguardante il programma “Sostegno allo sviluppo del trasporto” riferito principalmente al settore ferroviario.

Assestamento 2012

Le previsioni iniziali di bilancio per l’esercizio 2012

Nell’ambito dello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l'esercizio 2012, approvato con la legge 12 novembre 2011, n. 184, le spese iniziali riferibili all’ex Ministero dei trasporti ammontano a complessivi 3.821,6 milioni di euro in conto competenza e 3.981,7milioni di euro in conto cassa,suddivisi tra le seguenti missioni:

 

Previsioni iniziali per missione

(milioni di euro)

Missione

Competenza

Cassa

Missione 13: Diritto alla mobilità

3.095,7

3.237,7

Missione 7: Ordine pubblico e sicurezza

721,6

739,7

Missione 17: Ricerca e innovazione

4,3

4,3

Totale

3.821,6

3.981,7

 

La legge di bilancio per il 2012 ha quantificato la consistenza dei residui passivi presunti al 1° gennaio 2012 in 1.993,8 milioni di euro, suddivisi in 269,5 milioni di euro per la parte corrente e 1.724,3 milioni di euro per il conto capitale.

 

Le previsioni assestate per l’esercizio 2012

Le previsioni iniziali, approvate con la legge di bilancio, già modificate nel corso dell'esercizio 2012 in forza di atti amministrativi, subiscono ulteriori modifiche con il presente disegno di legge di assestamento[1].

Le differenze che si riscontrano tra le previsioni iniziali di bilancio e le previsioni assestate dipendono quindi da due ordini di variazioni:

§       quelle dovute ad atti amministrativi adottati nel periodo gennaio-maggio 2012;

§       quelle proposte dal disegno di legge di assestamento (soltanto queste ultime sono oggetto di decisione parlamentare).

Nella tabella seguente si evidenzia la suddivisione tra le missioni di competenza dell’ex Ministero dei trasporti degli stanziamenti assestati:

 

Previsioni assestate per missione

(milioni di euro)

Missione

Competenza

Cassa

Missione 13: Diritto alla mobilità

3.125,3

3.623,3

Missione 7: Ordine pubblico e sicurezza

722,5

753,3

Missione 17: Ricerca e innovazione

4,3

10,2

Totale

3.852,1

4.386,8

 

Le variazioni relative alle singole missioni sono suddivise, nella tabella che segue, tra variazioni per atti amministrativo e variazioni disposte dal disegno di legge di assestamento.

Confronto tra previsioni iniziali e variazioni, per missione:

(milioni di euro)

 

Bilancio 2012

var. per atto amm.

var. DDL

Prev. assest.

Missione 13

Resid.

1.880,7

---

+ 603,5

2.484,2

Comp.

3.095,7

+ 26,9

+ 2,7

3.125,3

Cassa

3.237,7

+ 75,4

+ 310,2

3.623,3

Missione 7

Resid.

107,6

---

+ 55,0

162,6

Comp.

721,6

+ 0,1

+ 0,8

722,5

Cassa

739,7

+ 12,7

+ 0,9

753,3

Missione 17

Resid.

5,5

---

+ 9,8

15,3

Comp.

4,3

---

---

4,3

Cassa

4,3

---

+ 5,9

10,2

 

Per effetto di entrambe le tipologie di variazione, le previsioni iniziali di bilancio per l'esercizio 2012, riferibili alle spese dell’ex Ministero dei trasporti, vengono ad assestarsi nel seguente modo:

Confronto tra previsioni iniziali e variazioni (distinte tra spese correnti e in conto capitale)

(milioni di euro)

 

Bilancio 2012

var. per atto amm.

var. DDL

Prev. assest.

Resid.

1.993,8

---

+ 668,3

2.662,1

corr.

269,5

---

+ 275,8

545,3

cap.

1.724,3

---

+ 392,5

2.116,8

Comp.

3.821,5

+ 27,0

+ 3,5

3.852,0

corr.

2.022,7

+ 21,6

+ 0,4

2.044,7

cap.

1.798,8

+ 5,3

+ 3,1

1.807,2

Cassa

3.981,7

+ 88,1

+ 317,0

4.386,8

corr.

2.028,3

+ 36,3

+ 81,1

2.145,7

cap.

1.953,4

+ 51,8

+ 235,9

2.242,1

 

La tabella seguente evidenzia il contributo delle due componenti alla variazione complessiva tra previsioni iniziali ed accertate relative alle missioni riconducibili all’ex Ministero dei trasporti:

 

Composizione della variazione tra previsioni iniziali e assestate:

(milioni di euro)

 

Var. per atto amministrativo

Var. proposte con il DDL

Totale variazione

Residui

-

+ 668,3

+ 668,3

Competenza

+ 27,0

+ 3,5

+ 30,5

Cassa

+ 88,1

+ 317,0

+ 405,1

 

La seguente tabella raffronta le previsioni iniziali con quelle assestate, evidenziando anche le variazioni percentuali. Si registra un incremento del 33% circa in conto residui e del 10% circa in conto cassa. Gli stanziamenti di competenza aumentano invece in misura inferiore all’1%.

Confronto tra previsioni iniziali e variazioni proposte

 (milioni di euro)

 

Bilancio 2012

Prev. assest.

Var. %

Residui

1.993,8

2.662,1

+ 33,52%

Parte corrente

269,5

545,3

+ 102,34%

Conto capitale

1.724,3

2.116,8

+ 22,76%

Competenza

3.821,5

3.852,0

+ 0,80%

Parte corrente

2.022,7

2.044,7

+ 1,09%

Conto capitale

1.798,8

1.807,2

+ 0,47%

Cassa

3.981,7

4.386,8

+ 10,17%

Parte corrente

2.028,3

2.145,7

+ 5,79%

Conto capitale

1.953,4

2.242,1

+ 14,72%

 

Programma 13.8: Sostegno allo sviluppo del trasporto (Tabella 2 – MEF)

 

Nelle ultime tabelle si dà conto infine del programma 13.8 nell’ambito del Ministero dell’economia e delle finanze, che reca, tra gli altri, stanziamenti in favore del trasporto ferroviario.

 

(in milioni di euro)

Programma 15.3

Residui

Competenza

Cassa

Bilancio 2012

4.393,0

4.124,1

5.212,7

Ddl assestamento

3.109,2

4.124,1

5.133,5

 

Si registra una riduzione di circa il 30% in conto residui mentre non ci sono variazioni per qual riguarda la competenza.

Nella tabella seguente le variazioni tra bilancio 2012 e ddl assestamento sono ripartite tra spese correnti e in conto capitale.

 

 

 

 (in milioni di euro)

 

Bilancio 2012

var. per atto amm.

var. DDL

Prev. assestate

Resid.

4.393,0

---

- 1.283,8

3.109,2

corr.

1.224,3

---

- 588,6

635,7

cap.

3.168,7

---

- 695,2

2.473,5

Comp.

4.124,1

---

---

4.124,1

corr.

1.838,7

---

---

1.838,7

cap.

2.285,4

---

---

2.285,4

Cassa

5.212,7

+ 216,1

- 295,3

5.133,5

corr.

2.627,3

---

- 455,3

2.172,0

cap.

2.585,4

+ 216,1

+ 160,0

2.961,5

 

Ministero dello sviluppo economico

Nell’ambito del Ministero dello sviluppo economico, ai sensi dell’art. 1, comma 7, del D.L. 16 maggio 2008, n. 85[2], sono confluite le funzioni dell’ex Ministero delle comunicazioni e, di conseguenza, le inerenti risorse finanziarie, strumentali e di personale, riepilogate nello stato di previsione del predetto Ministero (Tabella 3), che accoglie pertanto le missioni, i programmi, i macroaggregati, i centri di responsabilità amministrativa (il dipartimento per le comunicazioni) ed i capitoli in precedenza riferiti al Ministero delle comunicazioni. Di seguito si fornisce l’illustrazione dei soli stanziamenti dello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico rientranti nella competenza dell’ex Ministero delle comunicazioni, vale a dire l’intera missione “Comunicazioni”, nonché il programma “Innovazione tecnologica e ricerca per lo sviluppo delle comunicazioni” nella missione “Ricerca e innovazione” ed il programma “Prevenzione e riduzione dell’inquinamento elettromagnetico” nell’ambito della missione “Sviluppo sostenibile e tutela dell’ambiente”.

 

Assestamento 2012

Le previsioni iniziali di bilancio per l’esercizio 2012

Nell’ambito dello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico per l'esercizio 2012, approvato con la legge 12 novembre 2011, n. 184, le spese iniziali riferibili all’ex Ministero delle comunicazioni ammontano a complessivi 192,9milioni di euro in conto competenza e 221,6milioni di euro in conto cassa,suddivisi tra le seguenti missioni:

 

 

 

Previsioni iniziali per missione

(milioni di euro)

Missione

Competenza

Cassa

Missione 15 (programmi 15.5, 15.7 e 15.8): Comunicazioni

182,4

211,1

Missione 17 (programma 17.18): Ricerca e innovazione

9,2

9,2

Missione 18 (programma 18.10): Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente

1,3

1,3

Totale

192,9

221,6

 

I residui passivi presunti al 1° gennaio 2012 sono quantificati in 231,5 milioni di euro, suddivisi in 84,2 milioni di euro per la parte corrente e 147,3 milioni di euro per il conto capitale.

 

Le previsioni assestate per l’esercizio 2012

Le previsioni iniziali, approvate con la legge di bilancio, già modificate nel corso dell'esercizio 2012 in forza di atti amministrativi, subiscono ulteriori modifiche con il presente disegno di legge di assestamento[3].

Le differenze che si riscontrano tra le previsioni iniziali di bilancio e le previsioni assestate dipendono quindi da due ordini di variazioni:

§       quelle dovute ad atti amministrativi adottati nel periodo gennaio-maggio 2011;

§       quelle proposte dal disegno di legge di assestamento (soltanto queste ultime sono oggetto di decisione parlamentare).

 

Nella tabella seguente si evidenzia la suddivisione tra le missioni di competenza dell’ex Ministero delle comunicazioni degli stanziamenti assestati:

Previsioni assestate per missione

(milioni di euro)

Missione

Competenza

Cassa

Missione 15 (programmi 15.5, 15.7 e 15.8): Comunicazioni

184,5

401,0

Missione 17 (programma 17.18): Ricerca e innovazione

9,3

10,3

Missione 18 (programma 18.10): Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente

1,3

1,4

Totale

195,1

412,7

Le variazioni relative alle singole missioni sono suddivise, nella tabella che segue, tra variazioni per atti amministrativo e variazioni disposte dal disegno di legge di assestamento.

Confronto tra previsioni iniziali e variazioni, per missione:

(milioni di euro)

 

Bilancio 2012

var. per atto amm.

var. DDL

Prev. assest.

Missione 15

Resid.

226,7

---

+ 110,4

337,1

Comp.

182,4

+ 1,7

+ 0,3

184,4

Cassa

211,2

+ 196,5

- 6,7

401,0

Missione 17

Resid.

4,6

---

+ 0,1

4,7

Comp.

9,2

+ 0,1

---

9,3

Cassa

9,2

+ 1,1

---

 

Missione 18

Resid.

0,2

---

---

0,2

Comp.

1,3

---

---

1,3

Cassa

1,3

+ 0,1

---

1,4

 

Per effetto di entrambe le tipologie di variazione, le previsioni iniziali di bilancio per l’esercizio 2012, riferibili alle spese dell’ex Ministero delle comunicazioni, vengono ad assestarsi nel seguente modo:

Confronto tra previsioni iniziali e variazioni proposte

(in milioni di euro)

 

Bilancio 2012

var. per atto amm.

var. DDL

Prev. assest.

Resid.

231,5

---

+ 110,5

342,0

corr.

84,2

---

+ 167,9

315,2

cap.

147,3

---

- 57,4

26,8

Comp.

192,9

+ 1,9

+ 0,3

195,1

corr.

186,3

+ 1,9

+ 0,3

188,5

cap.

6,6

-----

---

6,6

Cassa

221,7

+ 197,7

- 6,7

412,7

corr.

188,5

+ 196,4

- 1,7

383,2

cap.

33,2

+ 1,3

- 5,0

29,5

 

La tabella seguente evidenzia il contributo delle due componenti alla variazione complessiva tra previsioni iniziali ed accertate relative alle missioni riconducibili all’ex Ministero delle comunicazioni:

(milioni di euro)

 

Var. per atto amministrativo

Var. proposte con il DDL

Totale variazione

Residui

---

+ 110,5

+ 110,5

Competenza

+ 1,9

+ 0,3

+ 2,2

Cassa

+ 197,7

- 6,7

+ 191,0

La seguente tabella raffronta le previsioni iniziali con quelle assestate, evidenziando anche le variazioni percentuali. Si registra un incremento del 48% circa in conto residui e del 86% circa in conto cassa. Gli stanziamenti di competenza aumentano invece in misura di poco superiore all’1%.

Confronto tra le previsioni iniziali e le variazioni proposte

(milioni di euro)

 

Bilancio 2012

Variazioni proposte

Var. %

Residui

231,5

342,0

+ 47,73%

Parte corrente

84,2

315,2

+ 113,99%

Conto capitale

147,3

26,8

- 68,17%

Competenza

192,9

195,1

+ 1,14%

Parte corrente

186,3

188,5

+ 1,18%

Conto capitale

6,6

6,6

----

Cassa

221,7

412,7

+ 86,15%

Parte corrente

188,5

383,2

+ 103,29%

Conto capitale

33,2

29,5

- 11,14%

 

Programma 15.3: Servizi postali e telefonici (Tabella 2 – MEF)

Nelle ultime tabelle si dà conto infine del programma 15.3 nell’ambito del Ministero dell’economia e delle finanze, che reca stanziamenti relativi ai servizi postali e telefonici.                           (in milioni di euro)

Programma 15.3

Residui

Competenza

Cassa

Bilancio 2012

836,7

480,4

480,4

Ddl assestamento

982,9

553,1

853,1

Si registra un aumento del 17% in conto residui, una riduzione del 15% di competenza e un aumento del 47% di cassa.

Nella tabella sottostante la variazioni tra bilancio 2012 e ddl assestamento sono ripartite tra spese correnti e in conto capitale.

(in milioni di euro)

 

Bilancio 2012

var. per atto amm.

var. DDL

Prev. assestate

Resid.

836,7

---

+ 146,2

982,9

corr.

692,0

---

+ 130,0

822,0

cap.

144,7

---

+ 16,2

160,9

Comp.

480,4

+ 72,7

---

553,1

corr.

332,6

+ 72,7

---

405,3

cap.

147,8

---

---

147,8

Cassa

480,4

+ 72,7

+ 300

853,1

corr.

332,6

+ 72,7

+ 300

705,3

cap.

147,8

---

---

147,8


 

 

Servizio Studi – Dipartimento Trasporti

( 066760-2614 – *st_trasporti@camera.it

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File: TR0408b_0.doc



[1]     Si ricorda, in proposito, che le variazioni dovute ad atto amministrativo hanno un valore meramente conoscitivo in quanto registrano modifiche (che riguardano esclusivamente la competenza e la cassa) dei dati di bilancio già intervenute nella gestione in corso.

[2]    Il D.L. 16 maggio 2008, n. 85, reca “Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'articolo 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244”.

[3]    Si ricorda, in proposito, che le variazioni dovute ad atto amministrativo hanno un valore meramente conoscitivo in quanto registrano modifiche (che riguardano esclusivamente la competenza e la cassa) dei dati di bilancio già intervenute nella gestione in corso.