Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa)
Autore: Servizio Studi - Dipartimento cultura
Titolo: Assestamento 2012 - A.C. 5325 - I profili di interesse della Commissione Cultura - Elementi per l'istruttoria legislativa - Parte II
Riferimenti:
AC N. 5325/XVI     
Serie: Progetti di legge    Numero: 665
Data: 13/07/2012
Descrittori:
ATTIVITA' CULTURALI   BILANCIO DI ASSESTAMENTO
ISTRUZIONE   TUTELA DEI BENI CULTURALI E AMBIENTALI
Organi della Camera: V-Bilancio, Tesoro e programmazione

SIWEB

13 luglio 2012

 

n. 665/0/7 p. II

 

Assestamento 2012

A.C. 5325

I profili di interesse della Commissione Cultura

Elementi per l’istruttoria legislativa

 

 

Numero del progetto di legge

 

Titolo

Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2012

Iniziativa

Governo

Iter al Senato

No

Numero di articoli

4

Date:

 

presentazione alla Camera

28 giugno 2012

assegnazione

3 luglio 2012

Commissione competente

V (Bilancio)

Sede

Referente

Pareri previsti

I, II, III , IV, VI, VII, VIII, IX, X, XI, XII, XIII, XIV e Commissione parlamentare per le questioni regionali

 


Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca

Le previsioni iniziali di bilancio per il 2012

Lo stato di previsione del MIUR per l'esercizio 2012, approvato con legge 12 novembre 2011, n. 184, reca previsioni iniziali di spesa in conto competenza per complessivi 52.187,4 milioni di euro (di cui, 50.032,9 di parte corrente, 2.104,7 in conto capitale e 49,8 per il rimborso di passività finanziarie) e in conto cassa per complessivi 52.625,7 milioni di euro (di cui 50.284,6 di parte corrente, 2.286,3 in conto capitale e 54,8 per il rimborso di passività finanziarie), suddivisi tra le seguenti missioni:

                                                                        (milioni di euro)

Missioni

Competenza

Cassa

Istruzione scolastica

40.955,0

40.955,0

Istruzione universitaria

8.194,8

8.449,8

Ricerca e innovazione

1.995,2

2.178,5

L’Italia in Europa e nel mondo

132,6

132,6

Servizi istituzionali e generali delle P.A.

64,5

64,5

Fondi da ripartire

845,4

845,4

TOTALE

52.187,4

52.625,7

La consistenza dei residui presunti al 1° gennaio 2012, quale risultante dal progetto di bilancio presentato al Parlamento, era pari a2.842,1 milioni di euro (di cui 861,3 mln per la parte corrente, 1.975,8 mln in conto capitale e 5,0 mln per rimborso passività finanziarie).

Le previsioni assestate per il 2012

Per la formazione delle previsioni assestate di spesa, è utile richiamare, anzitutto, l’art. 33, co. 3, della L. 196/2009(legge di contabilità e finanza pubblica), che prevede:

- la possibilità di proporre con il disegno di legge di assestamento variazioni compensative tra le dotazioni finanziarie relative a programmi di una stessa missione, con le modalità indicate dall'art. 23, co. 3;

- la possibilità, in corso d’anno, nel rispetto dell'invarianza dei saldi di finanza pubblica, con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, su proposta dei Ministri competenti, di adottare variazioni compensative tra le dotazioni finanziarie interne a ciascun programma, relativamente alle spese per adeguamento al fabbisogno nell'ambito delle spese rimodulabili.

Resta in ogni caso precluso l'utilizzo degli stanziamenti di spesa in conto capitale per finanziare spese correnti.

Inoltre, l’art. 2, co. 1 del D.L. 78/2010 (L. 122/2010), ha introdotto norme di flessibilità degli stanziamenti di bilancio che derogano alla disciplina generale recata dalla L. 196/2009, prevedendo che per “motivate esigenze”, limitatamente al triennio 2011-2013, possono essere rimodulate le dotazioni finanziarie “tra le missioni” di ciascun stato di previsione della spesa.

Occorre, infine, ricordare che le rimodulazioni proposte dal disegno di legge di assestamento 2012 sulle dotazioni finanziarie relative a spese predeterminate per legge sono esposte in un prospetto allegato a ciascuno stato previsione della spesa dei Ministeri interessati dalle medesime rimodulazioni.

Lo stato di previsione del MIUR non espone, peraltro, proposte di rimodulazione di autorizzazioni legislative di spesa.

Variazioni introdotte in forza di atti amministrativi

In tale ambito normativo, le previsioni iniziali sono state in parte già modificate, nel periodo gennaio-maggio 2012, in forza di atti amministrativi. In particolare, si è registrato un aumento delle dotazioni di competenza, pari a 724,4 milioni di euro, e delle autorizzazioni di cassa, pari a 785,9 milioni di euro[1].

Variazioni proposte dal ddl di assestamento

A dette variazioni si aggiungono quelle proposte con il ddl di assestamento, le quali comportano –all’esito della somma di variazioni di segno positivo e negativo –un aumento di 48,1 milioni di euro delle previsioni di competenza (di cui, 3,9 per spese di parte corrente e 44,3 per spese in conto capitale)e di 530,3[2] milioni di euro delle autorizzazioni di cassa(di cui 257,5 per spese di parte corrente, 259,0 per spese in conto capitale e 13,8 per rimborso di passività finanziarie).

Per quanto riguarda i residui, le variazioni proposte comportano un aumento pari a 268,9 milioni di euro(di cui + 575,1 di parte corrente, – 402,1 in conto capitale e + 95,8 per rimborso di passività finanziarie).

Le variazioni ai residui derivano dalla necessità di adeguare i residui presunti a quelli risultanti dal rendiconto 2011.

Le variazioni alla competenza sono connesse alle esigenze emerse dall’effettivo svolgimento della gestione, tenuto altresì conto della situazione della finanza pubblica, mentre le modifiche alle autorizzazioni di cassa sono dovute alla necessità di assestare le autorizzazioni stesse in relazione sia alla nuova consistenza dei residui, sia alle variazioni proposte per la competenza, tenuto conto, peraltro, delle concrete capacità operative dell’Amministrazione. In particolare, il ddl evidenzia che le principali variazioni proposte riguardano l’integrazione di spese di natura indifferibile e/o inderogabile.

Le variazioni proposte con il ddl di assestamento, articolate per Missioni, riguardano:

                                                                        (milioni di euro)

Missioni

Competenza

Cassa

Istruzione scolastica

+245,1[3]

+317,8[4]

Istruzione universitaria

-2,4

+143,1

Ricerca e innovazione

+2,1

+248,5

L’Italia in Europa e nel mondo

-0,2

+2,8

Servizi istituzionali e generali delle P.A.

+0,1

+8,0

Fondi da ripartire

-196,5

-189,9

TOTALE

+48,1

+530,3

Per effetto delle variazioni già intervenute e di quelle proposte con il ddl di assestamento, le previsioni iniziali di bilancio per l'esercizio 2012 – articolate per Missioni – vengono, quindi, assestate come segue:

(milioni di euro)

Missioni

Competenza

Cassa

Istruzione scolastica

41.916,2

41.994,8

Istruzione universitaria

8.200,7

8.601,2

Ricerca e innovazione

1.997,3

2.482,7

L’Italia in Europa e nel mondo

132,4

135,5

Servizi istituzionali e generali delle P.A.

64,9

72,8

Fondi da ripartire

648,4

655,0

TOTALE

52.959,9

53.941,9

Il confronto tra le previsioni iniziali e le previsioni assestate per il 2012 con riferimento ai singoli programmi è riportato nella tabella allegata (all. 1).

Al riguardo, si evidenzia che le principali variazioni in conto competenza e in conto cassa rispetto alle previsioni iniziali di bilancio riguardano la Missione Istruzione scolastica per la quale, in particolare, si registra un incremento relativamente ai programmi: 1.2 Istruzione prescolastica (rispettivamente, + € 552,1 mln e + 553,8 mln); 1.4 Istruzione secondaria di I grado (+ € 224,6 mln e + € 228,8 mln); 1.5 Istruzione secondaria di II grado (+ € 411,3 mln e + € 431,5 mln). Si registra, invece, una diminuzione relativamente al programma 1.3 Istruzione primaria (rispettivamente,- € 227,5 mln e - € 207,1 mln).

Ancor più in particolare, si evidenzia che il Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche e il Fondo per il pagamento del personale incaricato di supplenze brevi e per la mensa scolastica non registrano, in conto competenza, variazioni e risultano, complessivamente pari a € 689,2 mln e a € 836,9 mln[5]. In conto cassa, invece, le previsioni assestate dei suddetti Fondi registrano, rispettivamente, un incremento di € 44,0 mln e di € 0,05 mln. Con riguardo al Fondo relativo alle competenze fisse e accessorie del personale scolastico, al netto dell’IRAP, si evidenza che il medesimo passa da € 36.289,9 mln a € 37.074,6 mln, sia in conto competenza che in conto cassa[6].

Per quanto concerne la Missione Istruzione universitaria, si registra, in particolare, un incremento, sia in conto competenza che in conto cassa, relativamente al programma 2.1 Diritto allo studio (rispettivamente, + € 34,5 mln e + € 35,4 mln). Per quanto concerne, invece, il programma 2.3 Sistema universitario e formazione post universitaria, si registra una diminuzione in conto competenza (- € 36,5 mln) e un aumento in conto cassa (+ € 108,0 mln).

Ancor più in particolare, si evidenzia una diminuzione in conto competenza per il Fondo per il finanziamento ordinario delle università (FFO) (cap. 1694), che passa da € 7.083,9 mln a € 6.998,6 mln (– € 85,4 mln). La nota relativa al capitolo evidenzia che la variazione in diminuzionecompensa, tra l’altro: per € 2,1 mln la variazione in aumento – proposta per una più corretta imputazione della spesa – del Fondo ordinario per gli enti e le istituzioni di ricerca (cap. 7236, nell’ambito della missione Ricerca e innovazione, che passa, dunque, da € 1.824,0 mln a € 1.826,1 mln[7]); per € 67,0 mln la corrispondente variazione in aumento su più capitoli relativi al programma Diritto allo studio, necessaria per una migliore imputazione della spesa; per € 16,4 mlnla corrispondente variazione in aumento proposta sul cap. 1677, di nuova istituzione, in attuazione del D.lgs. 142/2011 che ha delegato alla provincia autonoma di Trento alcune funzioni in materia universitaria.

In conto cassa, invece, il FFO registra un incrementodi € 19,2 mln , passando da €  7.083,9 mln a € 7.103,1 mln.

Per quanto concerne le risorse destinate al Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST), nell’ambito della Missione Ricerca e innovazione, Programma Ricerca scientifica e tecnologica di base (cap. 7245), le stesse non registrano variazioni e sono pari in conto competenza a € 83,8 mln e in conto cassa a € 170,7 mln[8].

Una diminuzione sensibile (- € 197,0 mlnin conto competenza,- € 190,4 mln in conto cassa) si registra anche per la Missione Fondi da ripartire, nel cui ambito è inserito, tra gli altri, il Fondo per l’offerta formativa ed interventi perequativi (cap. 1270, L. 440/1997) che, tuttavia, non registra variazioni (€ 89,6 mln sia in competenza che in cassa).

Ministero per i beni e le attività culturali

Le previsioni iniziali di bilancio per il 2012

Lo stato di previsione del Ministero per i beni e le attività culturali per l'esercizio 2012 reca previsioni iniziali di spesa in conto competenza per complessivi 1.687,4 milioni di euro (di cui 1.371,4 di parte corrente, 306,3 di parte capitale e 9,7 di rimborso passività finanziarie) e in conto cassa per complessivi 1.719,6 milioni di euro (di cui 1.372,8 di parte corrente, 328,9 di parte capitale e 17,9 di rimborso passività finanziarie), suddivisi tra le seguenti missioni:

                                                                        (milioni di euro)

Missioni

Competenza

Cassa

Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici

1.473,9

1.493,9

Ricerca e innovazione

63,8

64,0

Servizi istituzionali e generali delle P.A.

44,4

56,5

Fondi da ripartire

105,3

105,3

TOTALE

1.687,4

1.719,6

La consistenza dei residui presunti al 1° gennaio 2012, quale risultante nel progetto di bilancio presentato al Parlamento, è pari a 110,3 milioni di euro (di cui 52,2 mln per la parte corrente, 49,9 mln in conto capitale e 8,2 mln per rimborso passività finanziarie).

Le previsioni assestate per il 2012

Variazioni introdotte in forza di atti amministrativi

Le variazioni intervenute in forza di atti amministrativi nel periodo gennaio-maggio 2012 hanno comportato, complessivamente, un incremento delle dotazioni di competenza pari a 12,4 milioni di euro e delle autorizzazioni di cassa pari a 100,1 milioni di euro[9].

Variazioni proposte dal ddl di assestamento

A dette variazioni si aggiungono quelle proposte con il ddl di assestamento, le quali, all’esito della somma di variazioni di segno positivo e negativo, comportano un aumento di 2,0 milioni di euro delle previsioni di competenza e un aumento di 40,6 milioni di euro delle autorizzazioni di cassa.

Per quanto riguarda i residui, le variazioni proposte comportano un incremento pari a 206,9 milioni di euro.

Le motivazioni delle variazioni proposte sono pressoché identiche a quelle indicate per il MIUR.

Come evidenzia il prospetto allegato allo stato di previsione del MIBAC[10], sono state operate variazioni compensative tra autorizzazioni legislative di spesa iscritte in Programmi diversi di una stessa Missione, ovvero nell’ambito di un medesimo Programma.

In particolare, nell’ambito della Missione Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici, con riferimento al Programma 1.10 Tutela dei beni librari, promozione e sostegno del libro e dell’editoria, è stata ridotta di € 0,2 mln l’autorizzazione di spesa per i Comitati e le edizioni nazionali[11] e corrispondentemente incrementata quella relativa ai contributi alle pubblicazioni periodiche di elevato valore culturale[12].

Un’ulteriore variazione ha riguardato l’incremento di € 1 mln dell’autorizzazione di spesa relativa alla Fondazione MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo[13] (Programma 1.13 Valorizzazione del patrimonio culturale), con corrispondente riduzione delle somme destinate a interventi urgenti per emergenze in tema di beni culturali e paesaggistici[14] (Programma 1.15 Tutela del patrimonio culturale).

Le variazioni proposte con il ddl di assestamento, articolate per Missioni, riguardano:

                                                                   (milioni di euro)

Missioni

Competenza

Cassa

Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici

+4,0

+37,8

Ricerca e innovazione

+1,4

+3,9

Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche

+0,3

+2,5

Fondi da ripartire

-3,7

-3,7

TOTALE

+2,0

+40,6

Per effetto delle variazioni già intervenute e di quelle proposte con il ddl di assestamento, le previsioni iniziali di bilancio per l'esercizio 2012 – articolate per Missioni – vengono, quindi, assestate come segue:

(milioni di euro)

Missioni

Competenza

Cassa

Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici

1.491,0

1.618,7

Ricerca e innovazione

65,4

73,9

Servizi istituzionali e generali delle P.A.

45,7

68,0

Fondi da ripartire

99,7

99,7

TOTALE

1.701,8

1.860,2

Il confronto tra le previsioni iniziali e le previsioni assestate per il 2012 con riferimento ai singoli programmi è riportato nella tabella allegata(all. 2).

Al riguardo, si evidenzia che le principali variazioni in conto competenza e in conto cassa rispetto alle previsioni iniziali di bilancio riguardano la Missione Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici per la quale, in particolare, si registra un incremento relativamente ai programmi: 1.15 Tutela del patrimonio culturale (+ € 7,0 mln in competenza e + € 21,1 mln in conto cassa); 1.12 Tutela delle belle arti, dell’architettura e dell’arte contemporanee; tutela e valorizzazione del paesaggio (rispettivamente, + € 6,3 mln e + € 37,1 mln); 1.13 Valorizzazione del patrimonio culturale (rispettivamente, + € 4,3 mln e + € 12,7 mln). Per il programma 1.2 Sostegno, valorizzazione e tutela del settore dello spettacolo si registra, invece, un decremento in conto competenza (- € 5,3 mln) e un incremento in conto cassa (+ € 17,3 mln).

Per quanto concerne le altre Missioni, si registra un incremento per le Missioni Ricerca e inovazione (+ € 1,6 mln in conto competenza e + € 9,9 in conto cassa) e Servizi istituzionali e generali delle P.A. (+ € 1,3 mln in conto competenza e + € 11,6 in conto cassa), mentre subisceuna riduzione la Missione Fondi da ripartire (- € 5,6 mln sia in conto competenza che in conto cassa).

Con riferimento al Fondo unico dello spettacolo (FUS)[15], istituito con L. 30 aprile 1985, n. 163, si evidenzia che le previsioni assestate in conto competenza non registrano variazioni rispetto alle previsioni iniziali. In conto cassa, le previsioni assestate registrano un incremento di 17,8 milioni di euro, interamente dovuto a variazioni proposte con il presente provvedimento. In base alle previsioni assestate, pertanto, la consistenza del Fondo è pari a € 411,9 mln in conto competenza e a 429,8 in conto cassa.

Ulteriori stanziamenti di interesse della Commissione Cultura in altri stati di previsione

Con riferimento agli ulteriori stanziamenti di interesse della Commissione Cultura presenti in altri stati di previsione, si evidenzia che il ddl di assestamento non riferisce variazioni alle previsioni iniziali. Per completezza, tuttavia, si precisa che il provvedimento in esame non tiene conto delle variazioni intervenute in relazione alla ripartizione con DPCM del Fondo per le esigenze urgenti e indifferibili (v. infra, all. 3).

 


 

Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca                                                                     Allegato 1

 

Missione/Programma

COMPETENZA

CASSA

Previsioni iniziali 2012

Previsioni assestate 2012

Previsioni iniziali 2012

Previsioni assestate 2012

1

Istruzione scolastica

40.954.956.097

41.916.227.968

40.954.956.097

41.994.800.940

1.01

Programmazione e coordinamento dell’istruzione scolastica

78.065.502

75.823.761

78.065.502

83.764.253

1.02

Istruzione prescolastica

4.183.574.893

4.735.703.323

4.183.574.893

4.737.389.806

1.03

Istruzione primaria

13.202.452.277

12.974.930.366

13.202.452.277

12.995.373.095

1.04

Istruzione secondaria di primo grado

8.969.755.938

9.194.379.228

8.969.755.938

9.198.597.565

1.05

Istruzione secondaria di secondo grado

13.800.077.520

14.211.411.980

13.800.077.520

14.231.562.802

1.08

Iniziative per lo sviluppo del sistema istruzione scolastica e per il diritto allo studio

21.079.529

21.189.529

21.079.529

35.450.889

1.09

Istituzioni scolastiche non statali

511.196.191

511.196.191

511.196.191

513.879.546

1.11

Istruzione post-secondaria, degli adulti e livelli essenziali per l’istruzione e formazione professionale

2.187.930

1.729.792

2.187.930

1.738.344

1.12

Realizzazione degli indirizzi e delle politiche in ambito territoriale in materia di istruzione

186.566.317

189.863.798

186.566.317

197.044.640

2

Istruzione universitaria

8.194.800.586

8.200.676.138

8.449.800.586

8.601.191.514

2.01

Diritto allo studio nell’istruzione universitaria

238.919.836

273.396.949

238.919.836

274.308.665

2.02

Istituti di alta cultura

439.516.882

447.416.821

439.516.882

447.564.696

2.03

Sistema universitario e formazione post-universitaria

7.516.363.868

7.479.862.368

7.771.363.868

7.879.318.153

3

Ricerca e innovazione

1.995.224.434

1.997.327.059

2.178.498.231

2.482.659.720

3.01

Ricerca per la didattica

5.014.002

5.014.002

5.014.002

8.017.967

3.02

Ricerca scientifica e tecnologica applicata

2.054.652

2.054.652

96.797.669

219.316.688

3.03

Ricerca scientifica e tecnologica di base

1.988.155.780

1.990.258.405

2.076.686.560

2.255.325.065

4

L’Italia in Europa e nel mondo

132.566.328

132.445.819

132.566.328

135.477.209

4.01

Cooperazione in materia culturale

5.194.559

5.091.997

5.194.559

5.539.176

4.02

Cooperazione culturale e scientifico-tecnologica

127.371.769

127.353.822

127.371.769

129.938.033

5

Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche

64.492.905

64.871.016

64.492.905

72.813.910

5.01

Indirizzo politico

13.622.543

14.000.654

13.622.543

15.501.983

5.02

Servizi e affari generali per le amministrazioni di competenza

50.870.362

50.870.362

50.870.362

57.311.927

6

Fondi da ripartire

845.401.313

648.365.976

845.401.313

654.994.645

6.01

Fondi da assegnare

845.401.313

648.365.976

845.401.313

654.994.645

TOTALI

52.187.441.663

52.959.913.976

52.625.715.460

53.941.937.938

 

 

 

Confronto tra previsioni iniziali ed assestate 2012 – dato aggregato      (milioni di euro)

 

Previsioni iniziali

Variazioni intervenute per atto amministrativo

Variazioni proposte con il ddl di assestamento (AC 5325)

Previsioni assestate

Rs

Cp

Cs

2.842,1

52.187,4

52.625,7

--

724,4

785,9

268,9

48,1

530,3

3.111,0

52.959,9

53.941,9

------------------


 


Ministero per i beni e le attivita’ culturali                                                                                     Allegato 2

 

Missione/Programma

COMPETENZA

CASSA

Previsioni iniziali 2012

Previsioni assestate 2012

Previsioni iniziali 2012

Previsioni assestate 2012

1

Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici

1.473.920.845

1.490.999.763

1.493.894.641

1.618.662.466

1.02

Sostegno, valorizzazione e tutela del settore dello spettacolo

449.543.450

444.253.839

450.043.450

467.306.590

1.05

Vigilanza, prevenzione e repressione in materia di patrimonio culturale

6.292.200

6.292.200

6.292.545

6.292.365

1.06

Tutela dei beni archeologici

210.053.530

211.258.174

211.053.530

228.197.133

1.09

Tutela dei beni archivistici

116.779.337

117.122.350

116.779.406

123.580.707

1.10

Tutela dei beni librari, promozione e sostegno del libro e dell’editoria

134.271.197

136.936.423

134.853.465

145.777.488

1.12

Tutela delle belle arti, dell’architettura e dell’arte contemporanee; tutela e valorizzazione del paesaggio

269.498.329

275.828.672

275.961.552

313.079.573

1.13

Valorizzazione del patrimonio culturale

8.782.607

13.063.433

8.782.607

21.452.477

1.14

Coordinamento ed indirizzo per la salvaguardia del patrimonio culturale

6.681.698

7.196.698

6.715.462

8.474.534

1.15

Tutela del patrimonio culturale

272.018.497

279.047.974

283.412.624

304.501.599

2

Ricerca e innovazione

63.814.012

65.442.204

63.968.252

73.862.734

2.01

Ricerca in materia di beni e attività culturali

63.814.012

65.442.204

63.968.252

73.862.734

3

Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche

44.382.774

45.669.700

56.456.780

68.007.548

3.01

Indirizzo politico

9.201.683

10.156.199

9.201.683

10.334.874

3.02

Servizi e affari generali per le amministrazioni di competenza

35.181.091

35.513.501

47.255.097

57.672.674

4

Fondi da ripartire

105.311.851

99.716.314

105.311.851

99.716.314

4.01

Fondi da assegnare

105.311.851

99.716.314

105.311.851

99.716.314

TOTALI

1.687.429.482

1.701.827.981

1.719.631.524

1.860.249.062

 


 

Confronto tra previsioni iniziali ed assestate 2012 – dato aggregato         (milioni di euro)

 

 

Previsioni iniziali

Variazioni intervenute per atto amministrativo

Variazioni proposte con il ddl di assestamento (AC 5325)

Previsioni assestate

Rs

Cp

Cs

110,3

1.687,4

1.719,6

--

12,4

100,1

206,9

2,0

40,6

317,2

1.701,8

1.860,2


 

Allegato 3

Tabella 2 - Ministero dell’Economia e delle finanze                       (milioni di euro)

Missione

Programma

Capitolo

Previsioni assestate 2012

(competenza)

Comunicazioni

Sostegno all’editoria

Fondo occorrente per gli interventi dell’editoria (cap. 2183)

128,3

Fondo occorrente per gli investimenti dell’editoria (cap. 7442)

9,4

Somma da corrispondere alle concessionarie dei servizi di telecomunicazione a titolo di rimborso (cap. 1501)

31,4

Ricerca e innovazione

Ricerca di base e applicata

Fondo integrativo speciale per la ricerca (FISR) (cap. 7310)

25,8

Somme da assegnare per la valorizzazione dell’Istituto italiano di tecnologia (cap. 7380)

100,0

Istruzione scolastica

Sostegno all’istruzione

Somma da utilizzare per il sostegno all’istruzione attraverso il finanziamento alle regioni (cap. 3044)

25,4

Giovani e Sport

Attività ricreative e sport

CONI (cap. 1896)

409,0

Somme da corrispondere per le politiche dello sport (cap. 2111) – PdCM

1,8

Somme da assegnare per gli investimenti in materia di sport (cap. 7450) – PdCM

61,2

Si ricorda, peraltro, che l’art. 33, co. 1, della legge di stabilità 2012 (L. n. 183 del 2011), incrementando la dotazione del Fondo per le esigenze urgenti e indifferibili – istituito dall’art. 7-quinquies, co. 1, del D.L. 5/2009 (L. 33/2009) nello stato di previsione del MEF (cap. 3071) – di 1.143 milioni di euro per il 2012, ne ha previsto la ripartizione con decreti del Presidente del Consiglio dei ministri tra le finalità indicate nell’elenco n. 3 della stessa legge, tra le quali è ricompreso il finanziamento di Interventi di sostegno all’editoria e al pluralismo dell’informazione. In attuazione di tale disposizione, l’art. 1, comma 11, del DPCM 1 marzo 2012 (G.U. n. 119 del 23 maggio 2012) ha disposto l’utilizzo, per l’anno 2012, di 50 milioni di euro da destinare a detti interventi.

 

Tabella 8 - Ministero dell’Interno                                                   (milioni di euro)

Missione

Programma

Capitolo

Previsioni assestate 2012

(competenza)

Relazioni finanziarie con le autonomie territoriali

Elaborazione, quantificazione, e assegnazione dei trasferimenti erariali; determinazione dei rimborsi agli enti locali anche in via perequativa

Somma occorrente per garantire la gratuità, totale o parziale, dei libri di testo in favore degli alunni (cap. 7243)

--

Si ricorda che tra le finalità indicate nell’elenco n. 3 della legge di stabilità 2012 rientra anche il finanziamento di Interventi per assicurare la gratuità parziale dei libri scolastici. L’art. 1, comma 2, del DPCM 1 marzo 2012 ha disposto l’utilizzo, per l’anno 2012, di 103 milioni di euro da destinare a detti interventi.

 

Tabella 3 - Ministero dello sviluppo economico                                                    (milioni di euro)

Missione

Programma

Capitolo

Previsioni assestate 2012

(competenza)

Comunicazioni

Servizi di comunicazione elettronica e di radiodiffusione

Trasmissione radiofonica delle sedute parlamentari (cap. 3021)

3,0

Contributi alle emittenti radiofoniche e televisive locali (cap. 3121)

117,0

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Dipartimento Cultura                                                                                                                        ( 3255 - *st_cultura@camera.it

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[1]    Le variazioni alle sole dotazioni di cassa riguardano, in particolare, le integrazioni dei capitoli deficitari, con storno dal Fondo di riserva (cap. 3002/MEF) e il riparto del fondo 5 per mille. Le modifiche che hanno interessato contemporaneamente dotazioni di competenza e di cassa sono dipese dalla rassegnazione di entrate relative al cedolino unico, dal riparto del fondo per la messa in sicurezza degli edifici scolastici (cap. 3039/MEF) e dall’attuazione di accordi internazionali di cooperazione culturale. Cfr. A.C. 5325/III, Nota illustrativa dello stato di previsione del MIUR (Tabella 7), pag. 8.

[2]    Il dato riportato alla pag. 9 dell’A.C. 5325/III, Nota illustrativa dello stato di previsione del MIUR (Tabella 7), contiene un refuso, poiché indica un importo di 530.507 migliaia di euro.

[3]    Il dato riportato alla pag. 10 dell’A.C. 5325/III, contiene un refuso poiché, in corrispondenza, indica un importo di 219.884 migliaia di euro.

[4]    Il dato riportato alla pag. 10 dell’A.C. 5325/III, contiene un refuso poiché, in corrispondenza, indica un importo di 245.077 migliaia di euro.

[5]    Si ricorda che il Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche è allocato su 4 capitoli inerenti i programmi Istruzione prescolastica, Istruzione primaria, Istruzione secondaria di I grado e Istruzione secondaria di II grado (capp. 1195, 1204, 1196, 1194); il Fondo per il pagamento del personale incaricato di supplenze brevi e per la mensa scolastica è ugualmente allocato in 4 distinti capitoli degli stessi programmi (capp. 1188, 1179, 1183, 1203).

[6]    Allocato su 4 distinti capitoli dei programmi indicati nella nota precedente (capp. 2156, 2154, 2155, 2149).

[7]    In conto cassa, lo stanziamento del Fondo ordinario per gli enti e le istituzioni di ricerca subisce un incremento di € 102,1 mln passando da € 1.824,0 a € 1.926,1 mln.

[8]    Per completezza si segnala che le risorse assegnate al FIRST sono ripartite nell’ambito di due differenti programmi: “Ricerca scientifica e tecnologica di base” (cap. 7245) e “Ricerca scientifica e tecnologica applicata” (cap. 7320). Tuttavia, mentre il cap. 7245 presenta stanziamenti per competenza e cassa per l’intero triennio di programmazione 2012-2014, il cap. 7320 ha avuto uno stanziamento di competenza fino all’anno 2011, mentre nel bilancio di previsione 2012, gli stanziamenti del FIRST relativi alla ricerca applicata sono di sola cassa (€ 94,7 mln). Sempre in conto cassa, in corrispondenza del cap. 7320, il ddl di assestamento propone un incremento di € 110,1 mln rispetto alle previsioni iniziali; le previsioni assestate, pertanto, risultano pari a € 204,8mln.

[9]    in particolare, le variazioni alle dotazioni di competenza sono dipese dal prelevamento dal fondo occorrente per il pagamento dei residui passivi perenti; dal prelevamento dal fondo per le spese obbligatorie e dall’applicazione della L. 205/2011, di ratifica ed esecuzione dell’accordo di cooperazionein materia culturale fra Italia e Kuwait. Oltre che dalle ragioni appena indicate, le variazioni alle dotazioni di cassa discendono dall’integrazione dei capitoli deficitari, con storno dell’apposito Fondo di riserva (cap. 3002/MEF). Cfr. A.C. 5325/IV, Nota illustrativa dello stato di previsione del MIBAC (Tabella 13), pag. 332.

[10]    Cfr. A.C. 5325, pag. 122.

[11]    L. 237/1999, art. 6, co. 1 (cap. 3631, pg. 2).

[12]   L. 244/2007, art. 3, co. 34 (cap. 3650).

[13]   L. 69/2009, art. 25 (cap. 5514).

[14]   L. 296/2006, art. 1, co. 1142 (cap. 1321).

[15]   Si ricorda che i capitoli che costituiscono il FUS sono: 1390, 1391, 6120, 6620, 6621, 6622, 6623, 6624, 6626, 8570, 8571, 8573, 8721.