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PDL 3099

XVI LEGISLATURA

CAMERA DEI DEPUTATI

   N. 3099



 

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PROPOSTA DI LEGGE

d'iniziativa dei deputati

RAZZI, BARBA, BARBARESCHI, BARBATO, BERARDI, CAMBURSANO, CASSINELLI, CIMADORO, DI GIUSEPPE, DI STANISLAO, ANIELLO FORMISANO, MESSINA, ANGELA NAPOLI, LEOLUCA ORLANDO, PALOMBA, PIFFARI, PORCINO, PORTAS, SOGLIA, STRIZZOLO, TRAVERSA, ZACCHERA, ZAMPARUTTI, ZAZZERA

Disposizioni per l'introduzione del voto diretto mediante sistema elettronico per lo svolgimento delle elezioni e dei referendum in favore di tutti i cittadini italiani residenti all'estero

Presentata l'8 gennaio 2010


      

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Onorevoli Colleghi! - Solo sei su ventisette sono i Paesi dell'Unione europea che costringono i propri cittadini residenti all'estero a tornare a casa per votare alle elezioni politiche: Cipro, Grecia, Irlanda, Malta, Slovacchia e Italia.
      In compenso già esiste uno Stato dove si può votare mediante il proprio personal computer in assolute sicurezza e affidabilità, comodamente seduti in poltrona da un qualunque posto del mondo: l'Estonia. È arrivato il momento di introdurre anche in Italia almeno il voto elettronico.
      L'introduzione del voto elettronico rappresenta un fatto di democrazia e permette agli italiani che risiedono fuori dai confini nazionali di votare, se lo desiderano, in alternativa ai candidati della circoscrizione Estero, i candidati presentati nelle circoscrizioni in Italia.
      Attualmente il diritto di voto per gli italiani all'estero è regolato dalla legge 27
 

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dicembre 2001, n. 459, recante «Norme per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all'estero», che ha istituito la circoscrizione Estero. Con questa legge si consente agli italiani residenti all'estero di votare per corrispondenza cartacea postale solo nella circoscrizione Estero, mentre per votare nelle circoscrizioni di appartenenza in Italia si lascia in vigore il principio della presenza fisica dell'elettore nel seggio: egli deve, cioè, recarsi di persona in Italia per esercitare il suo diritto.
      Con il voto diretto mediante sistema elettronico telematico gli italiani residenti all'estero potranno votare per l'elezione dei propri rappresentanti nell'ambito della circoscrizione Estero o, in alternativa, nell'ambito delle circoscrizioni in Italia, senza l'obbligo di recarsi di persona nel seggio elettorale italiano se intendono votare per le elezioni politiche, per le europee o per i referendum.
      In questo modo, oltre che rispondere alle esigenze di innovazione che il Paese richiede e bloccare i reiterati brogli che i seggi e le schede classiche hanno sempre consentito, si potrà fare conto su risultati definitivi di conteggio in tempo reale eliminando anche l'assoluta inaffidabilità degli exit pool oggetto di errori colossali.
      Considerando che il numero degli aventi diritto al voto appartenenti alle comunità italiane situate fuori confine è pari a circa 4 milioni di elettori, appare necessario, oltre che utile, equiparare il pieno diritto di voto di questi italiani residenti all'estero.
 

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PROPOSTA DI LEGGE

Art. 1.

      1. I cittadini italiani residenti all'estero possono esercitare il loro diritto di voto per le elezioni politiche ed europee e per i referendum recandosi presso i seggi elettorali allo scopo istituiti presso le ambasciate e i consolati italiani ordinari e onorari.
      2. Il voto può essere espresso tramite scheda elettorale o attraverso un sistema elettronico. In ogni caso la trasmissione dei risultati della votazione al Ministero dell'interno avviene attraverso la rete telematica delle ambasciate e dei consolati di cui al comma 1.
      3. Entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, il Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro degli affari esteri e con il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione adotta uno o più regolamenti di attuazione delle disposizioni di cui ai commi 1 e 2.
      4. I cittadini italiani residenti all'estero possono essere inseriti nelle liste dei candidati che si presentano nelle circoscrizioni elettorali in Italia.


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