Frontespizio Relazione Progetto di Legge

Nascondi n. pagina

Stampa

PDL 2368

XVI LEGISLATURA

CAMERA DEI DEPUTATI

   N. 2368



 

Pag. 1

PROPOSTA DI LEGGE

d'iniziativa del deputato CIOCCHETTI

Istituzione del corso di laurea in assistenza multidimensionale

Presentata il 6 aprile 2009


      

torna su
Onorevoli Colleghi! - Le ragioni sulle quali si fonda la necessità di proporre l'istituzione di un corso di laurea riguardante la formazione della figura professionale dell'assistente multidimensionale può comprendersi dall'analisi dei concetti che costituiscono la sua missione professionale:

          1) il concetto che l'uomo è un sistema complesso, una specie unica in evoluzione nell'interazione del suo essere multidimensionale;

          2) il concetto di piena realizzazione di sé anziché di semplice benessere materiale;

          3) il concetto di un miglioramento della qualità della vita anziché solo della quantità: qualità di vita e ambiente anziché quantità delle unità umane, del denaro, della produttività economica e dei beni materiali posseduti;

          4) il concetto dei bisogni essenziali dell'essere umano in relazione ai processi indotti dalla realtà esterna.

      La partecipazione consapevole a questa realtà sistemica complessa, multidimensionale dà accesso e significato alle informazioni del sapere multisensoriale, quelle che coinvolgono il nostro corpo.
      Un'esperienza più simile a quella naturale che incontriamo nel quotidiano, fatta del vedere, del sentire e del parlare in un rapporto armonico che ci trova immersi nel paesaggio che attraversiamo e che può incidere sull'equilibrio salute - benessere.
      L'assistente multidimensionale considera l'esistenza di vari livelli di conoscenza e di coscienza che fondamentalmente

 

Pag. 2

possiamo suddividere in due categorie: coscienza condizionata e coscienza pura. Nell'uomo si tratta di coscienza condizionata.
      È attraverso il proprio livello di conoscenza e di coscienza che l'essere umano diventa consapevole di un certo fenomeno e quindi lo interpreta secondo la sua peculiare prospettiva; ciò non significa che ogni interpretazione invalidi le altre.
      Del resto anche la fisica sta affermando, seppure con linguaggio e con percorsi diversi, che esistono altre dimensioni, con parametri differenti da quelli del nostro universo. L'armonia, la salute, il vigore, e la gioia di vivere sono direttamente collegate alla nostra capacità di percepire la dimensione della trascendenza dal vissuto. Se l'uomo non è in condizione ottimale ma viene alterato da droghe, alcol, eccitazione, paura, preoccupazioni, solitudine, invidia e collera il suo livello di coscienza viene alterato deformando la percezione del mondo.
      Struttura psichica e fisica sono sofisticate, interagenti e interdipendenti come due universi paralleli, entrambi a disposizione dell'essere. Qualsiasi cosa accade alla struttura fisica si ripercuote sulla mente, così come un'emozione, un dispiacere o un dolore proiettano conseguenze sul corpo. Una volta intuita la strada, l'essere umano ha la capacità di cambiare e da paradosso qual'è, pieno di conflitti, diventa una persona serena.
      La visione che si prospetta è tutt'altro che astratta. Abbraccia infatti tutte le scienze proprie dell'ambito umano: dalla sociologia alla pedagogia, dalla medicina all'ecologia; insegna a muoversi meglio nella realtà contingente e a migliorare le relazioni con noi stessi, tra noi e gli altri e tra noi e l'ambiente.
      Con la presente proposta di legge si vuole pertanto istituire un corso di laurea di durata quadriennale diretto alla formazione della figura professionale dell'assistente multidimensionale con il seguente profilo: l'assistente multidimensionale è l'operatore sociale e sanitario che svolge le proprie funzioni prendendosi cura, consigliando, responsabilizzando, prospettando ed educando, anche mediante tecniche e strumenti specifici; opera autonomamente o in equìpe multidisciplinare nell'ambito della prevenzione; svolge attività didattico - formativa e di consulenza ove è richiesta la specifica competenza professionale; coinvolge attivamente l'individuo a una presa di coscienza della dinamica dei modelli interpretativi nel complesso del sistema umano (conoscenza e coscienza fisica, soggettiva e oggettiva), in un percorso di scoperta e di approfondimento interpretativo della multidimensionalità dell'individuo, presupposto fondamentale per acquisire una stabile condizione di salute e di benessere; si rivolge a individui di tutte le età adeguandosi ai diversi livelli cognitivi comprese le fasi gestazionali della vita. L'assistente multidimensionale utilizza tecniche sia individuali che di gruppo proponendo la conoscenza e la consapevolezza come forza trasformante delle proprie attività e prospettive di vita; pone l'individuo al centro della suo percorso aiutando, prospettando e consigliando modelli interpretativi di vita, della natura biologica e filosofica, integrando la logica meccanicistica; facilitando l'apprendimento degli aspetti multidimensionali in rapporto e sé stesso e con il mondo circostante e proponendo nella visione multidimensionale la correzione di stile di vita, alimentare, sociale e ambientale, valutando e condividendo il superamento di ciò che può aver ostacolato o che può ostacolare la piena evoluzione interiore dell'individuo.
      L'assistente multidimensionale, in riferimento alla diagnosi e alle prescrizioni del medico, nell'ambito delle proprie competenze e in collaborazione con altre figure socio-sanitarie, effettua:

          a) una valutazione della conoscenza e della coscienza fisica-soggettiva e oggettiva indicando all'individuo le correlazioni in chiave multidimensionale per il raggiungimento dello stato di equilibrio;

          b) valutazioni multidimensionali rivolgendosi a individui di tutte le età, utilizzando tecniche sia individuali che di gruppo e proponendo la conoscenza e la consapevolezza come trasformazione delle

 

Pag. 3

proprie prospettive mentali quale presupposto di passaggio ai diversi livelli di crescita, condizione necessaria per la comprensione oggettiva della natura umana.

      Egli assiste l'individuo nel suo cammino verso una conoscenza e una coscienza dei vari aspetti della natura complessa dei l'uomo, attraverso una visione fisica-soggettiva e oggettiva di sé stessi e degli altri nel rispetto della libertà delle scelte dei valori come atti fondamentali, che incidono nei rapporti famigliari, politico - sociali e ambientali. Propone alla persona di essere al centro del proprio percorso di crescita orientandola e responsabilizzandola, rendendola, cosciente di situazioni di isolamento, di incertezze passate, presenti e future: un percorso virtuoso che dà forza e che fa acquisire una conoscenza di sé sempre più evoluta.
      Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorico-pratica di quattro anni, con il contributo dato dalle singole scienze nello specifico della multidimensionalità umana: anatomia e fisiologia, chimica e biochimica, fisica, filosofia e filosofia morale, psicofisiologia, antropologia e teologia, tecniche di analisi multidimensionale e intra-personale.
      Il percorso implica l'acquisizione di competenze comportamentali per il raggiungimento della crescita individuale nell'ambito della multidimensionalità e delle sue regole, così da garantire la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell'ambito dell'attività pratica. Particolare rilievo riveste la crescita individuale nel rispetto della libertà e dei valori umani, nonché delle regole come base fondamentale del rapporto interpersonale familiare, sociale, politico e ambientale.
      I corsi di laurea finalizzati alla formazione del profilo dell'assistente multidimensionale sono istituiti e attivati dagli atenei con il concorso di più facoltà, tra le quali è comunque compresa la facoltà di medicina e chirurgia.

 

Pag. 4


torna su
PROPOSTA DI LEGGE

Art. 1.
(Istituzione del corso di laurea in assistenza multidimensionale).

      1. È istituito il corso di laurea in assistenza multidimensionale, della durata di quattro anni, al termine del quale si consegue il diploma di laurea in assistenza multidimensionale.

Art. 2.
(Ordinamento didattico).

      1. Entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, previo parere del Consiglio universitario nazionale, è determinato l'ordinamento degli studi del corso di laurea in assistenza multidimensionale, con l'indicazione degli insegnamenti e delle attività formative da svolgere ai fini del conseguimento del diploma di laurea.

Art. 3.
(Ammissione al corso di laurea).

      1. Sono ammessi al corso di laurea in assistenza multidimensionale coloro che sono in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado valido per l'accesso all'università, previo superamento di esami le cui modalità sono fissate con decreto dei Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
      2. Il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, di concerto con il Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, determina periodicamente,

 

Pag. 5

con proprio decreto, sulla base delle indicazioni fornite dalle regioni, il numero globale delle iscrizioni al corso di laurea in assistenza multidimensionale sul piano nazionale e lo ripartisce per ciascuna sede universitaria ove è attivato il medesimo corso.

Art. 4.
(Entrata in vigore).

      1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.


Frontespizio Relazione Progetto di Legge
torna su