XIX Legislatura

Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su altri illeciti ambientali e agroalimentari

Resoconto stenografico



Seduta n. 47 di Mercoledì 12 giugno 2024
Bozza non corretta

INDICE

Sulla pubblicità dei lavori:
Morrone Jacopo , Presidente ... 2 

Comunicazioni del presidente
Morrone Jacopo , Presidente ... 2

Testo del resoconto stenografico
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PRESIDENZA DEL PRESIDENTE
JACOPO MORRONE

  La seduta comincia alle 13.30.

Sulla pubblicità dei lavori.

  PRESIDENTE. Avverto che, se non vi sono obiezioni, la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso impianti audiovisivi a circuito chiuso e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.

Comunicazioni del presidente.

  PRESIDENTE. Comunico di aver portato all'attenzione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, nella riunione odierna, nell'ambito del filone di inchiesta relativo all'analisi dei traffici internazionali di rifiuti, con particolare riferimento a quelli in uscita verso altri Paesi, la recente esecuzione, resa nota da notizie di stampa, di un'ordinanza cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale di Roma, che avrebbe disposto, tra l'atro, gli arresti domiciliari per 9 persone fisiche e il sequestro di un impianto di stoccaggio e trattamento rifiuti sito ad Aviano, presso Frosinone – ove sarebbero state depositate illegalmente oltre 8.500 tonnellate di rifiuti –, nonché di 4 società presuntivamente coinvolte in un traffico illecito organizzato di rifiuti provenienti soprattutto dalla Campania e diretti anche all'estero.
  Secondo le medesime notizie, tali misure sarebbe il risultato delle indagini condotte dalla Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) della Procura della Repubblica di Roma, tuttora in corso, da cui sarebbe emersa una consolidata rete associativa finalizzata al traffico illecito di rifiuti.Pag. 3
  Il medesimo ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha quindi convenuto, vista l'attualità di tali fatti e il loro collegamento con il filone d'inchiesta avviato dalla Commissione, di richiedere alla citata DDA di trasmettere alla Commissione medesima, ai fini della relativa acquisizione agli atti, l'ordinanza cautelare in questione, nonché ogni ulteriore documentazione afferente alle relative indagini. Tali informazioni saranno utili al fine del prosieguo dell'attività d'inchiesta.
  Nell'ambito del medesimo filone, l'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha inoltre convenuto che la Commissione proceda a fare richiesta di acquisizione della seguente documentazione:

   al Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica (MASE), di una relazione che tratti, con riferimento almeno all'ultimo triennio, i diversi aspetti (normativi, applicativi e statistici) relativi alla gestione dei rifiuti costituiti da plastica e da materiali similari o affini, comprese le modalità di funzionamento, controllo e monitoraggio dei relativi consorzi e del sistema dei cosiddetti «contributi ambientali», nonché alle spedizioni transnazionali dei medesimi rifiuti, comprese le relative modalità di ispezione e tracciamento;

   all'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, di una relazione che tratti, sempre con riferimento almeno all'ultimo triennio, gli aspetti geografici, statistici e procedurali delle spedizioni transnazionali dei rifiuti costituiti da plastica e da materiali similari o affini, nonché di materiali plastici della tipologia end of waste, con particolare riferimento ai Paesi di destinazione, alle tipologie vettoriali più utilizzate, alle procedure di spedizione e sdoganamento, alle modalità di identificazione delle partite di materiali, ai sistemi (anche informatici) di vigilanza e controllo utilizzati, nonché delle più efficaci modalità di contrasto ai traffici illeciti.

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  Comunico altresì che l'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha convenuto, nell'ambito del filone d'inchiesta relativo alla diffusione delle sostanze perfluoroalchiliche (PFAS), di procedere ad audire i seguenti soggetti:

   il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza e il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Alessandria, con particolare riferimento ai processi penali avviati per reati connessi alla produzione di PFAS;

   rappresentanti dell'ARPA Veneto e dell'ARPA Piemonte, con particolare riferimento allo stato di inquinamento e alle misure di protezione e rimozione avviate nei rispettivi territori in relazione agli impianti di produzione di PFAS;

   rappresentanti dell'ISPRA e dell'Istituto Superiore di Sanità, con particolare riferimento ai limiti all'utilizzo e alla diffusione dei PFAS.

  Si tratta, evidentemente, di un elenco non esaustivo, che sarà quindi possibile integrare di pari passo con la prosecuzione dei lavori, ma che permetterà fin da subito di prendere contatto con alcuni dei principali soggetti istituzionali che operano nel suddetto ambito di indagine. L'ordine di effettivo svolgimento delle audizioni sarà individuato sulla base della disponibilità dei soggetti chiamati, tenuto conto dell'andamento dei lavori della Commissione.
  Comunico, inoltre, che l'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha convenuto che una delegazione della Commissione svolga una missione in Emilia-Romagna, in provincia di Ravenna, nelle giornate del 27 e 28 giugno prossimi.
  Nell'ambito di tale missione, in particolare, la delegazione della Commissione svolgerà un sopralluogo presso il porto di Ravenna, fondamentale snodo commerciale sul Mare Adriatico, Pag. 5che da diversi anni ha adottato un proprio Sistema di Gestione Ambientale, volto a garantire la sicurezza e la qualità ambientale in ambito portuale, nonché un proprio Piano di raccolta e gestione dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui del carico del porto, e che si sta altresì dotando di un innovativo impianto per il trattamento dei fanghi da dragaggio dei fondali, con il fine di abbattere i contenuti potenzialmente inquinanti e consentire il recuperi dei materiali. Sarà poi possibile aggiungere, eventualmente, altri sopralluoghi presso siti d'interesse per l'attività della Commissione.
  Al fine di consentire l'adozione delle relative misure organizzative, ciascun commissario dovrà comunicare la propria adesione entro le ore 13 di venerdì 21 giugno.
  Comunico altresì che l'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha convenuto che la Commissione organizzi due eventi di carattere convegnistico e seminariale, rispettivamente in connessione ai lavori della riunione ministeriale del G7 università (che si svolgerà dal 9 all'11 luglio prossimi a Bologna e Forlì) e della riunione ministeriale del G7 agricoltura (che si svolgerà a Siracusa dal 26 al 28 settembre prossimi).
  Vista l'ottima riuscita del convegno già organizzato dalla Commissione in connessione alla riunione ministeriale del G7 ambiente, energia e clima, nella giornata dello scorso 28 aprile, l'organizzazione di eventi analoghi rappresenterà, da un lato, un'occasione di studio, confronto e approfondimento sulle tematiche che la legge istitutiva attribuisce alla competenza della Commissione medesima, anche in un'ottica di innovazione del quadro normativo vigente, e, dall'altro, una modalità efficace che la Commissione potrà utilizzare per stabilire proficui rapporti di scambio e collaborazione con le diverse strutture governative, nonché gli altri attori istituzionali e della società Pag. 6civile che, a tutti i livelli, sono impegnati nell'affrontare gli stessi fenomeni oggetto della nostra attenzione.
  Più in particolare, il convegno connesso al G7 si svolgerà nella giornata del 28 giugno prossimo, nell'ambito della missione che una delegazione della Commissione svolgerà a Ravenna, secondo quanto deliberato nell'odierna riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi. Tale convegno avrà ad oggetto il tema della sostenibilità ambientale nei settori marittimo e portuale, connettendosi alle competenze che la legge istitutiva attribuisce alla Commissione con riguardo alla verifica della corretta attuazione della normativa vigente in materia ambientale, nonché all'analisi delle potenzialità applicative di tecnologie e procedimenti innovativi in campo ambientale, in attuazione dei principi della transizione ecologica e dell'economia circolare, anche al fine di prevenire gli illeciti ambientali.
  L'evento connesso al G7 agricoltura si svolgerà a Siracusa, in una data compresa tra il 21 il 29 settembre prossimi, e riguarderà in particolare, nell'ambito delle competenze che la legge istitutiva attribuisce alla Commissione, quella relativa alle attività illecite commesse nel settore agricolo e agroalimentare, anche attraverso sofisticazioni e contraffazione di prodotti enogastronomici, di etichettature e di marchi di tutela, con l'obiettivo di una più efficace tutela della salute umana, del lavoro e dell'ambiente nonché del contrasto del traffico illecito di prodotti con marchio «made in Italy» contraffatti o alterati.
  La presidenza avvierà gli opportuni contatti con gli uffici dei Ministeri competenti al fine di predisporre le relative comunicazioni e porre in essere le misure necessarie per l'organizzazione di entrambi gli eventi, i cui esiti potranno essere valorizzati in occasione delle successive riunioni ministeriali, all'insegnaPag. 7 di un proficuo dialogo tra la componente parlamentare e quella governativa.
  Infine, in considerazione della particolare rilevanza degli eventi in oggetto e delle tematiche trattate, la partecipazione sarà estesa a tutti i membri della Commissione, che dovranno comunicare la propria adesione in anticipo, al fine di consentire l'adozione delle relative misure organizzative.
  Comunico infine che sono giunte le autorizzazioni, da parte del Ministro della difesa, per le collaborazioni con la Commissione, a tempo parziale e a titolo gratuito, del Tenente Colonnello del Corpo dei Carabinieri Mario Pellegrino e del Luogotenente dell'Esercito italiano Michele Galluccio, nonché, a tempo pieno e a titolo gratuito, del Tenente Colonnello del Corpo dei Carabinieri Danilo Bucini.

  Se non vi sono interventi, dichiaro concluse le comunicazioni in titolo.

  La seduta termina alle 13.40.