CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 12 giugno 2024
320.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giunta per le autorizzazioni
COMUNICATO
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GIUNTA PLENARIA

DELIBERAZIONI IN MATERIA D'INSINDACABILITÀ

  Mercoledì 12 giugno 2024. — Presidenza del presidente Enrico COSTA.

  La seduta comincia alle 8.30.

Richiesta di deliberazione in materia d'insindacabilità nel procedimento civile nei confronti di Vittorio Sgarbi, deputato all'epoca dei fatti, pendente presso il tribunale di Firenze (procedimento n. 17598/2019 RG) (Doc. IV-ter, n. 8).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Giunta riprende l'esame della richiesta in titolo, rinviato, da ultimo, l'8 maggio 2024.

  Enrico COSTA, presidente, comunica che l'ordine del giorno reca il seguito dell'esame di una richiesta di deliberazione in materia d'insindacabilità che scaturisce da un procedimento civile promosso nei confronti dell'ex deputato Vittorio Sgarbi, pendente presso il tribunale di Firenze-seconda sezione civile (atto di citazione della dottoressa Mariarita Signorini; Doc. IV-ter, n. 8). Tale richiesta, inviata dall'autorità giudiziaria procedente, è pervenuta alla Camera l'11 aprile 2022.
  Segnala ai colleghi che l'on. Sgarbi – ritualmente invitato ai sensi dell'articolo 18, primo comma, del Regolamento a fornire alla Giunta i chiarimenti ritenuti opportuni – ha inviato note scritte, il cui contenuto chiede alla relatrice, on. Cavandoli, di illustrare ai fini della prosecuzione del dibattito.

  Laura CAVANDOLI (LEGA), relatrice, ringraziando il Presidente, ricorda che, come anticipato dal Presidente, l'on. Sgarbi – per il tramite del proprio avvocato – ha inviato alla Giunta delle note scritte, nelle quali ha evidenziato i seguenti aspetti.
  In primo luogo – con riferimento all'esigenza di verificare la sussistenza del nesso funzionale di cui all'articolo 68, primo comma, della Costituzione – ha sottolineato che, il 2 ottobre 2019 (vale a dire, circa due settimane e mezzo prima della trasmissione radiofonica in cui furono rese le dichiarazioni oggetto del giudizio in corso), si svolse – presso le Commissioni riunite Cultura della Camera e del Senato – l'audizione del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, sulle linee programmatiche del dicastero. In tale occasione, l'on. Sgarbi accennò espressamente al fatto di essere favorevole al prestito del disegno dell'Uomo Pag. 15vitruviano al Museo del Louvre e, in particolare, disse che [il Ministro Franceschini] «Ha sciolto il problema non a nostro svantaggio perché, prestando il disegno dell'Uomo vitruviano – che sta, non visto da nessuno, a Venezia – ha ottenuto in cambio due capolavori di Raffaello: il doppio ritratto con l'autoritratto e il Baldassarre Castiglione». Ne discende – ad avviso del predetto legale – che l'intervento svolto dall'on. Sgarbi in Commissione dovrebbe «essere ritenuto idoneo a costituire un valido nesso di funzione con le dichiarazioni rese extra moenia che costituiscono l'oggetto della richiesta di risarcimento del danno» da parte della dott.ssa Signorini.
  In secondo luogo, nelle note inviate alla Giunta, si sostiene che, in ogni caso, la polemica tra l'on. Sgarbi e la dott.ssa Signorini rivestirebbe carattere politico e non personale; ciò determinerebbe di per sé l'insindacabilità delle opinioni del parlamentare, anche alla luce del fatto che sarebbe necessario cercare «il nesso funzionale non solo sul piano formale ma anche sostanziale».
  Si sostiene ancora che le considerazioni dell'on. Sgarbi si porrebbero «nel solco di valutazioni già compiute dalla Ecc.ma Giunta nell'esame di altre richieste di insindacabilità. La Giunta ha, infatti, più volte affrontato il tema della necessità del superamento della ricerca formalistica dell'atto tipico ai fini della verifica dell'esistenza del nesso funzionale tra le dichiarazioni extra moenia e l'attività parlamentare». Sarebbe in particolare «necessario superare lo schema formalistico che deve essere sempre adeguato alla fattispecie concreta, che nel caso di che trattasi riguarda una polemica eminentemente politica»; polemica cui occorrerebbe attribuire «un profondo significato politico-culturale nel settore che ha sempre visto l'On. Sgarbi maggiormente impegnato».
  Così riassunte le note scritte inviate dall'on. Sgarbi, ai fini dell'ulteriore prosecuzione del dibattito invita i colleghi a riflettere, da un lato, sul fatto che sembra emergere un indubbio collegamento di temi tra le dichiarazioni rese extra moenia dall'on. Sgarbi e l'intervento in sede parlamentare del 2 ottobre 2019; e, dall'altro, sul fatto – altrettanto indubbio – che le espressioni usate dall'on. Sgarbi nei confronti della dott.ssa Signorini appaiono particolarmente volgari ed offensive.

  Enrico COSTA, presidente, comunica che, se non vi sono interventi, si riserva di convocare la Giunta in una prossima seduta.

  La seduta termina alle 8.45.