CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 18 dicembre 2019
297.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
ALLEGATO

ALLEGATO

Proposta di regolamento in materia di disciplina finanziaria a decorrere dall'esercizio finanziario 2021 e di flessibilità tra i pilastri per l'anno civile 2020, relativamente alla politica agricola comune (COM(2019) 580 final).

PROPOSTA DI DOCUMENTO FINALE DEL RELATORE

  La Commissione XIII,
   esaminata, ai sensi dell'articolo 127, comma 1, del Regolamento, la proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n. 1306/2013 per quanto riguarda la disciplina finanziaria a decorrere dall'esercizio finanziario 2021 e il regolamento (UE) n. 1307/2013 per quanto riguarda la flessibilità tra i pilastri per l'anno civile 2020 (COM(019)580);
   preso atto delle considerazioni emerse durante le audizioni svolte in Commissione;
   apprezzato che, la Commissione europea, nelle more dell'approvazione dei provvedimenti relativi alla riforma della politica agricola comune (PAC) 2021-2027, sui quali sono in corso negoziati, ha deciso di adottare alcune iniziative volte a definire un regime di carattere transitorio;
   considerato altresì che l'obiettivo perseguito è quello di garantire la continuità del sistema sino all'entrata in vigore della riforma, in coerenza con le risorse che saranno assegnate nell'ambito del Quadro finanziario pluriennale (QFP) 2021-2027 dell'Unione europea;
   tenuto conto che, in siffatto ambito, la proposta di regolamento in oggetto, nel modificare i regolamenti (UE) n. 1306/2013 e n. 1307/2013, introduce alcune modifiche alla disciplina finanziaria, ai massimali di spesa e alla flessibilità tra i pilastri;
   considerato, in particolare, che attraverso le modifiche proposte si intende fissare regole per l'erogazione delle risorse del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) con riferimento all'anno 2020, con effetti finanziari sull'anno 2021;
   preso atto che la proposta di regolamento, come si evince chiaramente dalla relazione trasmessa dal Governo, ai sensi dell'articolo 6, comma 4, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, contempla disposizioni di natura strettamente tecnica, prive di qualsivoglia effetto sostanziale sul quadro normativo complessivo della PAC, limitandosi a modificare disposizioni già previste dai due richiamati regolamenti allo scopo di assicurare la continuità su alcuni aspetti finanziari nella fase di transizione dall'attuale periodo di programmazione (2014-2020) al prossimo periodo di programmazione (2021-2027), attualmente ancora oggetto di esame presso le istituzioni europee;
   considerato altresì che tale proposta di regolamento, che sta seguendo una procedura d'urgenza per essere approvata entro la fine di dicembre 2019, è completata dalla proposta di regolamento che stabilisce disposizioni transitorie relative al sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) nell'anno 2021 e che modifica i regolamenti (UE) n. 228/2013, (UE) Pag. 219n. 229/2013 e (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda le risorse e la loro distribuzione nell'anno 2021 e i regolamenti (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1307/2013 per quanto riguarda le loro risorse e la loro applicabilità nell'anno 2021 (COM(2019)581),) che sta seguendo la procedura legislativa ordinaria, con la finalità di raggiungere un accordo prima dell'estate 2020,
  esprime

NULLA OSTA

all'ulteriore corso del negoziato.