CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 3 giugno 2015
456.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare di inchiesta sul rapimento e sulla morte di Aldo Moro
COMUNICATO
Pag. 212

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 3 giugno 2015. – Presidenza del presidente Giuseppe FIORONI.

  L'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, si è riunito dalle ore 14.15 alle ore 14.25.

COMMISSIONE PLENARIA

  Mercoledì 3 giugno 2015. – Presidenza del presidente Giuseppe FIORONI.

  La seduta comincia alle 14.25.

Comunicazioni del Presidente.

  Giuseppe FIORONI, presidente, comunica che nel corso della riunione odierna l'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha convenuto di acquisire alcuni archivi digitali versati presso l'Archivio centrale di Stato (relativi ad atti dei servizi di informazione, del Ministero dell'economia e del Ministero degli esteri), affidando al dottor Allegrini l'incarico di procedere ai conseguenti adempimenti.
  Segnala, inoltre, che il 22 maggio è pervenuta, da parte del Capo della polizia, l'autorizzazione alla collaborazione con la Commissione dell'ispettore Maurizio Sensi e del sovrintendente Pier Salvatore Marratzu. Quest'ultimo, in data odierna, ha prestato il prescritto giuramento e assunto quindi formalmente l'incarico di collaboratore della Commissione, che sarà svolto secondo gli indirizzi già comunicati.
  Nella citata riunione, l'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha altresì autorizzato lo svolgimento da parte della dottoressa Giammaria e del sovrintendente Marratzu, con l'assistenza di personale di polizia giudiziaria dell'Arma dei carabinieri e della Sezione di polizia giudiziaria presso il Tribunale di Milano, di una missione a Milano e di una a Firenze – della durata massima di un giorno ciascuna – con facoltà di richiedere l'esibizione e di acquisire documentazione di interesse.
  Comunica, quindi, che il dottor Donadio ha depositato: il 22 maggio, due relazioni riservate; il 25 maggio, una relazione segreta; il 29 maggio, due note riservate; il 3 giugno quattro note riservate. Le suddette relazioni contengono alcune proposte operative, alle quali nel corso della Pag. 213odierna riunione l'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha convenuto di dare seguito.
  Nella stessa riunione si è, inoltre, convenuto di mettere a disposizione della Procura di Reggio Calabria alcuni documenti riservati e segreti.
  Il colonnello Pinnelli ha depositato: una nota riservata pervenuta il 6 maggio; una nota riservata pervenuta il 22 maggio; una nota riservata e una segreta pervenute il 29 maggio.
  Il tenente colonnello Giraudo ha depositato: in data 22 maggio, due note segrete e due riservate riguardanti lo svolgimento di accertamenti in corso, nonché due proposte – una segreta e una riservata – di estensione di acquisizioni documentali; il 3 giugno, una ulteriore proposta riservata di estensione di acquisizioni documentali. Nel corso della odierna riunione l'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha convenuto di dare seguito alle suddette richieste.
  Il sovrintendente Marratzu ha depositato il 22 maggio e il 3 giugno documentazione di libera consultazione acquisita presso gli uffici giudiziari di Roma.
  Il colonnello Occhipinti ha depositato il 25 maggio una relazione segreta e il 29 maggio il verbale riservato di consegna di copia di atti reperiti presso la Questura di Firenze.
  Comunica, inoltre, che con nota di libera consultazione pervenuta il 20 maggio, il Ministro degli esteri Gentiloni ha confermato la disponibilità ad assicurare il necessario supporto diplomatico alle procedure di declassifica delle informazioni riguardanti il caso Moro provenienti da fonti estere.
  Nella lettera si preannuncia, inoltre, l'invio di documentazione di interesse ai fini dell'estradizione di un latitante e si fornisce un aggiornamento circa le operazioni di versamento di documentazione all'Archivio centrale dello Stato.
  Sempre il 20 maggio è pervenuta, con nota riservata del Procuratore della Repubblica di Milano, copia di atti giudiziari di interesse, che – secondo quanto convenuto dall'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, nel corso della riunione odierna – potranno essere condivisi con la Procura della Repubblica di Reggio Calabria, nell'ambito dello scambio di informazioni e documentazione in corso con tale ufficio giudiziario.
  Con due note pervenute il 27 maggio, l'Archivio storico del Senato ha comunicato l'avvenuta declassifica, da parte del DIS, di cinque documenti, che sono divenuti pertanto di libera consultazione.
  Sempre il 27 maggio il comandante del RIS di Roma, colonnello Ripani, ha trasmesso il verbale riservato di inizio degli accertamenti tecnici non ripetibili delegati dalla Commissione.
  Successivamente, con nota di libera consultazione pervenuta il 29 maggio, lo stesso colonnello Ripani ha manifestato la piena «disponibilità a consentire la partecipazione a tutte le attività tecniche da parte degli aventi diritto e comunque da persone indicate dalla Commissione», suggerendo altresì «di concordare una o più date in cui effettuare degli incontri nei quali verranno illustrate le finalità degli accertamenti e le attività poste in essere». A tal fine, il RIS di Roma «è disponibile ad incontrare i componenti della Commissione interessati a partecipare alle operazioni».
  Al riguardo, nella riunione odierna l'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha deliberato di ascoltare in audizione il colonnello Ripani una volta terminati gli accertamenti in corso.
  Nella medesima riunione, si è altresì convenuto di procedere all'audizione di esponenti delle Brigate Rosse coinvolti nel caso Moro.
  Comunica, inoltre, che il 29 maggio il Comando generale dell'Arma dei carabinieri ha trasmesso copia digitale di alcuni documenti di libera consultazione richiesti dalla Commissione.
  Il 3 giugno è pervenuta una nota di libera consultazione del senatore Flamigni, riguardante la disponibilità, all'epoca dei fatti, di vetture blindate per l'on. Moro.
  Ricorda, infine, che nella serata di mercoledì 10 giugno, presso la Sala del Pag. 214Mappamondo a Palazzo Montecitorio, si svolgerà l'audizione della dottoressa Tintisona e di alcuni funzionari della polizia scientifica e del Servizio centrale antiterrorismo della polizia. L'audizione – che ha per oggetto gli esiti degli accertamenti sinora condotti con riferimento alla strage di via Fani – si svolgerà in parte in seduta pubblica, con diretta streaming sul canale web della Camera, e in parte in seduta segreta.

Audizione dell'onorevole Salvo Andò.
(Svolgimento e conclusione).

  Giuseppe FIORONI, presidente, introduce l'audizione dell'onorevole Salvo Andò.

  Salvo ANDÒ, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Intervengono quindi, per formulare osservazioni e quesiti, Giuseppe FIORONI, presidente, e i deputati Paolo BOLOGNESI (PD) e Gero GRASSI (PD), ai quali replica Salvo ANDÒ.

  Giuseppe FIORONI, presidente, ringrazia l'onorevole Andò e dichiara conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 15.15.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta della Commissione è pubblicato in un fascicolo a parte.