CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 19 dicembre 2012
758.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (XI e XII)
COMUNICATO
Pag. 25

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 19 dicembre 2012. — Presidenza del presidente della XII Commissione, Giuseppe PALUMBO. — Interviene il viceministro del lavoro e delle politiche sociali, Michel Martone.

  La seduta comincia alle 14.40.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2007/30/CE per la semplificazione e la razionalizzazione delle relazioni sull'attuazione pratica in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Atto n. 523.
(Esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  Le Commissioni iniziano l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno.

  Giuseppe PALUMBO, presidente, ricorda che le Commissioni sono chiamate ad esprimere al Governo, entro il 20 gennaio 2013, il parere di competenza sullo schema di decreto legislativo in titolo.
  Fa presente che, poiché sullo schema di decreto legislativo in esame non è ancora pervenuto il prescritto parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, le Commissioni non possono pronunciarsi definitivamente sullo stesso prima che il Governo abbia provveduto ad integrare la richiesta di parere.
  Segnala altresì che la predetta Conferenza è convocata alle ore 15.30 di domani, giovedì 20 dicembre, per esprimere il parere sullo schema di decreto legislativo in oggetto.

  Antonio BOCCUZZI (PD), relatore per la XI Commissione, anche a nome del deputato Pedoto, relatore per la XII Commissione, rileva che lo schema di decreto legislativo in esame è volto a dare attuazione alla direttiva 2007/30/CE, ai fini della semplificazione e delle razionalizzazione delle relazioni sull'attuazione pratica in materia di salute e sicurezza sul lavoro: l'attuazione di tale direttiva – che deve essere recepita entro il 31 dicembre 2012 – è prevista dalla legge comunitaria 2008 (legge n. 88 del 2009), che l'ha inserita nell'Allegato B (recante l'elenco delle direttive da recepire tramite decreto legislativo, Pag. 26da sottoporre al parere delle competenti Commissioni parlamentari).
  In proposito, segnala che la richiamata direttiva introduce un nuovo articolo 17-bis nella direttiva del Consiglio 89/391/CEE (la quale concerne l'attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro), prevedendo che le relazioni all'Unione europea sulla attuazione pratica delle direttive in materia di salute e sicurezza sul lavoro siano realizzate nella forma di una relazione unica, che si compone di una parte generale e diverse sezioni speciali, dedicate alla attuazione delle singole direttive «speciali» in materia di salute e sicurezza sul lavoro; la stessa direttiva dispone che le relazioni siano presentate alla Commissione europea ogni 5 anni.
  In tal senso, osserva che le disposizioni della direttiva rappresentano una rilevante semplificazione dell'attività amministrativa, atteso che attualmente vengono predisposte distinte relazioni annuali sulle direttive in materia di salute e sicurezza sul lavoro, gestite separatamente da ciascuna delle amministrazioni competenti.
  Passando, quindi, al contenuto dello schema di decreto legislativo in esame, rileva che esso – aggiungendo una nuova lettera i-bis) all'articolo 6, comma 8, del decreto legislativo n. 81 del 2008 – amplia le funzioni della Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro (di cui al predetto articolo 6 del citato decreto n. 81), organismo già operante presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, al cui interno sono rappresentate le amministrazioni dello Stato, le regioni e le parti sociali: a tale Commissione consultiva, infatti, viene conferito il compito di redigere la relazione unica, come descritta in precedenza, la cui prima versione dovrà essere predisposta – ai sensi del comma 2 dell'articolo 1 dello schema di decreto – entro il 30 giugno 2013.
  In conclusione, preso atto del contenuto del provvedimento, ritiene che le Commissioni riunite possano convenire su una valutazione positiva dello schema di decreto legislativo in esame, fermo restando che – come è stato già ricordato – la formale presentazione di una proposta di parere da parte dei relatori potrà avvenire solo dopo che sia stato espresso il parere della Conferenza unificata, che risulta convocata sull'argomento per la giornata di domani.
  Al contempo, considerato che il provvedimento interviene proprio sull'articolo 6, comma 8, del decreto legislativo n. 81 del 2008, riterrebbe utile – cogliendo l'opportunità data dal testo in esame – poter inserire, nell'ambito della proposta di parere da rendere al Governo, anche l'indicazione di un'ulteriore integrazione relativa ai compiti della Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro, disciplinata dal predetto articolo 6. Per questa ragione, preannuncia sin d'ora l'intenzione di segnalare al Governo la possibilità di introdurre (nel testo del citato comma 8 dell'articolo 6) una nuova lettera i-ter) dopo la lettera i-bis), già aggiunta dal provvedimento in esame: si tratterebbe, infatti, di prevedere che, in attesa dell'approvazione del libretto formativo del cittadino (disciplinato dall'articolo 2 del decreto n. 81), la Commissione abbia il compito di individuare i contenuti e le modalità di compilazione, di registrazione e di tenuta del libretto formativo di cui all'articolo 37, comma 14, del medesimo decreto, per la parte relativa ai corsi di formazione e di aggiornamento.

  Giuseppe PALUMBO, presidente, d'accordo con il presidente dell'XI Commissione, si riserva di convocare le Commissioni riunite la prossima settimana, sulla base dell'andamento dei lavori dell'Assemblea.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.50.