CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 29 aprile 2010
317.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari esteri e comunitari (III)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

Giovedì 29 aprile 2010. - Presidenza del presidente Stefano STEFANI.

La seduta comincia alle 9.

DL 40/10: Disposizioni tributarie e finanziarie urgenti in materia di contrasto alle frodi fiscali, di potenziamento e razionalizzazione della riscossione tributaria, di destinazione dei gettiti recuperati al finanziamento di un Fondo per incentivi e sostegni alla domanda in particolari settori.
C. 3350 Governo.
(Parere alle Commissioni VI e X).
(Esame e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

Stefano STEFANI, presidente e relatore, osserva che il decreto-legge in titolo si pone in continuità con i precedenti provvedimenti anticrisi adottati dal Governo nell'ambito della propria politica economico-finanziaria.
Limitando le proprie considerazioni alle disposizioni di competenza della Commissione, fa presente che l'articolo 1 contiene norme di contrasto alle frodi fiscali e finanziarie in materia di imposta sul valore aggiunto mediante scambi con operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei cosiddetti «paradisi fiscali», introducendo ulteriori più cogenti obblighi di comunicazione. Per quanto concerne la individuazione dei Paesi interessati dalla disposizione in esame, il comma 2 dell'articolo stabilisce che con decreto di natura non regolamentare il Ministro dell'economia e delle finanze può escludere alcuni Stati già inclusi nella black list ovvero può, al fine di prevenire fenomeni a particolare rischio di frode fiscale, estendere l'applicazione della disciplina anche a Paesi non inclusi nella lista.
L'articolo 2 è volto ad assicurare l'effettività del recupero di imposte italiane all'estero e di altre entrate, grazie al miglioramento delle modalità di notifica ai contribuenti non residenti in Italia.
Segnala quindi che, a seguito dell'approvazione di un emendamento, è stato è

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stato introdotto un nuovo comma all'articolo 2, relativo al finanziamento delle missioni militari all'estero. Tale norma dispone che le maggiori entrate derivanti dalle nuove disposizioni in tema di giochi affluiscano per il 2010 al Fondo per il finanziamento della partecipazione italiana alle missioni internazionali di pace.
Alla luce di quanto segnalato presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato).

Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole predisposta dal relatore.

La seduta termina alle 9.05.