CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 21 luglio 2010
356.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare per le questioni regionali
COMUNICATO
Pag. 592

SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 21 luglio 2010. - Presidenza del presidente Davide CAPARINI.

La seduta comincia alle 14.

DL 78/10: Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica.
C. 3638 Governo, approvato dal Senato.

(Parere alla V Commissione della Camera).
(Esame e conclusione - Parere favorevole con osservazioni).

La Commissione inizia l'esame del provvedimento in titolo.

Il senatore Paolo TANCREDI (PdL), relatore, riferisce sul provvedimento in esame, approvato dal Senato, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica, su cui la Commissione ha reso parere lo scorso 30 giugno 2010, in ordine ai profili di interesse della Commissione, evidenzia che l'articolo 5 prevede misure di riduzione dei costi della politica locale, tese al contenimento delle spese relative agli organi politici degli enti locali. Tra gli interventi più rilevanti, segnala la riduzione delle indennità di sindaci, presidenti di provincia, assessori ed altri amministratori locali; l'abolizione dei compensi dei consiglieri circoscrizionali; l'introduzione del divieto di cumulo delle indennità dei soggetti che ricoprono più incarichi. Riferisce che l'articolo 6 prevede una serie di disposizioni volte al contenimento della spesa degli apparati amministrativi. Si sofferma sull'articolo 11, recante norme transitorie per le regioni sottoposte ai piani di rientro del disavanzo sanitario, e sull'articolo 14, che definisce, al comma 1, la misura del concorso delle autonomie territoriali alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica per il triennio 2011-2013. Osserva che la riduzione dei trasferimenti

Pag. 593

è ripartita tra le regioni secondo criteri e modalità stabiliti in sede di Conferenza permanente Stato, regioni e province autonome. Precisa che nel corso dell'esame del testo presso il Senato è stato specificato che le riduzioni dei trasferimenti erariali sono ripartite secondo criteri e modalità che saranno stabiliti in sede di Conferenza Stato-Città e autonomie locali. Segnala le previsioni volte a prevedere la possibilità di sospensione dei trasferimenti erariali alle Regioni che risultino «in deficit eccessivo di bilancio»; introdurre una deroga alla disciplina del Patto di stabilità interno per gli enti locali; introdurre alcune misure agevolative nei confronti dei comuni della Provincia de L'Aquila in stato di dissesto. Rileva che il comma 25 dell'articolo 14 qualifica i successivi commi da 26 a 31, che riguardano la materia delle funzioni fondamentali degli enti locali la cui determinazione è prevista come competenza legislativa esclusiva dello Stato dall'articolo 117, secondo comma, lettera p), della Costituzione, in termini di disposizioni per il coordinamento della finanza pubblica. Riferisce che l'articolo 19 riguarda l'aggiornamento del catasto ed il recupero di unità immobiliari attualmente non censite. Rileva che l'articolo 40 dispone che, in anticipazione del federalismo fiscale e in considerazione della particolare situazione dei territori del Meridione, alcune regioni possano, con propria legge, modificare fino ad azzerarle le aliquote Irap, nonché disporre esenzioni, detrazioni e deduzioni riguardo a nuove iniziative produttive. Sottolinea che l'articolo 43 dispone che nel Meridione d'Italia possono essere istituite «zone a burocrazia zero», nel rispetto del principio di sussidiarietà e dell'articolo 118 della Costituzione.
Formula quindi una proposta di parere favorevole con osservazioni (vedi allegato).

Il deputato Mario PEPE (PD) esprime forti riserve sui contenuti della manovra economica, sostenendo che le misure adottate risultano del tutto insufficienti in quanto non attenuano l'entità del debito pubblico e non recano significativi miglioramenti sul versante del Patto di stabilità. Sottolinea che le previsioni del testo in materia di Irap e di autonomie locali appaiono regressive rispetto alle prospettive di attuazione del federalismo fiscale. Nell'auspicare che la legge finanziaria per il 2011 possa correggere le segnalate criticità, preannuncia il proprio voto contrario sulla proposta di parere del relatore.

Il senatore Gianvittore VACCARI (LNP) valuta favorevolmente i contenuti del provvedimento ed esprime apprezzamento per le modifiche apportate al testo del decreto-legge nel corso dell'esame al Senato, con cui sono state recepite alcune osservazioni apposte al parere della Commissione del 30 giugno scorso in materia di farmacie rurali e di definizione, con il coinvolgimento delle autonomie territoriali, dei criteri di ripartizione delle riduzioni dei trasferimenti erariali alle regioni ed agli enti locali.

Il senatore Paolo TANCREDI (PdL), relatore, osserva che l'incombere della crisi economica ed il rischio di gravi speculazioni finanziarie hanno reso necessario varare un provvedimento di particolare rigore, in linea con le richieste in tal senso provenienti dall'Unione europea. Fa notare che, ai sensi dell'articolo 14 del testo, le riduzioni dei trasferimenti erariali alle regioni ed agli enti locali sono attuate con criteri di ripartizione definiti in sede di Conferenza permanente Stato, Regioni e Province autonome.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

La seduta termina alle 14.20.

INDAGINE CONOSCITIVA

Mercoledì 21 luglio 2010. - Presidenza del presidente Davide CAPARINI.

La seduta comincia alle 14.20.

Pag. 594

Indagine conoscitiva sui progetti di riassetto delle funzioni tra i diversi livelli di governo.
Audizione del coordinatore della Conferenza delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, Davide Boni, del Presidente del Consiglio regionale dell'Abruzzo, Nazario Pagano, e del Presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Edouard Ballaman.
(Svolgimento e conclusione).

Davide CAPARINI, presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.
Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
Introduce, quindi, l'audizione.

Il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Davide BONI, coordinatore della Conferenza delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, svolge un'ampia relazione sul tema oggetto dell'audizione. Prendono quindi la parola il Presidente del Consiglio regionale dell'Abruzzo, Nazario Pagano, ed il Presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Edouard Ballaman.

Intervengono, per porre quesiti e formulare osservazioni, il deputato Mario PEPE (PD) ed il senatore Alberto FILIPPI (LNP), ai quali replica il Presidente della Regione Lombardia Davide Boni, fornendo ulteriori precisazioni.

Davide CAPARINI, presidente, ringrazia gli intervenuti e dichiara conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 14.45.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.