CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 18 maggio 2010
325.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Politiche dell'Unione europea (XIV)
ALLEGATO
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ALLEGATO

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla lotta contro l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pedopornografia, che abroga la decisione quadro 2004/68/GAI (COM(2010)94 def.).

DOCUMENTO APPROVATO DALLA COMMISSIONE

La XIV Commissione Politiche dell'Unione europea,
esaminata la Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla lotta contro l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pedopornografia, che abroga la decisione quadro 2004/68/GAI, sotto il profilo della compatibilità con il principio di sussidiarietà, ai sensi della procedura di allerta precoce prevista dal Protocollo n. 2 allegato al Trattato di Lisbona;

considerato che:
l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pedopornografia sono fenomeni in crescita con dimensioni preoccupanti: nell'UE tra il 10 e il 20 per cento di minori sarebbero esposti al rischio di abusi sessuali e ammontano a circa 1500 i siti Internet individuati nel 2008 recanti materiale pedopornografico;
quello della compravendita di materiale pedopornografico è un fenomeno che vede una forte presenza della criminalità organizzata e che in molti casi risulta connesso con reati quali la tratta di esseri umani;
si tratta di un fenomeno di carattere prevalentemente transnazionale che impone necessariamente un intervento normativo a livello di UE;
la proposta di direttiva in oggetto segna un forte riavvicinamento del diritto penale sostanziale degli Stati membri al fine di contrastare la tendenza a commettere il reato negli Stati che prevedono normative meno severe; si tratta pertanto di un intervento ad ampio raggio, che tocca profili procedurali e sostanziali in una logica coerente e organica;
la proposta merita un largo apprezzamento e appare pienamente rispondente al principio di sussidiarietà in ragione delle caratteristiche dei reati e della diffusione di pratiche transfrontaliere;

VALUTA CONFORME
la Proposta al principio di sussidiarietà di cui all'articolo 5 del Trattato sull'Unione europea.