CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 17 marzo 2010
299.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
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AUDIZIONI INFORMALI

Mercoledì 17 marzo 2010.

Audizione di rappresentanti di Confapi, di ANCE e di CNA, nell'ambito della discussione congiunta delle risoluzioni 7-00257 Libè, 7-00258 Mariani, 7-00273 Togni e 7-00280 Ghiglia: Istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti.

L'audizione informale è stata svolta dalle 9.35 alle 10.15.

AUDIZIONI

Mercoledì 17 marzo 2010. - Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Roberto Menia.

La seduta comincia alle 14.10.

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Audizione del sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Roberto Menia, al fine di acquisire elementi conoscitivi in ordine all'attività svolta dalla SOGESID Spa.
(Svolgimento, ai sensi dell'articolo 143, comma 2, del regolamento, e conclusione).

Angelo ALESSANDRI, presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso.
Non essendovi obiezioni, così rimane stabilito.
Introduce quindi l'audizione.

Roberto MENIA, sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, svolge una relazione sul temi oggetto dell'audizione.

Intervengono per formulare quesiti ed osservazioni i deputati Salvatore MARGIOTTA (PD), Alessandro BRATTI (PD) e Raffaella MARIANI (PD).

Roberto MENIA, sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, fornisce ulteriori precisazioni.

Angelo ALESSANDRI, presidente, ringrazia il sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare e dichiara conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 14.55.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

RISOLUZIONI

Mercoledì 17 marzo 2010. - Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Roberto Menia e il sottosegretario di Stato per le infrastrutture ei trasporti, Mario Mantovani.

La seduta comincia alle 14.55.

7-00288 Alessandri: Misure per l'immediato avvio delle attività di bonifica nelle aree colpite dal recente sversamento di idrocarburi nel fiume Lambro.
(Discussione e conclusione - Approvazione della risoluzione n. 8-00062).

La Commissione inizia la discussione.

Alessandro BRATTI (PD) illustra inizialmente la risoluzione di cui è cofirmatario. Peraltro fa presente che, a seguito di un'ulteriore istruttoria svolta in ordine alla questione dell'avvio delle attività di bonifica nelle aree colpite dal recente sversamento di idrocarburi nel fiume Lambro, riterrebbe opportuno, in accordo con gli altri proponenti, riformulare la risoluzione inserendo gli ulteriori impegni del Governo a provvedere alla nomina del segretario dell'Autorità di bacino, o in subordine, di un rappresentante del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, in qualità di Commissario delegato per la programmazione degli interventi e delle attività volte al superamento dell'emergenza, e a prevedere che tale Commissario delegato possa avvalersi di subcommissari designati, con riferimento ai rispettivi ambiti territoriali, dai presidenti delle regioni Lombardia, Emilia Romagna e Veneto, ed operanti sulla base di specifiche direttive e indicazioni impartite dal medesimo Commissario delegato.

Il sottosegretario Roberto MENIA esprime parere favorevole alla risoluzione come testè riformulata.

Angelo ALESSANDRI, presidente, comunica che i deputati Ghiglia, Lanzarin, Marantelli, Margiotta, Mariani, Motta, Piffari, Realacci e Togni hanno manifestato l'intenzione di sottoscrivere la risoluzione in titolo.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva, all'unanimità, la nuova formulazione della risoluzione, che assume il numero 8-00062 (vedi allegato 1).

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7-00266 Motta: Rafforzamento delle misure per l'abbattimento delle barriere architettoniche.
(Discussione e conclusione - Approvazione).

La Commissione inizia la discussione.

Carmen MOTTA (PD) illustra la risoluzione in titolo sottolineandone l'importanza e richiamando la necessità di una approvazione urgente della stessa. In tal senso, chiede al Governo di operare ogni sforzo per accelerare al massimo i tempi dell'emanazione del richiesto testo unico in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, che consenta di superare le attuali carenze e contraddizioni normative, tenendo conto del prezioso lavoro a suo tempo svolto dalla Commissione ministeriale di studio per l'eliminazione delle barriere architettoniche.

Il sottosegretario Mario MANTOVANI nell'esprimere parere favorevole sulla risoluzione in oggetto, fa presente che proprio nelle settimane scorse la Commissione citata dal deputato Motta è stata ricostituita e sta per ultimare il lavoro propedeutico alla ridefinizione della normativa oggetto dell'atto di indirizzo in esame.

Daniele MARANTELLI (PD), nell'esprimere apprezzamento per la posizione espressa dal rappresentante del Governo, rinnova la richiesta di procedere in tempi rapidissimi alla revisione della normativa in materia di eliminazione delle barriere architettoniche, che e ormai indispensabile per superare i molteplici ostacoli e difficoltà che quotidianamente si riscontrano con riferimento sia agli edifici pubblici che alle abitazioni provate.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva all'unanimità la risoluzione in oggetto.

La seduta termina alle 15.05.

INTERROGAZIONI

Mercoledì 17 marzo 2010. - Presidenza del vicepresidente Salvatore MARGIOTTA. - Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture ei trasporti, Mario Mantovani.

La seduta comincia alle 15.05.

5-02622 Mariani: Misure per garantire la trasparenza negli appalti pubblici.

Il sottosegretario Mario MANTOVANI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Raffaella MARIANI (PD) si dichiara insoddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo. Pur riconoscendo, infatti, che nel proprio atto di sindacato ispettivo erano prospettate molteplici questioni, ritiene che gli elementi forniti dal Governo non possano essere considerati soddisfacenti né positivi. In particolare, giudica del tutto insufficiente l'azione condotta dal Governo sul versante dell'applicazione della normativa comunitaria e, soprattutto, della semplificazione delle procedure ordinarie di affidamento dei contratti pubblici che è concausa essenziale delle disfunzioni e dei fenomeni degenerativi sempre più all'attenzione della pubblica opinione e della magistratura. Allo stesso modo, giudica negativamente le recenti misure adottate dal Governo in materia di contenzioso in materia di appalti pubblici, a partire dalla reintroduzione degli arbitrati, che rischiano di tradursi in una inaccettabile lievitazione dei costi e in un allungamento dei tempi di realizzazione delle opere pubbliche. Ritiene, inoltre, che la risposta del Governo sia del tutto insoddisfacente anche con riferimento al ruolo e ai compiti assunti in questa legislatura dagli uffici e dagli organi del ministero delle infrastrutture, che hanno sempre più emarginato le stazioni appaltanti operanti sul territorio, con effetti negativi e pericolosi anche per quel che concerne la correttezza e la trasparenza delle procedure di affidamento dei contratti di appalto. Denuncia,

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infine, il fatto grave che dopo il recente annuncio di un disegno di legge di contrasto ai fenomeni di corruzione il Governo non ha adottato alcuna misura. Sotto questo profilo, nell'esprimere rammarico per il fatto che, quanto detto dal rappresentante del Governo circa l'istituzione di specifici tavoli di confronto fra il Governo e gli operatori del settore, non può assolutamente essere considerato come elemento di rassicurazione, conclude richiamando il Governo alla necessità di aprire un confronto trasparente in sede parlamentare al fine di dare risposta alle questioni più urgenti per restituire credibilità al settore degli appalti pubblici e per farne strumento concreto di sviluppo economico e di superamento della crisi economica.

La seduta termina alle 15.20.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

Mercoledì 17 marzo 2010.

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.20 alle 15.30.

AVVERTENZA

Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

SEDE CONSULTIVA

Legge comunitaria 2009.
C. 2449-B Governo, approvato dalla Camera e modificato dal Senato.