INDAGINE CONOSCITIVA

Martedì 26 maggio 2009. - Presidenza del vicepresidente Silvia VELO.

La seduta comincia alle 11.40.

Indagine conoscitiva sul sistema aeroportuale italiano.
Audizione di rappresentanti della società di gestione dell'aeroporto di Torino (SAGAT SpA).
(Svolgimento e conclusione).

Silvia VELO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata, oltre che mediante l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso, anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati.
Introduce, quindi, l'audizione.

Biagio MARINÒ, amministratore delegato della società di gestione dell'aeroporto di Torino (SAGAT SpA), svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

Interviene, quindi, per porre quesiti e formulare osservazioni il deputato Mario LOVELLI (PD).

Biagio MARINÒ, amministratore delegato della società di gestione dell'aeroporto di Torino (SAGAT SpA), risponde ai quesiti posti, fornendo ulteriori precisazioni.

Silvia VELO, presidente, ringrazia i rappresentanti della società di gestione dell'aeroporto di Torino (SAGAT SpA) per il loro intervento.
Dichiara quindi conclusa l'audizione.

La seduta, sospesa alle 12.05, riprende alle 12.15.

Indagine conoscitiva sul sistema aeroportuale italiano.
Audizione di rappresentanti della società di gestione dell'aeroporto di Bologna (SAB SpA).
(Svolgimento e conclusione).

Silvia VELO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata, oltre

che mediante l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso, anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati.
Introduce, quindi, l'audizione.

Giuseppina GUALTIERI, presidente della società di gestione dell'aeroporto di Bologna (SAB SpA), svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

Intervengono quindi per porre quesiti e formulare osservazioni i deputati Dario GINEFRA (PD), Aurelio Salvatore MISITI (IdV) e Daniele TOTO (PdL).

Giuseppina GUALTIERI, presidente della società di gestione dell'aeroporto di Bologna (SAB SpA), e Armando BRUNINI, direttore generale della società di gestione dell'aeroporto di Bologna (SAB SpA), rispondono ai quesiti posti, fornendo ulteriori precisazioni.

Silvia VELO, presidente, ringrazia i rappresentanti della società di gestione dell'aeroporto di Bologna (SAB SpA) per il loro intervento.
Dichiara quindi conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 13.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

SEDE CONSULTIVA

Martedì 26 maggio 2009. - Presidenza del vicepresidente Silvia VELO.

La seduta comincia alle 13.

DL 39/09: Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nella regione Abruzzo nel mese di aprile 2009 e ulteriori interventi urgenti di protezione civile.
C. 2468 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla VIII Commissione).
(Esame e rinvio).

La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

Daniele TOTO (PdL), relatore, fa presente che la IX Commissione è chiamata ad esprimere il parere sul disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 39 del 2009, recante interventi urgenti per la popolazioni dell'Abruzzo colpite dal terremoto del mese di aprile, già approvato, con modifiche, dal Senato. Avverte che le norme di specifico interesse per la Commissione sono contenute all'articolo 4, comma 3, e all'articolo 8, comma 1.
Sottolinea che l'articolo 4, comma 3, dispone un vincolo di destinazione di risorse già stanziate da precedenti provvedimenti legislativi a vantaggio dei territori interessati dal sisma. Evidenzia che si prevede di destinare fino a 200 milioni di euro, a valere sulle risorse già stanziate per l'anno 2009 per investimenti di ANAS Spa, nell'ambito del contratto di programma da stipularsi con tale società, e fino a 100 milioni di euro a valere sulle risorse destinate all'aggiornamento, per l'anno 2009, del contratto di programma tra lo Stato e Rete ferroviaria italiana (RFI) S.p.A. 2007-2011. Precisa che la destinazione delle suddette risorse per interventi da realizzarsi in Abruzzo deve avere luogo entro il termine di trenta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto-legge. Rileva che con tale misura si intende manifestamente concentrare finanziamenti già destinati alla realizzazione di infrastrutture viarie e ferroviarie alla ricostruzione di tali infrastrutture nei territori interessati dal sisma.
Per quanto concerne in particolare le infrastrutture ferroviarie, ricorda che gli investimenti programmati nel contratto di programma 2007-2011 tra RFI e Ministero delle infrastrutture e dei trasporti riguardano le seguenti categorie di interventi: investimenti per opere in corso, per 71 miliardi di euro, di cui 32 miliardi destinati alla tratta ad alta velocità Torino-Milano-Napoli e 7 miliardi per la rete ad alta capacità; investimenti di natura programmatica, distinti in: opere prioritarie da avviare per 34 miliardi di euro, di cui 9 destinati alla rete convenzionale e 25 alla rete ad alta capacità; altre opere da

realizzare, per 38 miliardi di euro, ripartiti a loro volta tra rete convenzionale per 12 miliardi di euro e alta velocità per 26 miliardi di euro; opere previste a completamento del piano, per complessivi 46 miliardi di euro.
Precisa che con l'aggiornamento del contratto di programma, è stato disposto l'utilizzo sia delle risorse messe a disposizione dall'articolo 2 del decreto-legge n. 159 del 2007, per la prosecuzione delle opere in corso sulla rete tradizionale (800 milioni di euro) e per assicurare la continuità nell'attività di manutenzione straordinaria della rete (235 milioni di euro) sia di ulteriori risorse finanziarie, per complessivi 2.123 milioni di euro.
Quanto alla seconda disposizione di interesse per la IX Commissione, fa presente che essa è contenuta all'articolo 8 del decreto legge, il quale reca una serie di provvidenze in favore delle famiglie, dei lavoratori e delle imprese. Precisa che in questo ambito, la lettera f) del comma 1 dispone l'esenzione dal pagamento del pedaggio autostradale per gli utenti residenti nei comuni colpiti dal terremoto (e indicati dall'articolo 1 del decreto-legge) in transito nell'area colpita, fino alla data del 31 dicembre 2009. Osserva che come stabilito nella disposizione inserita nel corso dell'esame da parte del Senato, in relazione alla suddetta esenzione è autorizzata la spesa complessiva di 10 milioni di euro a valere, per 8,5 milioni di euro, sulle risorse complessivamente assegnate dal CIPE agli interventi per la ricostruzione, nell'ambito della dotazione del Fondo infrastrutture.
Ritiene in conclusione di proporre che la Commissione esprima parere favorevole sul decreto legge in esame.

Silvia VELO, presidente, nessun deputato chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 13.10.