CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 19 marzo 2009
154.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
Pag. 28

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

Giovedì 19 marzo 2009. - Presidenza del presidente Edmondo CIRIELLI. - Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Giuseppe Cossiga.

La seduta comincia alle 9.10.

5-01155 Gidoni: Sulla gestione finanziaria del Commissariato generale per le onoranze ai caduti in guerra.

Edmondo CIRIELLI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

Franco GIDONI (LNP) illustra l'interrogazione in titolo ricordando che essa riguarda la necessità di garantire la tempestività nell'erogazione delle risorse necessarie a garantire la manutenzione dei siti affidati alle cure del Commissariato generale per le onoranze ai caduti in guerra.

Il sottosegretario Giuseppe COSSIGA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato, richiamando altresì la Tabella n. 11 dello stato di previsione del Ministero della difesa per l'anno finanziario 2009 relativamente alle spese per acquisti di beni e servizi del Commissariato generale per le onoranze ai caduti in guerra (vedi allegato 1).

Franco GIDONI (LNP), replicando, si dichiara soddisfatto per aver appreso dal sottosegretario Cossiga che l'assegnazione complessiva sul capitolo d'istituto del Commissariato generale, per l'anno 2008, è stata di circa 2,9 milioni di euro. Ad ogni modo, manifesta nuovamente la sua preoccupazione riguardo la tempestività di erogazione delle somme necessarie ad assicurare la missione d'istituto, poiché eventuali ritardi si traducono in un sensibile deterioramento delle condizioni in cui versano i cimiteri militari ed i sacrari nazionali. Infine, nel ricordare che le zone

Pag. 29

circostanti le Dolomiti ed il Grappa sono caratterizzate da un elevato numero di sacrari, pone l'accento sull'accordo di programma siglato tra comune, regione, Ministero della difesa e Ministero dei beni e le attività culturali, concernente la risistemazione e il risanamento della chiesa-sacrario di Bassano del Grappa.

5-01156 Villecco Calipari: Sull'installazione di un sistema di telecomunicazione satellitare-MUOS da parte della Marina degli Stati Uniti.

Marilena SAMPERI (PD), in qualità di cofirmatario, rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo.

Il sottosegretario Giuseppe COSSIGA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Marilena SAMPERI (PD), replicando, fa presente che sul potenziale danno biologico (aumento del rischio di cancro nei bambini e altri problemi di salute sia nei bambini sia negli adulti) che il sistema satellitare MUOS (Mobile User Objective System) potrebbe provocare si è espressa la Commissione internazionale per la sicurezza elettromagnetica. Ricorda come numerosi ricercatori hanno documentato, nel caso di elevate e prolungate esposizioni ai campi elettromagnetici, l'insorgenza di gravi lesioni agli organi più sensibili all'ipertermia come, ad esempio, il cristallino dell'occhio. Inoltre, nel rilevare che la nuova stazione terrestre sarà installata a soli due chilometri dal centro abitato di Niscemi, all'interno di una riserva naturale orientata, osserva che anche la Commissione europea ha ricordato che spetta alle autorità nazionali degli Stati membri tutelare la popolazione contro gli effetti potenziali sulla salute dei campi elettromagnetici.
Infine, fa presente che due società statunitensi AGI e Maxim systems, contattate dalla US Navy, hanno accertato che le emissioni elettromagnetiche possono innescare la detonazione degli ordigni; ciò, ha convinto i comandi USA a trasferire la stazione terrestre da Sigonella a Niscemi per allontanarla dalle piste di decollo e atterraggio dei cacciabombardieri e, soprattutto, dai depositi di munizioni ed armi presenti nella base aeronavale. Alla luce di tali allarmanti notizie, ritiene anomalo che il Ministero della difesa non sia a conoscenza delle diverse ragioni alla base del trasferimento dell'installazione da Sigonella a Niscemi e che, in generale, si dovrebbe affrontare con maggiore attenzione una questione che potrebbe avere un impatto notevole sulla salute pubblica e sull'ambiente.

Edmondo CIRIELLI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 9.25.