CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 29 ottobre 2008
84.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare di controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale
COMUNICATO
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ESAME DEI RISULTATI DELL'ATTIVITÀ DEGLI ENTI GESTORI DI FORME OBBLIGATORIE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA SOCIALE

Mercoledì 29 ottobre 2008. - Presidenza del presidente Giorgio JANNONE.

La seduta comincia alle 14.15.

Bilanci consuntivi 2004-2005-2006, bilancio preventivo 2007 e bilancio tecnico attuariale dell'Ente nazionale di previdenza e assistenza a favore dei biologi - ENPAB (Rel. Fedriga).
(Esame e conclusione).

La Commissione inizia l'esame dei bilanci in titolo.

Il deputato Giorgio JANNONE, presidente, avverte che il testo integrale della relazione sui bilanci in titolo sarà pubblicato in allegato al resoconto sommario della seduta odierna (vedi allegato 1).

Il deputato Massimiliano FEDRIGA, relatore, svolge la relazione sui bilanci relativi all'ENPAB, proponendo al termine le seguenti considerazioni conclusive:

La Commissione parlamentare di controllo sulle attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale, esaminati i bilanci consuntivi 2004-2006, il bilancio preventivo 2007 e il bilancio tecnico attuariale al 31.12.2003 relativi all'Ente nazionale di previdenza e assistenza a favore dei biologi (ENPAB),
premesso che:
a) l'Enpab si trova nella fase iniziale di evoluzione della propria gestione previdenziale caratterizzata da tassi di variazione

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degli iscritti ancora positivi, a fronte di un livello di prestazioni ancora scarsamente significativo;
b) negli anni tra il 2004 e il 2007, l'andamento del numero degli iscritti presenta tassi di variazione medi annui pari a circa il 3 per cento;
c) l'andamento del monte contributivo presenta una dinamica ancora positiva ma fortemente declinante;
d) la gestione del patrimonio è quella tipica di un ente giovane, orientata quasi esclusivamente verso l'investimento mobiliare, che rappresenta la garanzia per il pagamento delle prestazioni future;
e) l'analisi di lungo periodo mostra una situazione di mantenimento sostanziale degli attuali equilibri su valori propri di una gestione più matura. Dal lato dell'adeguatezza delle prestazioni tutti gli indicatori, in primo luogo il metodo di calcolo contributivo, nonché l'attuale livello dell'aliquota legale (10 per cento e su base volontaria aumentabile per un ulteriore quota compresa tra il 12 e il 20 per cento) richiedono un attento monitoraggio dell'andamento del livello delle pensioni anche rispetto ai redditi professionali medi degli iscritti;
esprime

CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE FAVOREVOLI

Il deputato Giorgio JANNONE, presidente, propone di trasfondere il contenuto della lettera c) in una specifica osservazione.

I deputati Giulio SANTAGATA (PD) e Massimiliano FEDRIGA, relatore, concordano con la proposta del Presidente.

La Commissione approva, quindi, la proposta di considerazioni conclusive favorevoli con osservazione come riformulata (vedi allegato 2).

Il deputato Giorgio JANNONE, presidente, ricorda che le considerazioni conclusive, testé deliberate dalla Commissione, confluiranno nella relazione annuale al Parlamento.
Nessun altro chiedendo di intervenire, dichiara concluso l'esame dei bilanci in titolo.

Bilanci consuntivi 2004-2005-2006, bilancio preventivo 2007 e bilancio tecnico attuariale dell'Ente nazionale di previdenza e assistenza per i consulenti del lavoro - ENPACL (Rel. Poli).
(Esame e conclusione).

La Commissione inizia l'esame dei bilanci in titolo.

Il deputato Giorgio JANNONE, presidente, avverte che il testo integrale della relazione sui bilanci in titolo sarà pubblicato in allegato al resoconto sommario della seduta odierna (vedi allegato 3).

Il deputato Nedo Lorenzo POLI, relatore, svolge la relazione sui bilanci in titolo, soffermandosi in particolare sull'equilibrio della gestione nel lungo periodo ed evidenziando come il saldo previdenziale dovrebbe rimanere positivo sino al 2016; mentre, il saldo corrente dovrebbe divenire negativo a partire dal 2019. Di conseguenza, il patrimonio netto della gestione dovrebbe crescere per poco più di un decennio e poi presentare un trend di riduzione piuttosto rapido, tanto che il patrimonio dovrebbe annullarsi nel 2036. Tuttavia, evidenzia come l'ENPACL stia elaborando delle linee di riforma statutarie per porre rimedio a tale situazione, mentre nel breve periodo gli organi di gestione dell'Ente, per mantenere il valore delle prestazioni pensionistiche coerente con i livelli retributivi raggiunti nel corso dell'attività professionale, hanno ritenuto opportuno un aumento del livello del contributo soggettivo dovuto.
Illustra, infine, la seguente proposta di considerazioni conclusive:
La Commissione parlamentare di controllo sulle attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza

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sociale, esaminati i bilanci consuntivi 2004-2006, il bilancio preventivo 2007 e il bilancio tecnico attuariale al 31.12.2006 relativi all'Ente nazionale di previdenza ed assistenza per i consulenti del lavoro (ENPACL),
premesso che:
a) l'Enpacl ha una gestione previdenziale di un ente ancora giovane, caratterizzata da un tasso di variazione degli iscritti positivo, a fronte di un livello di prestazioni ancora scarsamente significativo;
b) l'Ente richiede ai propri iscritti una contribuzione di base fissa cui corrisponde una pensione anch'essa di importo predeterminato;
c) in riferimento all'adeguatezza delle prestazioni pensionistiche, si ritiene che l'attuale importo base, sicuramente coerente con il livello di contribuzione attualmente previsto, non può in futuro risultare sufficiente per mantenere il valore delle prestazioni pensionistiche coerente con i livelli retributivi raggiunti nel corso dell'attività professionale;
d) per tale motivo, in attesa di conoscere le linee di riforma che l'Enpacl sta elaborando, è da condividere l'indirizzo espresso dagli organi di gestione dell'Ente di un aumento del livello del contributo soggettivo dovuto;
e) l'Ente in prospettiva, secondo l'esame dei dati riportati nella relazione sul bilancio tecnico, mostra un peggioramento degli indicatori di equilibrio della gestione previdenziale, con un saldo negativo a partire dal 2016 e un progressivo e rapido deterioramento del patrimonio netto, fino al suo annullamento nel 2036;
f) il peggioramento dei saldi di gestione è da attribuire sia alla negativa evoluzione demografica, sia al metodo di calcolo delle prestazioni, che comunque salvaguarda la tenuta nel tempo del tasso di sostituzione delle pensioni;
esprime

CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE FAVOREVOLI

Il deputato Giulio SANTAGATA (PD), considerate le valutazioni espresse dal relatore in merito allo squilibrio della gestione nel lungo periodo, riterrebbe opportuno trasfondere il contenuto della lettera e) in una specifica osservazione.

I deputati Nedo Lorenzo POLI, relatore, e Giorgio JANNONE, presidente, concordano con i rilievi del deputato Santagata.

Il deputato Nedo Lorenzo POLI, relatore, riformula conseguentemente la propria proposta di considerazioni conclusive favorevoli.

La Commissione approva quindi la proposta di considerazioni conclusive favorevoli con osservazione come riformulata (vedi allegato 4).

Il deputato Giorgio JANNONE, presidente, ricorda che le considerazioni conclusive, testé deliberate dalla Commissione, confluiranno nella relazione annuale al Parlamento.
Nessun altro chiedendo di intervenire, dichiara concluso l'esame dei bilanci in titolo.

La seduta termina alle 14.35.

AVVERTENZA

Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

ESAME DEI RISULTATI DELL'ATTIVITÀ DEGLI ENTI GESTORI DI FORME OBBLIGATORIE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA SOCIALE

Bilanci consuntivi 2004-2005-2006, bilancio preventivo 2007 e bilancio tecnico attuariale dell'Ente nazionale di previdenza e assistenza per gli psicologi - ENPAP.