ALLEGATO

Risoluzione del Parlamento europeo del 25 settembre 2008 sul dibattito annuale sui progressi compiuti nel 2007 nello spazio di libertà, sicurezza e giustizia (articoli 2 e 39 del Trattato UE). Doc. XII, n. 154.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

La III Commissione (Affari esteri e comunitari),
esaminata la risoluzione del Parlamento europeo del 25 settembre 2008 sul dibattito annuale sui progressi compiuti nel 2007 nello spazio di libertà, sicurezza e giustizia, ai sensi degli articoli 2 e 39 del Trattato UE (Doc. XII, n. 154);
rilevato che essa attiene a materie di rilievo strategico per l'Unione europea, sulle quali il Consiglio europeo, svoltosi a Bruxelles nei giorni 15 e 16 ottobre 2008, è intervenuto in occasione dell'adozione del Patto europeo sull'immigrazione e sui diritti d'asilo;
rilevato altresì che la risoluzione, partendo dallo stato di attuazione del programma dell'Aia, adottato nel 2004 e relativo ad una strategia politica di rafforzamento dello spazio di libertà sicurezza e giustizia, suggerisce una più ampia cooperazione interistituzionale in vista dell'adozione del prossimo programma pluriennale per il periodo 2010-2014 ed individua una serie di misure di carattere generale da adottare entro il 2009, nella fase di transizione verso il Trattato di Lisbona;
considerato significativo l'esplicito rinvio ai Parlamenti nazionali a presentare commenti, suggerimenti e proposte entro il 15 novembre 2008, ai fini del prossimo dibattito annuale sui progressi compiuti nel 2008 nello spazio di libertà, sicurezza e giustizia, previsto per il mese di dicembre 2008;
richiamato il rafforzamento del ruolo dei Parlamenti nazionali, previsto dal Trattato di Lisbona, nella conclusione di accordi internazionali in tali materie e il maggior coinvolgimento dei Parlamenti nazionali nel processo legislativo dell'Unione europea;
ritenuto positivo il richiamo alla necessità di consultare in tempo utile il Parlamento europeo su tutti gli accordi con i paesi terzi non conclusi entro la fine di dicembre 2008 e di aggiornarlo in modo regolare sui negoziati in corso, anche al fine di una maggiore trasparenza e consapevolezza anche a livello nazionale sulla gestione delle relazioni esterne dell'Unione europea;
considerate infine condivisibili le priorità, fissate dal Parlamento europeo e portate all'attenzione dei Parlamenti;
esprime

PARERE FAVOREVOLE

con la seguente osservazione:
si valuti, in generale, la opportunità che i Parlamenti nazionali possano disporre di tempi congrui per l'esame delle risoluzioni annuali sui progressi compiuti dall'Unione europea nello spazio di libertà, sicurezza e giustizia, attesa la rilevanza e delicatezza delle materie in questione.