ALLEGATO 1

Indagine conoscitiva sulla presidenza italiana del G8 e le prospettive della governance mondiale.

PROGRAMMA DELL'INDAGINE

L'indagine conoscitiva tende all'acquisizione di elementi di valutazione circa gli orientamenti della politica estera del Paese, in vista dell'impegnativo ruolo che esso sarà chiamato a svolgere in qualità di presidente di turno del G8 per l'anno 2009.
L'indagine mira, altresì, a monitorare l'azione del Governo nell'esercizio della presidenza di turno del G8 con riferimento al perseguimento degli obiettivi di politica internazionale che saranno prefissati nell'agenda del G8 stesso.
La crisi dei mercati in atto ha accelerato i tempi del dibattito sul ruolo di tale sede multilaterale, a partire da una riflessione circa una possibile «nuova Bretton Woods», nell'intento di individuare soggetti capaci di esercitare una gestione trasparente dei flussi finanziari mondiali.
All'interno di questa sfida si colloca il confronto sul possibile ampliamento del G8 ad altri Paesi - in primis Cina, India, Brasile -, nonché sul ruolo delle istituzioni finanziarie internazionali, nell'ottica della governance mondiale.
L'indagine conoscitiva si inserisce dunque in una riflessione a tutto campo - già avviata nel corso della precedente legislatura con l'indagine conoscitiva sulle istituzioni e i processi di governo della globalizzazione - alla quale intende assicurare un contributo specifico anche grazie al dialogo aperto e costante tra soggetti istituzionali e società civile.
L'attività di indagine si articolerà principalmente in audizioni di soggetti rilevanti ai fini dei temi trattati e, ove necessario, in sopralluoghi al di fuori della sede parlamentare di cui sarà di volta in volta richiesta l'autorizzazione al Presidente della Camera.

Soggetti da audire:
Ministro degli affari esteri e altri ministri responsabili;
autorità indipendenti;
organizzazioni interessate a livello internazionale e comunitario;
rappresentanti diplomatici di Paesi particolarmente interessati a fenomeni connessi alla globalizzazione;
rappresentanti di istituti di ricerca, studiosi ed esperti della materia;
i rappresentanti delle organizzazioni non governative e di associazioni operanti nei settori interessati dall'indagine.

Termine dell'indagine:
31 dicembre 2009.

ALLEGATO 2

Schema di decreto ministeriale sul riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero degli affari esteri per il 2008, relativo a contributi da erogare ad enti, istituti, associazioni fondazioni ed altri organismi (Atto n. 40).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

La III Commissione (Affari esteri e comunitari),
esaminato lo Schema di decreto ministeriale sul riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero degli affari esteri per il 2008, relativo a contributi da erogare ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi;
preso atto della Relazione annuale al Parlamento sulle attività svolte dagli Enti internazionalistici inclusi nella tabella di contributi ordinari 2007-2009 (anno 2007), trasmessa dal Ministero degli affari esteri in data 5 novembre 2008,
esprime
PARERE FAVOREVOLE

con le seguenti osservazioni:
approfondisca il Ministero degli affari esteri la congruità tra l'entità dei contributi, erogati ai sensi dell'articolo 1 della legge n. 948 del 1982, e l'effettività dei servizi resi dagli enti beneficiari;
informi il Ministero degli affari esteri tempestivamente il Parlamento sulla determinazione e la destinazione dei contributi straordinari a favore di singole iniziative di particolare interesse o per l'esecuzione di programmi straordinari, di cui all'articolo 2 della legge n. 948 del 1982.