CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 23 aprile 2024
294.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (I e II)
COMUNICATO
Pag. 9

SEDE REFERENTE

  Martedì 23 aprile 2024. — Presidenza del presidente della II Commissione, Ciro MASCHIO. – Interviene la sottosegretaria di Stato per i rapporti con il Parlamento, Matilde Siracusano.

  La seduta comincia alle 12.55.

Disposizioni in materia di rafforzamento della cybersicurezza nazionale e di reati informatici.
C. 1717 Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 9 aprile 2024.

  Ciro MASCHIO, presidente e relatore, comunica che, entro i termini, sono state presentate 171 proposte emendative. Comunica altresì che, dopo la scadenza del termine, il Governo ha presentato l'articolo aggiuntivo 5.01 al quale non è stato presentato alcun subemendamento (vedi allegato).
  Con riguardo ai profili di ammissibilità ricorda che l'articolo 89, comma 1, del Regolamento, riserva al presidente il compito di dichiarare inammissibili gli emendamenti e articoli aggiuntivi che siano relativi ad argomenti affatto estranei all'oggetto della discussione.
  A tal proposito fa presente che le presidenze hanno inteso fare riferimento all'ambito materiale del disegno di legge che reca un contenuto interamente riferibile alla cybersicurezza nazionale e alla disciplina sostanziale e processuale in materia di reati informatici.
  Alla luce dei suddetti criteri del richiamato articolo 89 del Regolamento, la presidenza ritiene inammissibili le seguenti proposte emendative:

   Boschi 11.19, che introduce i reati di accesso abusivo ad atti del procedimento penale, di detenzione di documenti illecitamente formati o acquisiti e di rivelazione del contenuto di documenti redatti attraverso la raccolta illecita di informazioni;

   Enrico Costa 11.34, che reca modifiche all'articolo 684 c.p., in materia di pubblicazione arbitraria di atti di un procedimento penale, prevedendo un'aggravante nel caso in cui tale condotta abbia ad oggetto comunicazioni o conversazioni intercettate;

   Enrico Costa 12.6, che circoscrive i requisiti che legittimano il soggetto ad ottenerePag. 10 il rilascio di copie, estratti e certificati nel corso di procedimenti penali;

   Enrico Costa 12.7, che modifica la disciplina riguardante l'obbligo del segreto sugli atti d'indagine compiuti dal Pubblico Ministero, al fine di prevederne il mantenimento fino alla conclusione delle indagini preliminari;

   Enrico Costa 12.8, che modifica la disciplina in materia di competenza sui procedimenti relativi al reato di rivelazione di segreti inerenti a un procedimento penale;

   Enrico Costa 14.2, che interviene sulla disciplina relativa alle intercettazioni tramite captatore informatico, al fine di limitarla ai soli delitti di cui all'articolo 51, commi 3-bis e quater c.p.p., non oggetto del provvedimento in esame e di rendere più restrittivi i requisiti che ne legittimano l'uso, nonché le relative modalità di esecuzione;

   Enrico Costa 14.3, che attribuisce al Tribunale del capoluogo in composizione collegiale l'autorizzazione delle intercettazioni tramite captatore informatico;

   gli identici Boschi 17.01 e Mollicone 17.02, e l'analogo Mollicone 17.04, che modificano la legge n. 93 del 2023 (Disposizioni per la prevenzione e la repressione della diffusione illecita di contenuti tutelati dal diritto d'autore mediante le reti di comunicazione elettronica) esclusivamente con riguardo alle modalità di reperimento delle risorse finanziarie necessarie a far fronte all'incremento della dotazione organica dell'Autorità garante delle comunicazioni ivi previsto.

  Le presidenze hanno quindi ritenuto di fissare il termine per eventuali richieste di riesame, alle ore 10 di mercoledì 24 aprile.

  Matteo MAURI (PD-IDP) rammenta che nella seduta del 9 aprile scorso, aveva rivolto alla rappresentante del Governo presente anche in questa seduta di poter avere informazioni – da parte dell'Esecutivo o o dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale – in ordine al complesso dei soggetti interessati dall'ambito normativo del disegno di legge in esame, che fornisce a tale proposito indicazioni del tutto generiche, con l'indicazione di quali tra tali soggetti siano coinvolti nel bando dell'Agenzia in corso per 50 milioni di euro provenienti da un investimento del PNRR, destinato a finanziare proposte progettuali degli enti pubblici in materia.

  La Sottosegretaria Matilde SIRACUSANO fa presente di aver già fornito per le vie brevi al collega Mauri i dati relativi ai soggetti ammessi al citato bando dell'Agenzia per la cybersicurezza. Per quanto attiene, invece, al censimento dei soggetti interessati dall'ambito normativo del provvedimento, ribadendo l'impegno dell'Esecutivo a fornire tali dati, comunica che, non appena disponibile l'esito di tale censimento, che non risulta di semplice compimento, il dato sarà immediatamente messo a disposizione delle Commissioni.

  Ciro MASCHIO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta,

  La seduta termina alle 13.