CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 9 luglio 2014
268.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
ALLEGATO

ALLEGATO

DL 90/14: Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari. C. 2486 Governo.

PROPOSTA DI PARERE DEL RELATORE

  La XIII Commissione (Agricoltura),
   esaminato, per i profili di competenza, il disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, recante misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari (C. 2486 Governo);
   valutato, in particolare, l'articolo 28 del decreto-legge, che dimezza il diritto annuale che le imprese dovranno corrispondere alle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura a partire dal 2015;
   sottolineato che le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura assicurano lo svolgimento di funzioni e compiti di interesse generale per il mondo delle imprese e per l'economia dei territori, una parte dei quali obbligatori per legge;
   esprimendo preoccupazione per gli effetti che tale consistente riduzione delle entrate comporterà sui bilanci delle camere di commercio e quindi sullo svolgimento della loro attività, a fronte di una modesta riduzione dei costi per le imprese;
   considerato, in particolare, l'impatto negativo che potrebbe essere determinato dal venir meno di importanti interventi promozionali e di sostegno in favore delle imprese e delle economie locali, tra i quali in particolare quelli relativi all'accesso al credito, finalità per la quale il sistema camerale destina 70 milioni di euro annuali ad interventi volti a favorire i processi di crescita dimensionale e di rafforzamento della solidità patrimoniale dei consorzi di garanzia collettiva dei fidi (confidi), in base alla legge di stabilità 2014,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con la seguente condizione:
   si segnala l'esigenza di rivalutare la riduzione dei diritti camerali prevista dall'articolo 28, prevedendo un percorso graduale e condiviso con il sistema camerale e le rappresentanze delle imprese, che favorisca una riorganizzazione efficiente e adeguata dell'ordinamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, quale presupposto necessario di ogni intervento sul relativo sistema di finanziamento; ciò anche per non compromettere lo svolgimento da parte delle camere di commercio delle funzioni e delle competenze attribuite dalla legge, tra i quali gli interventi in favore dei confidi, per 70 milioni di euro annuali.