CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 25 settembre 2013
89.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
ALLEGATO

ALLEGATO

DL 102/2013: Disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza locale, nonché di cassa integrazione guadagni e di trattamenti pensionistici. C. 1544 Governo.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La XII Commissione,
   esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge di conversione del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 102, recante disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza locale, nonché di cassa integrazione guadagni e di trattamenti pensionistici (C. 1544 Governo);
   espressa, in generale, soddisfazione per la disciplina recata dall'articolo 13, in materia di pagamenti dei debiti nei confronti delle imprese da parte degli enti territoriali, con particolare riferimento alle disposizioni concernenti l'accesso alle anticipazioni di liquidità in favore delle regioni e delle province autonome, per il pagamento dei debiti sanitari;
   rilevato, tuttavia, che l'articolo 15, recante norme concernenti la copertura finanziaria del provvedimento in titolo, prevede tagli lineari che incidono anche sulle politiche relative alla tutela della salute e alle politiche sociali, con tutte le conseguenze che ne derivano per quanto riguarda il finanziamento dei livelli essenziali di assistenza (LEA) e delle attività aventi rilievo sociale;
   valutata altresì l'esigenza di risolvere la problematica questione relativa all'esenzione dal pagamento dell'IMU con riferimento alle organizzazioni non profit, in quanto, ai sensi dell'articolo 91-bis del decreto-legge n. 1 del 2012 – convertito, con modificazioni, dalla legge n. 27 del 2012 – e delle modifiche successivamente introdotte, è stata circoscritta l'esenzione dal pagamento dell'IMU agli immobili nei quali le attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali, ricreative e sportive sono svolte «con modalità non commerciali»; il decreto ministeriale n. 200 del 19 novembre 2012, volto a disciplinare i presupposti della predetta nozione di commercialità, ha delineato un meccanismo completamente avulso dal quadro normativo vigente, oltre ad essere particolarmente complesso e, quindi, di difficile applicazione, tanto da generare confusione presso le organizzazioni non profit interessate, con il connesso rischio di contestazioni e contenziosi,

  esprime:

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti osservazioni:
   a) valutino le Commissioni di merito l'opportunità di riconsiderare, all'articolo 15 del provvedimento in titolo, relativamente alla riduzione degli stanziamenti concernenti le spese, la ripartizione effettuata tra i diversi Ministeri, nel senso di evitare gli effetti negativi che altrimenti si Pag. 204produrrebbero sulle politiche relative alla tutela della salute e sulle politiche sociali;
   b) valutino le Commissioni di merito l'opportunità di introdurre nel testo del provvedimento una disposizione volta a chiarire la questione relativa all'applicazione dell'esenzione dall'IMU in favore degli immobili di proprietà di organizzazioni non profit.