ALLEGATO 1
DL 102/2013: Disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza locale, nonché di cassa integrazione guadagni e di trattamenti pensionistici. C. 1544 Governo.
PROPOSTA DI PARERE DEL RELATORE
La XIII Commissione,
esaminato, per i profili di competenza, il disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge n. 102 del 2013, recante disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza locale, nonché di cassa integrazione guadagni e di trattamenti pensionistici (C. 1544 Governo);
richiamando il parere espresso nella seduta del 5 giugno 2013 sul disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 54 del 2013 (C. 1012);
valutata favorevolmente l'esenzione dalla prima rata 2013 della imposta municipale propria (IMU) prevista per i terreni agricoli e i fabbricati rurali, che tiene conto della specificità dell'attività agricola e della circostanza che i beni in questione costituiscono gli strumenti essenziali per l'esercizio dell'impresa agricola e non possono, pertanto, essere considerati solo come ricchezza accumulata;
considerato che la formulazione dell'articolo 13, comma 14-bis, del decreto-legge n. 201 del 2011 ha determinato varie interpretazioni giurisprudenziali da parte delle commissioni tributarie riguardo alla valenza retroattiva o meno del carattere rurale degli immobili, in relazione agli avvisi di accertamento che i comuni stanno inviando ai cittadini per il pagamento dell'ICI per le annualità pregresse. Su tale tema è intervenuto anche il Ministero dell'economia e delle finanze nella seduta della Commissione Finanze del 30 maggio scorso, in occasione dello svolgimento dell'interrogazione a risposta immediata n. 5-00188,
esprime
PARERE FAVOREVOLE
con le seguenti condizioni:
a) si estendano ai lavoratori imbarcati su imbarcazioni adibite alla pesca marittima, ivi compresi i soci lavoratori di cooperative della piccola pesca e gli armatori della piccola pesca, gli ammortizzatori sociali e le forme di sostegno al reddito previste in tutti i casi di disoccupazione involontaria;
b) si chiarisca con una norma di rango primario la valenza retroattiva del carattere di ruralità dei fabbricati ai fini ICI, a decorrere dal quinto anno antecedente a quello di presentazione della domanda.
ALLEGATO 2
DL 102/2013: Disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza locale, nonché di cassa integrazione guadagni e di trattamenti pensionistici. C. 1544 Governo.
NUOVA FORMULAZIONE DELLA PROPOSTA DI PARERE DEL RELATORE APPROVATA DALLA COMMISSIONE
La XIII Commissione,
esaminato, per i profili di competenza, il disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge n. 102 del 2013, recante disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza locale, nonché di cassa integrazione guadagni e di trattamenti pensionistici (C. 1544 Governo);
richiamando il parere espresso nella seduta del 5 giugno 2013 sul disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 54 del 2013 (C. 1012);
valutata favorevolmente, anche in relazione alla grave crisi che attanaglia l'agricoltura, l'esenzione dalla prima rata 2013 della imposta municipale propria (IMU) prevista per i terreni agricoli e i fabbricati rurali, che tiene conto della specificità dell'attività agricola e della circostanza che i beni in questione costituiscono gli strumenti essenziali per l'esercizio dell'impresa agricola e non possono, pertanto, essere considerati solo come ricchezza accumulata;
considerato che la formulazione dell'articolo 13, comma 14-bis, del decreto-legge n. 201 del 2011 ha determinato varie interpretazioni giurisprudenziali da parte delle commissioni tributarie riguardo alla valenza retroattiva o meno del carattere rurale degli immobili, in relazione agli avvisi di accertamento che i comuni stanno inviando ai cittadini per il pagamento dell'ICI per le annualità pregresse. Su tale tema è intervenuto anche il Ministero dell'economia e delle finanze nella seduta della Commissione Finanze del 30 maggio scorso, in occasione dello svolgimento dell'interrogazione a risposta immediata n. 5-00188,
esprime
PARERE FAVOREVOLE
con le seguenti condizioni:
a) si estendano ai lavoratori imbarcati su imbarcazioni adibite alla pesca marittima, ivi compresi i soci lavoratori di cooperative e gli armatori della piccola pesca, gli ammortizzatori sociali e le forme di sostegno al reddito previste in tutti i casi di disoccupazione involontaria;
b) si chiarisca con una norma di rango primario la valenza retroattiva del carattere di ruralità dei fabbricati ai fini ICI, a decorrere dal quinto anno antecedente a quello di presentazione della domanda;
e con la seguente osservazione:
si valuti l'opportunità di trovare altre risorse per la copertura finanziaria del provvedimento, eliminando in particolare il ricorso ai fondi, già residui, destinati all'agricoltura biologica e al comparto della pesca.