CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 4 giugno 2013
32.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni (I)
ALLEGATO

ALLEGATO

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Lituania in materia di rappresentanze diplomatiche, fatto a Vilnius il 21 febbraio 2013 (C. 841 Governo).

PARERE APPROVATO

  Il Comitato permanente per i pareri della I Commissione,
   esaminato il testo del disegno di legge C. 841 Governo, recante «Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Lituania in materia di rappresentanze diplomatiche, fatto a Vilnius il 21 febbraio 2013»;
   premesso che la deroga che esso introduce alla vigente disciplina in materia di concessione di beni demaniali, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 13 settembre 2005, n. 296, in ordine alla natura soggettiva del concessionario ed alla durata della concessione, non si pone in contrasto con l'ordinamento giuridico nazionale, né con gli obblighi assunti dall'Italia a livello internazionale o derivanti dalla sua appartenenza all'Unione europea;
   tenuto conto, in particolare, che il provvedimento assicura l'adempimento di obblighi internazionali, con particolare riguardo a quanto stabilito dalla Convenzione di Vienna del 18 aprile 1961 sulle relazioni diplomatiche;
   considerato altresì che le prescrizioni dell'Unione europea riguardo la durata delle concessioni e la salvaguardia dei principi di tutela della concorrenza e di libertà di stabilimento non sembrano applicabili alla fattispecie in esame, che esula da finalità di tipo commerciale e riguarda uno Stato straniero che utilizza il bene per svolgere attività di carattere istituzionale in Italia;
   rilevato che l'articolo 117, secondo comma, lettera a), della Costituzione, riserva la materia «politica estera e rapporti internazionali dello Stato; rapporti dello Stato con l'Unione europea» alla competenza legislativa esclusiva dello Stato,
   esprime

PARERE FAVOREVOLE